La vergogna (più contenuta) di Messina

La vergogna (più contenuta) di Messina

Più contenuta, perché oggettivamente meno grave di quella di Napoli. E poi la solita precisazione: non si fa di tutta l'erba un fascio, la stragrande maggioranza dei messinesi è per bene, bla, bla, bla...

Un tizio, a Messina viene fermato dai vigili urbani, con la patente sospesa. Viene pertanto portato al Comando. Il Tizio, chiama i parenti, come suo diritto, per recuperare l'auto, e arrivano delle "persone" che danneggiano il Comando. Ovvero, i civili parenti hanno messo a ferro e fuoco gli uffici della polizia municipale. Si possono evincere, con le dovute proporzioni, le analogie con il recente fatto di Napoli.

Il "principio" è sempre lo stesso: questa delinquenza, pur essendo in una posizione di assoluto torto, formale e sostanziale, quando viene ripresa, invece di stare a testa bassa, e dire: "Mi hanno beccato, devo stare zitto", alza la cresta, con arroganza, agendo come se avessero loro completamente ragione, e combattessero contro un Tiranno per liberare il proprio Paese. Se lo Stato non alza il tiro, non usa la Forza in modo vigoroso, sarà sempre peggio! La legislazione vigente, è del tutto inadeguata ad affrontare questo tipo di arroganza. Sì, con Salvini la situazione è migliorata, reintroducendo il reato di oltraggio a pubblico ufficiale; provvedimento necessario, ma del tutto insufficiente. Occorre mettere le Forze dell'Ordine, nelle condizioni di usare la Forza a 360 gradi, senza conseguenze per loro, ovviamente, quando si tratta di personaggi "noti"; e bando alle ipocrisie, lo sanno benissimo chi è delinquente! Certe famiglie, hanno dinastie di delinquenza, organizzata e non! Piantiamola di fare gli ipocriti! Anche perché nel rarissimo caso in cui qualcuno si "stacchi" dalla famiglia, viene completamente rinnegato dalla medesima. Ma soprattutto, dato che "i giudici sono soggetti soltanto alla Legge", obbligare con una Legge i giudici a dare a questi soggetti, una pena minima di 30 anni, ammesso che abbiano attenuanti o altre giustificazioni. Altrimenti la pena, deve essere superiore. Se non si fa così, sarà sempre peggio!