Situazione politica Ottobre 2022

Non scrivo attivamente da un po' di tempo, a motivo di impegni lavorativi, personali e familiari. Tuttavia, ritengo necessario dire un paio di cose.
La Guerra
Viviamo sotto una falsa Democrazia. Draghi, che non è stato eletto dal popolo ma nominato per cooptazione, si è fatto interprete della volontà del popolo Italiano... a modo suo. Io non voglio inviare armi all'Ucraina; e non voglio nemmeno fare sanzioni contro la Russia; e come me, la pensano in tanti. L'Ucraina non fa parte della NATO; non fa parte dell'Unione Europea. Quindi, perché si deve rischiare una Terza Guerra Mondiale, magari nucleare o chimico-batteriologica per uno che non è alleato? "Per Giustizia!". Smettiamola con le ipocrisie. Nella Storia, le guerre, si sono fatte quasi sempre solo per motivi economici (guerra del grano, del petrolio, materie prime, tesori, terra, ecc.). La verità è che gli USA, hanno rapporti commerciali privilegiati con l'Ucraina, un Paese ricco di materie prime, minerali, centrali nucleari (energia), e materie alimentari (grano, mais); in posizione strategica (mar Nero). Dunque, una terra "ghiotta". Ed ecco perché gli USA, si mostrano così volenterosi nell'armare l'Ucraina. Tanto anche in caso di attacco nucleare-tattico (per capirci, contenuto) il loro territorio è lontano. Solo che la situazione può sempre sfuggire di mano, e dal tattico al globale, il passaggio è "breve".
Cosa si sarebbe dovuto fare? A sèguito dell'ingiusta invasione dell'Ucraina (che sarebbe stata rapida, se non si fossero inviate armi), la NATO, avrebbe dovuto condannare verbalmente l'invasione; dopo, avrebbe dovuto dire a Putin: "Ok Putin, i territori ucraini conquistati sono tuoi; noi non ti rompiamo le scatole; tu però, adesso stai buono, niente più attacchi, e concedi agli ucraini presenti nei territori conquistati un certo rispetto, una certa libertà ed anche una certa autonomia; e mandiamo osservatori ONU a verificare; altrimenti, ti attacchiamo con tutta la nostra Potenza e ti distruggiamo." A quel punto, solo un imbecille non si sarebbe accordato. Putin avrebbe salvato la faccia e ci saremmo risparmiati migliaia di morti. E soprattutto, non saremmo a rischio Terza Guerra Mondiale peraltro, a carattere nucleare.

Ma tu allora, vuoi sacrificare l'Ucraina per la Pace del Mondo? Fammi pensare... Libertà limitata all'Ucraina da una parte e Terza Guerra Mondiale Nucleare o Chimica dall'altra...

Ammetto che l'idea della Terza Guerra Mondiale Nucleare mi alletta, ma pensandoci bene, preferirei Libertà limitata all'Ucraina! Sì decisamente sì. Dico un'iperbole: meglio l'Ucraina ridotta in schiavitù che una Terza Guerra Mondiale Nucleare. Ma non si doveva arrivare a tanto. E moralmente ed eticamente, lo ritengo giustissimo; come scelta del male minore. Poi con calma, cercare di trattare diplomaticamente, per dare all'Ucraina maggiore libertà possibile. Col tempo i regimi cadono... e il tempo vince tutto.

Apparentemente viviamo in Democrazia; in pratica però stanno decidendo tutto loro, senza nemmeno chiedere cosa vuole realmente il popolo italiano. E non è populismo chiedere di essere interpellati. Persino durante la Prima Guerra Mondiale, ci fu maggiore dibattito fra interventisti e non interventisti, e questi (i Leader Occidentali) hanno deciso di portare il Mondo alle soglie del baratro, senza consultare i loro cittadini. W la Democrazia. Senza contare che le sanzioni, si stanno ritorcendo contro di noi: Gas, Energia Elettrica, prezzi che aumentano. Indire dei referendum, in cui chiedere:

- 1 - Vuoi inviare armi all'Ucraina? Sì - No
- 2 - Vuoi Sanzionare la Russia? Sì - No (Se sì, aumento di prezzi e bollette, scritto nella scheda; se no, si tolgono tutte le sanzioni pregresse)

E vediamo cosa decide il Popolo Sovrano! Paura eh?

Lo so che in linea di Principio, l'Ucraina avrebbe il diritto di autodeterminarsi. Ma se si dovesse concretizzare la minaccia nucleare, che cosa conta la Ragione o il Torto? Cosa conta il Principio? E dinnanzi alla fame causata dalla grave crisi energetica, al caro vita... cosa conta? Io non sono padre. Ma chi è padre, madre, come può creare questo assetto contro i propri figli? Che presente e che futuro gli si prepara? Quello è un Paese dell'ex Unione Sovietica; nel rispetto dei diritti civili, è giusto che sia sotto l'influenza della Russia, che non sotto l'influenza dell'Europa o degli USA. Ma anche in nome del principio dell'autodeterminazione dei popoli, che ce ne facciamo di un'Ucraina libera, in un modo distrutto economicamente e militarmente? Fosse anche solo una guerra mondiale convenzionale, sarebbe oltremodo distruttiva. Un Leone messo alle strette, diventa pericoloso, se dotato di armi nucleari. Ed è vano e potenzialmente pericoloso sperare nel colpo di Stato: attorno a Putin, ci può essere qualcuno peggiore.

Molto probabilmente avremo un Presidente del Consiglio donna, democraticamente e liberamente eletto. E la si pianti di dire: "Non è la reale maggioranza nel Paese". È maggioranza. Chi non va a votare, ha sempre torto. Ammesso (cosa tutta da dimostrare) che gli astenuti non avrebbero votato per lei. Era ora che fosse eletta una donna. Una vera donna grintosa e non una bambolina dal tono pacato. A parte i pregiudizi che molti hanno (ignoranti, perché chiunque in qualsiasi caso opera all'insegna del pregiudizio è ignorante e stupido), speriamo che operi alla ricerca della Pace. Purtroppo i primi segnali non sono incoraggianti, perché si è già accodata a Draghi. Ovviamente, bisogna darle tempo di orientarsi. Me se da Gennaio non c'è una svolta... [k-triste]

Trattare, negoziare. Per trattare, Putin deve avere la sua bella fetta di torta. Ficchiamocelo in testa. O può finire molto male.

N.B. Chi scrive, non ha votato per Giorgia Meloni e nemmeno per il centro-destra. Ma ci vuole rispetto. Piaccia o meno, sarà quasi sicuramente il nostro Presidente del Consiglio. Di tutti. Rispetto, finché non dimostra di non meritarlo. Alcuni non conoscono l'ABC della Democrazia... e non è Fratelli d'Italia. Il Popolo Sovrano ha scelto liberamente e democraticamente; la minoranza, si deve adeguare alla maggioranza. Con rispetto. La minoranza, convinca il popolo a cambiare... al prossimo giro, con programmi convincenti. Dubito che ciò accadrà se questi programmi non vengono modificati... (esempio: alla gente normale, dello Ius soli, non gliene può fregare di meno!). E via discorrendo.

Vediamo se per colpa di Leader Occidentali miopi e coi paraocchi, dobbiamo girare in casa con le candele e patire il freddo...
Si fanno le guerre che si possono vincere; con Putin, si ottiene di più a cercare di farselo amico, che nemico. Ci vuole tanto a capirlo?

E Giorgia Meloni, divenne Presidente del Consiglio...
Peraltro giurando sotto un Potente Protettore: san Giovanni Paolo II il grande.
Una prima cosa positiva, il Governo in carica, l'ha fatta: rendere Giustizia alla nostra Lingua Italiana, restituendo il corretto genere maschile al ruolo: il Presidente, il Medico, l'Avvocato, il Notaio, ecc.
Che poi questi ruoli, possano essere ricoperti egregiamente da donne, che possono essere anche più preparate, competenti e affidabili di diversi uomini, non c'entra nulla con lo stupro a cui la nostra Lingua è stata sottoposta negli ultimi anni. Come se il forzare un termine intrinsecamente maschile, potesse dare maggiore dignità alle donne. Propaganda.
Uomini e donne, hanno pari dignità, ma sono diversi. È un fatto oggettivo. Sono diversi fisicamente e mentalmente; diverso, non significa che qualcuno è superiore o inferiore; ma non sono uguali. Pari dignità di persone, con le peculiarità tipiche di ogni genere. Pregi e difetti peculiari hanno gli uomini, pregi e difetti peculiari hanno le donne. Questa è la realtà.
Tutto questo non c'entra nulla col violare la nostra Lingua. Alcuni nomi che indicano un ruolo, in italiano, sono ordinariamente al maschile, sebbene possano e debbano essere ricoperti egregiamente da donne. Repubblica, è un nome assolutamente femminile; Presidente, è un nome assolutamente maschile. W il Presidente dei Consiglio della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni. E W soprattutto, la Lingua Italiana. Certe espressioni oltre ad essere sbagliate sul piano lessicale, grammaticale e sintattico, sono proprio cacofoniche. Esempio: la notaia, la notaio. Non esiste. Il notaio Maria Rossi, ecc.