Immagine di Te (Giosy Cento)
Album: Un partner come Dio, 2008
I tuoi tesori, Signore,
sono i poveri di questa Terra,
che vivono così oppressi,
sempre e ovunque abbandonati.
Ma che senso ha,
creati nel Tuo immenso amore,
sentirci a volte liberi e cristiani,
se l’uomo muore anche di fame.
E noi viviamo, Signore,
testimoniando la resurrezione
la profezia dov’è se poi
non è eversiva la Tua religione.
E l’utopia sarà,
vivere oggi per l’umanità,
sentire dentro questa sensazione
che sono gli ultimi l’amore mio.
Con Te avrò, con Te vivrò
la gioia di servire i miei fratelli.
e nascerà la nuova umanità
e cercherai, insieme a noi,
quell’uomo che è l’immagine di Te.
E sento dentro, Signore,
il tuo riscatto, la speranza immensa
che i primi della terra e i prepotenti,
saranno ultimi nel Tuo Regno.
E scriverò con Te
questo progetto dell’Amore
Tu che sei ultimo degli ultimi tra noi,
Tu sei il servo per amore.
Con Te avrò, con Te vivrò
la gioia di servire i miei fratelli.
e nascerà la nuova umanità
e cercherai, insieme a noi,
quell’uomo che è l’immagine di Te.
E nascerà la nuova umanità,
e il povero sarà quell’uomo
che è l’immagine di Te.
I tuoi tesori, Signore,
sono i poveri di questa Terra,
ascoltino gli umili del mondo
e si rallegrino in Te.[/centra]
http:// Immagine di Te - Giosy Cento
Capolavori 2009
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Re: Capolavori 2009
Forse la più bella canzone di Giuseppe Cionfoli.
La musica dolce e appassionata, e con essa i relativi arrangiamenti.
Il testo è una libera parafrasi della "Preghiera semplice" di san Francesco d'Assisi (Cionfoli si muove in ambiente francescano) arricchito di forte reminiscenza evangelica.
La sua voce, unica, per cantare una canzone di questo tipo.
Purtroppo però, bisogna rilevare alcune analogie armoniche, sicuramente involontarie, con "Tanta voglia di lei", Pooh, 1971.
Ciò non altera la bellezza testuale e musicale, intrinseca nella canzone.
Non cessare mai di amarci (Giuseppe Cionfoli)
Album: Nella goccia entra il mare, 1981
È amando che si è amati,
perdonando si è perdonati,
è morendo che si rinasce,
è dando che si riceve...
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
"Amatevi l'un l'altro,
come io ho amato voi,
da questo vi riconosceranno:
se voi vi amerete!"
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
È lodando che si prega,
è soffrendo che si ama,
è amando che si dà la vita...
è il precetto dell'Amore...
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
[Ad libitum]
http:// Non cessare mai d'amarci - Giuseppe Cionfoli
La musica dolce e appassionata, e con essa i relativi arrangiamenti.
Il testo è una libera parafrasi della "Preghiera semplice" di san Francesco d'Assisi (Cionfoli si muove in ambiente francescano) arricchito di forte reminiscenza evangelica.
La sua voce, unica, per cantare una canzone di questo tipo.
Purtroppo però, bisogna rilevare alcune analogie armoniche, sicuramente involontarie, con "Tanta voglia di lei", Pooh, 1971.
Ciò non altera la bellezza testuale e musicale, intrinseca nella canzone.
Non cessare mai di amarci (Giuseppe Cionfoli)
Album: Nella goccia entra il mare, 1981
È amando che si è amati,
perdonando si è perdonati,
è morendo che si rinasce,
è dando che si riceve...
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
"Amatevi l'un l'altro,
come io ho amato voi,
da questo vi riconosceranno:
se voi vi amerete!"
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
È lodando che si prega,
è soffrendo che si ama,
è amando che si dà la vita...
è il precetto dell'Amore...
Non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci,
non cessare mai di amarci...
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http:// Non cessare mai d'amarci - Giuseppe Cionfoli
Il Venerabile Beda
Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!
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Re: Capolavori 2009
Un capolavoro di musica sacra contemporanea di altissimo pregio, sta prendendo sempre più piede, in varie comunità parrocchiali.
"L'ultima Cena" (RCCCGR), caldamente indicata per la Messa vespertina del Giovedì santo.
Il testo, è una libera parafrasi dell'ultimo discorso di Gesù agli Apostoli, ma soprattutto, il racconto dell'Ultima Cena.
Il tutto narrato con un ritmo calmo ma non lento, dolce ma non sdolcinato, forte, ma non duro.
La musica, da brivido, molto ben arrangiata, specie per via della presenza di quel rintocco di campane, quasi funebre.
Il momento più indicato per eseguirla, è appunto come ultimo canto di Comunione. Quegli ultimi rintocchi di campane, quasi funebri, segnano il silenzio liturgico della Chiesa, dopo la Messa in Coena Domini. Silenzio che cesserà la Notte di Pasqua, dove le campane riprenderanno a suonare a festa.
La Liturgia del Giovedì santo, infatti si chiude nel silenzio, salva l'eccezione prevista del Pange Lingua, o di altro canto di adorazione adatto, effettuato durante la reposizione dell'Eucarestia, nell'Altare della reposizione appunto, (popolarmente, il c.d. sepolcro).
La bellezza e l'intensità di questa musica, unita a questo testo, che a ragione possiamo definire divino, ne fanno uno dei più grandi capolavori di musica sacra contemporanea che siano stati scritti in questo secolo.
Pregevolissima la voce dell'interprete, che ben si adatta a un'impostazione moderna della musica sacra.
Meno pregevoli le voci del coro, che sanno un po' troppo di casereccio.
L'esecuzione musicale e vocale, è impegnativa, ma raggiungibile, posto un proporzionato tempo di prove.
Efficace, anche a ripetersi nell'adorazione serale-notturna.
L'ultima Cena (RCCCGR)
[Rinnovamento Carismatico Cattolico Comunità Gesù Risorto]
Album: Stella splendente, 2004
Tutto tace ormai, sotto questo cielo,
è l'ora per me, di lasciarvi!
Ora si compirà, la volontà del Padre
sulla vita mia, che il cuore mio spezzerà, per Amore!
Solo ancora un po', e non mi vedrete,
ma ritornerò, non temete!
Voi mai soli no! Lo Spirito Consolatore vi darà,
la Verità Lui sarà, vostra Forza!
Sono nel Padre e voi in me rimanete in me,
come dei tralci alla vite che, la linfa dà,
e non vi lascerò mai soli!
Se il mondo vi odierà, sarò sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro voi!
[Stacco musicale]
Questo pane è, il mio Corpo offerto,
io lo dono a voi, miei fratelli.
Questo è il calice che, fa Nuova l'Alleanza
fra voi e il Padre Dio, è il Sangue mio:
questo è, mia Memoria!
Sarò per sempre con voi nelle avversità,
sarà l'Amore del Padre che, vi guiderà,
e non vi lascerò più soli!
Se il mondo vi odierà, sarò sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro voi!
Io vi ho scelti per vivere Amore e Verità,
questo è il mio Comandamento: Amore e Libertà!
E da questo sapranno che, siete voi miei fratelli:
Amore più grande al mondo non c'è!
[Stacco musicale... si alza di tono:]
Sarai per sempre con noi nelle avversità,
Sarò con voi per l'eternità...
sarà l'Amore del Padre che, ci guiderà,
vi guiderà l'Amore mio...
e non ci lascerai più soli!
Se il mondo ci odierà,
se il mondo vi odierà...
sarai sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro noi!
Dentro voi!
http:// L'Ultima Cena - RCCCGR
"L'ultima Cena" (RCCCGR), caldamente indicata per la Messa vespertina del Giovedì santo.
Il testo, è una libera parafrasi dell'ultimo discorso di Gesù agli Apostoli, ma soprattutto, il racconto dell'Ultima Cena.
Il tutto narrato con un ritmo calmo ma non lento, dolce ma non sdolcinato, forte, ma non duro.
La musica, da brivido, molto ben arrangiata, specie per via della presenza di quel rintocco di campane, quasi funebre.
Il momento più indicato per eseguirla, è appunto come ultimo canto di Comunione. Quegli ultimi rintocchi di campane, quasi funebri, segnano il silenzio liturgico della Chiesa, dopo la Messa in Coena Domini. Silenzio che cesserà la Notte di Pasqua, dove le campane riprenderanno a suonare a festa.
La Liturgia del Giovedì santo, infatti si chiude nel silenzio, salva l'eccezione prevista del Pange Lingua, o di altro canto di adorazione adatto, effettuato durante la reposizione dell'Eucarestia, nell'Altare della reposizione appunto, (popolarmente, il c.d. sepolcro).
La bellezza e l'intensità di questa musica, unita a questo testo, che a ragione possiamo definire divino, ne fanno uno dei più grandi capolavori di musica sacra contemporanea che siano stati scritti in questo secolo.
Pregevolissima la voce dell'interprete, che ben si adatta a un'impostazione moderna della musica sacra.
Meno pregevoli le voci del coro, che sanno un po' troppo di casereccio.
L'esecuzione musicale e vocale, è impegnativa, ma raggiungibile, posto un proporzionato tempo di prove.
Efficace, anche a ripetersi nell'adorazione serale-notturna.
L'ultima Cena (RCCCGR)
[Rinnovamento Carismatico Cattolico Comunità Gesù Risorto]
Album: Stella splendente, 2004
Tutto tace ormai, sotto questo cielo,
è l'ora per me, di lasciarvi!
Ora si compirà, la volontà del Padre
sulla vita mia, che il cuore mio spezzerà, per Amore!
Solo ancora un po', e non mi vedrete,
ma ritornerò, non temete!
Voi mai soli no! Lo Spirito Consolatore vi darà,
la Verità Lui sarà, vostra Forza!
Sono nel Padre e voi in me rimanete in me,
come dei tralci alla vite che, la linfa dà,
e non vi lascerò mai soli!
Se il mondo vi odierà, sarò sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro voi!
[Stacco musicale]
Questo pane è, il mio Corpo offerto,
io lo dono a voi, miei fratelli.
Questo è il calice che, fa Nuova l'Alleanza
fra voi e il Padre Dio, è il Sangue mio:
questo è, mia Memoria!
Sarò per sempre con voi nelle avversità,
sarà l'Amore del Padre che, vi guiderà,
e non vi lascerò più soli!
Se il mondo vi odierà, sarò sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro voi!
Io vi ho scelti per vivere Amore e Verità,
questo è il mio Comandamento: Amore e Libertà!
E da questo sapranno che, siete voi miei fratelli:
Amore più grande al mondo non c'è!
[Stacco musicale... si alza di tono:]
Sarai per sempre con noi nelle avversità,
Sarò con voi per l'eternità...
sarà l'Amore del Padre che, ci guiderà,
vi guiderà l'Amore mio...
e non ci lascerai più soli!
Se il mondo ci odierà,
se il mondo vi odierà...
sarai sostegno per il Regno,
che il Padre dà, ed è già dentro noi!
Dentro voi!
http:// L'Ultima Cena - RCCCGR
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Re: Capolavori 2009
Un'altra bellissima canzone, adattissima al Giovedì santo è "Un desiderio di Pasqua".
La tematica, è molto simile a quella della canzone precedente, ma narrata con un ritmo decisamente vivace e gioioso, che ben rispecchia la festa del Giovedì santo, dove il colore liturgico è il bianco e si dice il Gloria.
Il momento più adatto per eseguirla, è alla comunione, come canto iniziale o intermedio, lasciando il finale a "L'ultima Cena".
Decisamente consigliato, ove alla liturgia del Giovedì santo, l'assemblea includa un numero rilevante di giovani e/o giovanissimi.
Un desiderio di Pasqua (Giosy Cento)
Album: Non uccidetelo, è innocente!, 1993
Un desiderio di Pasqua si sveglia in me,
un desiderio d'Amore per l'umanità.
Ecco io sono la Vita, prendetela in voi,
e la mia pace vi dono: accoglietela in voi.
Vi ho scelti dal mondo... siete figli per me,
siate fratelli e vivete nella vera unità.
Solo l'Amore sincero vi lascio quaggiù,
presto tra voi, lo sento, non ci sarò più!
È questa la Tua Ora, Figlio di Dio,
la vita Tu darai per ogni uomo.
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue sparso per voi!
Vi sento uniti al mio cuore, vivete in me,
portate a tutti la Vita, che offro per voi.
Questa è la notte di Pasqua, io mi spezzo per voi,
questo farete in Memoria di tutto il mio Amore!
È questa la Tua Ora, Figlio di Dio,
la vita Tu darai per ogni uomo.
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue sparso per voi!
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue, sparso per voi!
http:// Un desiderio di Pasqua - Giosy Cento
La tematica, è molto simile a quella della canzone precedente, ma narrata con un ritmo decisamente vivace e gioioso, che ben rispecchia la festa del Giovedì santo, dove il colore liturgico è il bianco e si dice il Gloria.
Il momento più adatto per eseguirla, è alla comunione, come canto iniziale o intermedio, lasciando il finale a "L'ultima Cena".
Decisamente consigliato, ove alla liturgia del Giovedì santo, l'assemblea includa un numero rilevante di giovani e/o giovanissimi.
Un desiderio di Pasqua (Giosy Cento)
Album: Non uccidetelo, è innocente!, 1993
Un desiderio di Pasqua si sveglia in me,
un desiderio d'Amore per l'umanità.
Ecco io sono la Vita, prendetela in voi,
e la mia pace vi dono: accoglietela in voi.
Vi ho scelti dal mondo... siete figli per me,
siate fratelli e vivete nella vera unità.
Solo l'Amore sincero vi lascio quaggiù,
presto tra voi, lo sento, non ci sarò più!
È questa la Tua Ora, Figlio di Dio,
la vita Tu darai per ogni uomo.
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue sparso per voi!
Vi sento uniti al mio cuore, vivete in me,
portate a tutti la Vita, che offro per voi.
Questa è la notte di Pasqua, io mi spezzo per voi,
questo farete in Memoria di tutto il mio Amore!
È questa la Tua Ora, Figlio di Dio,
la vita Tu darai per ogni uomo.
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue sparso per voi!
Prendete e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo dato per voi!
Prendete e bevetene tutti:
questo è il mio Sangue, sparso per voi!
http:// Un desiderio di Pasqua - Giosy Cento
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Re: Capolavori 2009
"Desolata", un bellissimo capolavoro del Gen Rosso, scritto nel 1979, dove il remake del 2005, ha raggiunto livelli di eccellenza, sia per gli arrangiamenti, che per la partecipazione straordinaria di Antonella Ruggiero, interprete del remake. Il tema, è la Passione di Cristo, visto con gli occhi di Maria, Sua Madre. Maria, è la Madre, che dinnanzi alla morte di Gesù, rimane appunto "desolata". In realtà, la canzone, in modo sottile, esprime il punto di vista dell'apostolo Giovanni, testimone oculare di quanto accaduto.
Inutile soffermarsi sulla magistrale interpretazione di Antonella Ruggiero... eccellente.
Grandiosa la musica, sin dal 1979, ma gli arrangiamenti del 2005, hanno dato nuova luce a questa splendida canzone.
Il momento più indicato per eseguirla, è il Venerdì santo, durante la Liturgia della Croce. Ammesso che ci sia una voce solista all'altezza, e un coro che la supporti, specie dopo il remake interpretato da Antonella Ruggiero.
È bene precisare, che alcuni liturgisti, non concordano con l'inclusione di una o più canzoni mariane, nella Liturgia della Croce. A questi, altri liturgisti, obiettano che proprio nel racconto della Passione del Signore del venerdì santo, è descritta la figura del ruolo di Maria, per mano dell'evangelista Giovanni. Quindi, se fosse inopportuna una canzone di questo tipo, per sillogismo, dovrebbe essere inopportuno anche lo stesso racconto della Passione di Giovanni. È proprio l'evangelista Giovanni, che registra il dono di Gesù ai credenti: Sua Madre.
Desolata [Remake 2005] (Gen Rosso)
Album: La vita di ogni cosa, 1979
Remake pubblicato nell'album: Zenit, 2005, e interpretato da Antonella Ruggiero.
[Dolcemente:]
La brezza sfiora lieve,
la tua veste, le tue guance,
ondeggia tra figure ritte in piedi
come statue.
Dopo il grido divino di morte,
che ha coperto tutto il mondo,
è sceso il silenzio.
Nell'aria non c'è una voce ormai:
è tutto compiuto!
Nell'aria non c'è un lamento ormai:
ha vinto la morte!
Il tuo sguardo è fermo su quel corpo
irrigidito e solo...
Il mondo si è fermato!
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni a casa mia!
[Crescendo gradualmente in potenza:]
Madre, ti custodirò nella mia casa!
Madre, il tuo dolore
entrerà nella mia casa!
Madre, io ti onorerò
con tutta la mia vita!
Madre sei il più grande dono,
del mio Signore!
[Con grande potenza:]
E la Terra trema! Maria!
E la Terra trema! Io ti sto vicino!
E la Terra trema! Le guardie hanno paura!
E la Terra trema! Io sono al tuo fianco!
E la Terra trema! Quell'uomo era davvero Dio!
E la Terra trema! Le rocce si spaccano!
E la Terra trema! Il Santuario trema!
[Gridando:]
MADRE STO VICINO A TE!!!
[Dolcemente:]
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni a casa mia!
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni, a casa mia!
http:// Desolata - Remake 2005
Inutile soffermarsi sulla magistrale interpretazione di Antonella Ruggiero... eccellente.
Grandiosa la musica, sin dal 1979, ma gli arrangiamenti del 2005, hanno dato nuova luce a questa splendida canzone.
Il momento più indicato per eseguirla, è il Venerdì santo, durante la Liturgia della Croce. Ammesso che ci sia una voce solista all'altezza, e un coro che la supporti, specie dopo il remake interpretato da Antonella Ruggiero.
È bene precisare, che alcuni liturgisti, non concordano con l'inclusione di una o più canzoni mariane, nella Liturgia della Croce. A questi, altri liturgisti, obiettano che proprio nel racconto della Passione del Signore del venerdì santo, è descritta la figura del ruolo di Maria, per mano dell'evangelista Giovanni. Quindi, se fosse inopportuna una canzone di questo tipo, per sillogismo, dovrebbe essere inopportuno anche lo stesso racconto della Passione di Giovanni. È proprio l'evangelista Giovanni, che registra il dono di Gesù ai credenti: Sua Madre.
Desolata [Remake 2005] (Gen Rosso)
Album: La vita di ogni cosa, 1979
Remake pubblicato nell'album: Zenit, 2005, e interpretato da Antonella Ruggiero.
[Dolcemente:]
La brezza sfiora lieve,
la tua veste, le tue guance,
ondeggia tra figure ritte in piedi
come statue.
Dopo il grido divino di morte,
che ha coperto tutto il mondo,
è sceso il silenzio.
Nell'aria non c'è una voce ormai:
è tutto compiuto!
Nell'aria non c'è un lamento ormai:
ha vinto la morte!
Il tuo sguardo è fermo su quel corpo
irrigidito e solo...
Il mondo si è fermato!
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni a casa mia!
[Crescendo gradualmente in potenza:]
Madre, ti custodirò nella mia casa!
Madre, il tuo dolore
entrerà nella mia casa!
Madre, io ti onorerò
con tutta la mia vita!
Madre sei il più grande dono,
del mio Signore!
[Con grande potenza:]
E la Terra trema! Maria!
E la Terra trema! Io ti sto vicino!
E la Terra trema! Le guardie hanno paura!
E la Terra trema! Io sono al tuo fianco!
E la Terra trema! Quell'uomo era davvero Dio!
E la Terra trema! Le rocce si spaccano!
E la Terra trema! Il Santuario trema!
[Gridando:]
MADRE STO VICINO A TE!!!
[Dolcemente:]
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni a casa mia!
Desolata, desolata, Maria,
vieni a casa mia!
Vieni, a casa mia!
http:// Desolata - Remake 2005
Il Venerabile Beda
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