Prima del black out, Mary, mi aveva chiesto un suggerimento per la Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione.
Questa è la celebrazione di due anni fa, si compone di 4 momenti che abbiamo vissuto in 4 punti diversi della nostra Chiesa.
CELEBRIAMO IL DIO DELLA VITA
1° MOMENTO
L'accoglienza
I bambini vengono accolti dalle catechiste e dal sacerdote nel salone predisposto con le sedie sistemate in modo circolare attorno al libro delle Vita: la Bibbia
Sacerdote: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen
Sacerdote: breve introduzione alla celebrazione e spiegazione dei segni.
Canto iniziale: CAMMINERO' N° 10
Lettura (proclamata da …) Genesi 2,15-17
Bambino: "Il Signore conosce il mio nome. Prima che io nascessi, il Signore mi conosceva: mi ha chiamato e sono venuto al mondo. Mi chiama per nome perché mi ama da sempre.
Sacerdote: breve introduzione al Sacramento del Battesimo ricevuto da ciascuno. (Con il Battesimo si rinasce alla vita nuova nella comunità ecclesiale ).
Invita tutti a prendersi per mano e processionalmente e con il libro della Vita (portato da un bambino guidato da una catechista ), si va verso al fonte battesimale.
2° MOMENTO
Il Battesimo
Lo spazio del fonte battesimale deve essere preparato disponendo attorno le sedie per i bambini .
Il cero Pasquale deve essere acceso e nella fonte un catino di acqua lustrale e la veste bianca. All'arrivo viene posto il libro della Vita sul fonte battesimale.
Sacerdote: breve spiegazione del luogo e dei segni presenti.
catechista: "Prima ancora che un bambino nasca, Dio Padre lo ama. Dio ci ama e pensa a noi da sempre. Vuole che nessuno sia solo. Chiama tutti nella sua famiglia, la Chiesa. Con il Battesimo veniamo liberati dal peccato originale e veniamo consacrati tempio della gloria di Dio e dimora dello Spirito Santo. Inoltre con il Battesimo entriamo a fare parte della Chiesa; diventiamo figli di Dio e fratelli di Gesù. Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio e lo siamo realmente!
Canto: NELLA CHIESA DEL SIGNORE N°73
Lettura (proclamata da …): Matteo 28,18-20 -Missione Apostoli-
Sacerdote: " Noi battezzati seguiamo Gesù nella sua Chiesa, crescendo insieme piccoli e grandi, camminando verso il Padre ".
Aspergendo con l'acqua lustrale invita tutti a seguire, tenendosi per mano, il cero Pasquale e il libro della Vita (spiegandone il significato dei segni-) verso l'altare
3° MOMENTO
Il Perdono con Gesù
Arrivati all'altare, il libro della Vita viene posto nell'ambone, mentre il cero Pasquale al centro.
La mensa deve essere libera o addobbata con fiori. Oltre alla sede devono essere predisposti i posti per le confessioni individuali.
Sacerdote: introduce al significato del perdono. "Non sempre siamo vivi come il Padre ci vorrebbe". Invita dunque ad ascoltare la parola di Gesù nella parabola del Vangelo.
Lettura: Luca 15,11-32
Catechista: Gesù racconta la parabola del figlio prodigo. Essa è la storia del nostro ritorno alla casa di Dio e del suo grande amore che perdona sempre.
Sac.: Dal vangelo secondo Luca (15, 11-24).
In quel tempo Gesù disse: Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre:
Catechista: Padre, dammi la parte dei patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo male. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i maiali. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i maiali; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni ».: Partì e si incamminò verso suo padre. Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi:
Sac.: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.
Catechista: E cominciarono a far festa. li figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze, chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre:
Sac : Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.
Catechista: Parola del Signore.
TUTTI: Lode a te, Cristo.
Sacerdote: spiega il significato del Vangelo e introduce alla confessione individuale
Catechista:Vi annuncio che Gesù è il Maestro di Vita. La Vita è un dono di Dio Padre, e Lui è sempre con noi anche quando non siamo capaci di accoglierla. "Dio non ci abbandona e resta sempre vicino a noi".
Richieste di perdono lette dai bambini:
Catechista: Signore Dio , nostro Padre, che ci ami e vuoi la nostra salvezza: Tante volte siamo stati cattivi e abbiamo dimenticato di essere tuoi figli.
Rit. Ma tu che ci vuoi bene, perdonaci, o Signore
Bambino: Abbiamo disobbedito ai genitori, ai maestri e non abbiamo messo in pratica i loro insegnamenti. Rit.
Bambino: Non siamo andati d'accordo fra di noi , e non ci siamo voluti bene come fratelli. Rit
Bambino: Non siamo stati diligenti a casa e a scuola e non siamo stati pronti ad aiutare i nostri genitori , fratelli e compagni. Rit
Bambino: Non siamo stati sinceri e non abbiamo mantenuto le nostre promesse. Rit.
Bambino: Non abbiamo rispettato tutte le persone, specialmente i più deboli e non abbiamo aiutato che aveva bisogno. Rit.
Bambino: Non sempre siamo stati puri nei pensieri, nelle parole e nelle azioni , come veri figli di Dio, in cui lo Spirito Santo abita come in un tempio. Rit.
Confessione individuale
Canto: PERDONAMI SIGNORE N° 84
Al termine delle confessioni, ogni gruppo, guidato dalla propria catechista si reca dal Sacerdote.
Ogni bambino (aiutato dal Sacerdote) accende una candela dal cero Pasquale e la tiene accesa durante il rinnovo delle promesse Battesimali. Il segno ha il significato della nuova luce che in noi si accende nell'incontro con Gesù.
Promesse Battesimali:
Cel.: Rinunciate al peccato per vivere nella libertà dei figli di Dio?
Tutti: Rinuncio.
Cel.: Rinunciate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato?
Tutti: Rinuncio.
Cel.: Rinunciate a satana, origine e causa di ogni peccato?
Tutti: Rinuncio
Cel.: Credete in Dio, Padre onnipotente , creatore del cielo e della terra?
Tutti: Credo.
Cel.: Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine,
morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?
Tutti: Credo.
Cel.: Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore.
Sacerdote: consegna delle pergamene
Bambino: ringraziamento:
Grazie, Gesù , perché mi hai perdonato. Hai fatto come il Padre
Del figliol prodigo. Mi hai abbracciato con amore e hai voluto
Dimenticare tutto il male che ho fatto.
Il tuo cuore è in festa. Anche il mio cuore è in festa.
Desidero, Gesù, non darti più dispiaceri.
Aiutami ad essere buono come Tu mi vuoi
Grazie, Gesù!
Canto finale: TI RINGRAZIAMO N° 121
4° MOMENTO
La festa
Assieme si va verso l'oratorio dove sono stati predisposti dei dolci. La mensa conviviale ci rimanda alla mensa Eucaristica alla quale prossimamente i bambini si sederanno..
Sacerdote: introduce il significato festoso del momento e il rimano all'Eucarestia.
Padre Nostro recitato tenendosi per mano e formando un cerchio con il significato dell'unione famigliare