Sugli affetti stabili e sui congiunti

Feed - Varie e attualità
Avatar utente
Venerabile Beda
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4625
Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
Contatta:

Sugli affetti stabili e sui congiunti

Messaggio da Venerabile Beda » mercoledì 29 aprile 2020, 10:08

Il Governo, sta facendo diverse cose discutibili. A parte insufficienti provvedimenti di carattere economico-finanziario (c'è gente che comincia a suicidarsi per questo!), anche errori di carattere lessicale, linguistico, antropologico. Dopo un primo discutibile ricorso alla parola congiunti, si è cercato di sopperire con l'espressione, affetti stabili, aggravando la cosa. Nella lingua e nella cultura italiana, non esiste esempio più rappresentativo di un affetto stabile, come l'Amicizia, la vera Amicizia, tra due uomini, due donne, un uomo e una donna. Vera Amicizia, quindi, niente sesso. Per alcuni aspetti, come fratelli, ma meglio dei fratelli, perché questi, non si scelgono, gli Amici, sì. Invece il Governo, per omaggiare il politicamente corretto, non solo ha incluso affetti stabili, diciamo alternativi, ma pare abbia escluso i veri affetti stabili: gli Amici.
Bene scrive Renato Zero:
"L'Amore muore disciolto in lacrime ma noi, teniamoci forte e lasciamo il mondo ai vizi suoi... Amico è bello, Amico è tutto è l'Eternità: è quello che non passa mentre tutto va!". Non esiste affetto più stabile della vera Amicizia.
Ora, con un po' di logica e buon senso, non basterebbe dire: "Non sono ammesse uscite di gruppo, né tanto meno assembramenti; sono consentite solo uscite di carattere duale, con mascherina, distanza ecc.". Poi, se esco col mio migliore Amico oppure con mia moglie oppure con la mia fidanzata, saranno affari miei decidere in compagnia di chi stare? L'importante per ora, è evitare le uscite di gruppo. Non si comprende peraltro perché chi è sposato, fidanzato, dovrebbe avere il conforto di un'altra persona, mentre chi è single, pur avendo magari un vero Amico, o una vera Amica, o quanto meno, un amico o un'amica debba subire il protrarsi di una quarantena. È una cosa ingiusta, illogica, assurda. Che due amici, con la prossima riapertura dei bar, non si possano andare a prendere un caffè insieme, con tutte le precauzioni del caso, per parlare un po' di persona di quanto sta avvenendo, è una cosa da folli. Che un'amica, non possa andare a trovare un'amica che vive in un altro comune, nella stessa regione (per ora), è altrettanto folle. In breve: o non si consente a nessuno o si consente a tutti. Peraltro, se adesso si può andare a trovare la nonna, se 4 nipoti vanno a trovare la nonna che vive sola, creando un gruppetto di 5 persone, a maggior ragione non si capisce come 2 amici, non si possano fare una passeggiata all'aperto. Se non mi sfugge qualcosa, un gruppo di 5, è più pericoloso potenzialmente di una coppia. E il decreto non dice che i nonni, si possono andare a trovare solo a turno. Starà al buon senso delle persone, evitarlo. Ci sarà pure il marito che ha bisogno di parlare con un amico, perché non ce la fa più a stare con la moglie rompiscatole, senza che questa origli al telefono! Ovviamente, vale la reciproca per le mogli (ove il marito sia il rompiscatole: il torto, ce l'ha sempre il rompiscatole!).


Il Venerabile Beda

Immagine

Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

****

Immagine

Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Avatar utente
Venerabile Beda
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4625
Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
Contatta:

Sugli affetti stabili e sui congiunti

Messaggio da Venerabile Beda » mercoledì 29 aprile 2020, 18:13

Forse la Ragione comincia a prevalere, almeno in parte: https://www.adnkronos.com/fatti/politic ... O3FmN.html

Direi soprattutto, più che anche.


Il Venerabile Beda

Immagine

Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

****

Immagine

Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Avatar utente
Venerabile Beda
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4625
Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
Contatta:

Sugli affetti stabili e sui congiunti

Messaggio da Venerabile Beda » giovedì 30 aprile 2020, 11:23

Peraltro, con questa faccenda del numero massimo di 15 al funerale, c'è il rischio di non avere al proprio funerale, un Amico che si vuole e di dover "sopportare" un parente che non si vuole!
Sileri sembra una persona di grande intelligenza e dotata di grande buon senso. A differenza di altri. Solo su un punto, ci dobbiamo dire la verità: non tutti gli italiani, hanno intelligenza e buon senso, per cui i controlli, sono necessari.


Il Venerabile Beda

Immagine

Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

****

Immagine

Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Avatar utente
Venerabile Beda
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4625
Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
Contatta:

Sugli affetti stabili e sui congiunti

Messaggio da Venerabile Beda » giovedì 30 aprile 2020, 19:05

Meno male che detto "sembra"! Evidentemente non lo è, avendo detto questo: "Solo se è l'unica persona cara in città". Confusione su confusione. Quindi, cosa significa? Che se vivo a Terni, posso andare a trovare l'unico amico che ho a Perugia? Che se vivo a Terni, posso andare a trovare solo un amico che vive a Terni, a condizione che io non abbia parenti a Terni? E se ho parenti a Terni, con cui non voglio avere a che fare, perché mi stanno sulle scatole? E se io sto sulle scatole a loro? E se vivendo a Terni, i parenti li ho a Perugia e l'amico a Terni, chi ha la priorità? Stiamo veramente sfiorando il ridicolo! Ribadisco: ognuno deve essere libero di vedere una persona (alla volta). Chi è questa persona, sono fatti dell'interessato. Ovviamente, fermi restando i controlli per contrastare delinquenza, spaccio, illegalità, ecc.


Il Venerabile Beda

Immagine

Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

****

Immagine

Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Avatar utente
Venerabile Beda
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 4625
Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
Contatta:

Sugli affetti stabili e sui congiunti

Messaggio da Venerabile Beda » domenica 3 maggio 2020, 10:45

E così, siamo arrivati al 2020 perché il Governo Conte, ci insegnasse una cosa oggettivamente sbagliata, che l'Amicizia, l'affetto più stabile per antonomasia (ci sono Amicizie che durano più di un Matrimonio o di una convivenza o di un Fidanzamento) non è un affetto stabile. Quale sarà la prossima cosa "giusta" che ci vogliono insegnare? Che il Matrimonio non è l'unione fra un uomo (maschio) e una donna (femmina). O che un bambino non ha diritto ad avere un padre (maschio) e una madre (femmina)?


Il Venerabile Beda

Immagine

Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

****

Immagine

Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Rispondi

Torna a “Varie e attualità”