Situazione politica Ottobre 2019

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Venerabile Beda
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Situazione politica Ottobre 2019

Messaggio da Venerabile Beda » lunedì 7 ottobre 2019, 12:32

Salvini ha fatto saltare il Governo M5S-Lega. Perché? Innanzitutto, per le pressioni dei suoi uomini, a seguito della stragrande vittoria alle Europee; in secondo luogo erano già in atto accordi sotto banco (è normale!) fra M5S e PD, e Salvini, voleva far scoprire "gli altarini". Il M5S ha due anime: una di destra e una di sinistra. Con l'alleanza con la Lega, si era soddisfatta l'anima di destra, ma l'anima di sinistra soffriva: la perdita di consenso alle elezioni europee ha fatto sì che l'anima di sinistra prendesse le redini. Il problema è che adesso, con l'alleanza col PD, è l'anima di destra a soffrire, ed ecco che forse, alcuni passeranno con la Lega. Forse.
Salvini ha sbagliato. Si può anche far saltare il banco, ma si deve prevedere tutto. Il capo della Lega, che sapeva dei contatti tra M5S e PD, doveva essere più cauto. Era convinto che M5S e PD, non avrebbero avuto la faccia tosta di fare l'ennesimo gioco di palazzo, ovvero, costruire legalmente un Governo, senza un consenso elettorale. Ma è da anni che la sinistra arriva al Governo (legalmente) senza passare per democratiche elezioni. Per cui, Salvini se lo doveva aspettare. Un errore grave. In ogni caso, se Salvini ha pazienza e gioca bene le sue carte, al prossimo giro stravincerà; le proposte di questo secondo governo Conte, faranno girare non poco le scatole al popolo Italiano: aumento degli immigrati, riduzione ai minimi termini del contante, rimodulazione dell'IVA (che significa tutto e niente, ma potrebbe sfociare in un disastro economico). Per non parlare di ministri portatori di odio e intolleranza, fino a un ministro dell'istruzione che propone, per poi ritrattare, la rimozione del crocifisso. Il mondo cattolico che si è scagliato contro Salvini, che fa adesso? Tace? Immigrati sì, crocifisso no? Crocifisso sì, immigrati no, come vuole il popolo Italiano. Alcune nostre città, sembrano diventate New York, quanto a etnia. Ma siamo in Italia! Il rischio è che al prossimo giro, Salvini potrebbe stravincere oltremodo a causa di questo Governo e questo non è bene. Perché un Salvini con dei freni, può essere il sale della Democrazia; un Salvini senza freni, può rovinare la pietanza della Democrazia.

Dall'altra parte, l'altro Matteo, Renzi, che è stato il regista, ha già messo sotto scacco il Governo Conte.
La battaglia finale tra chi sarà quindi? Tra i due Matteo? Forse. Renzi ha capito che a questo punto a palazzo Chigi, ci può tornare solo con le elezioni, altrimenti è un suicida politico, per quanto acuto e bravo. Ma è notizia di questi giorni che la Meloni sta superando Salvini. E questo forse è bene, per varie ragioni. La Meloni è una donna intelligente, onesta e coerente. La Meloni fa gli interessi del popolo Italiano.
Quindi non si esclude uno scontro finale tra Giorgia e Matteo (Renzi). Quanto a Conte è improbabile che si possa ricandidare, ci potrebbe provare, ma non andrà lontano senza il sostegno di Renzi. E, dato il modo in cui si punzecchiano, la cosa è improbabile alquanto. Il M5S dovrà spiegare non poche cose al proprio elettorato, ad esempio, l'essersi all'alleato non solo col PD, ma addirittura con la Boldrini! Quanto a Conte, che ne è comunque l'espressione, farebbe bene a dare le dovute spiegazioni circa i servizi segreti, magari rimettendo la delega al ministro dell'Interno, come da prassi consolidata.

Circa le novità verdi, si allude alle istanze ambientaliste, non alla Lega. Se una parte del mondo giovanile, minoritaria (in barba a quanto vogliono far credere, perché se fosse maggioritaria, saremmo veramente messi male) dà credito ad un'adolescente affetta da disturbi ossessivo compulsivi, ed altri disturbi psichici (sic: https://it.wikipedia.org/wiki/Greta_Thunberg), disturbi costruttivamente indirizzati alla difesa del clima, ma sempre disturbi, è decisamente sconcertante. Meglio dar credito a gente più equilibrata e preparata. Anche molto giovane, ma equilibrata e preparata.
Si deve capire un fatto. Chi non ha lavoro, o ha un lavoro precario; chi ha 30, 40, 50 anni, e non ha un lavoro, se ne sbatte oltremodo della distruzione del pianeta. C'è gente che ha problemi più seri e urgenti! C'è gente col frigo vuoto e con le azioni di pignoramento in corso. Pensate veramente che a queste persone possa importare qualcosa dell'ambiente? Queste persone, hanno bisogno di lavorare, di soldi! Quando e sé avranno il loro stipendio sicuro e dignitoso ogni mese, allora sarà loro cura occuparsi anche dell'ambiente. Ecco perché, di fatto, se ne occupa solo la sinistra Radical Chic, e chiaramente alcuni adolescenti, che ancora non vivono il dramma del non avere lavoro. Chi ha 40, o 50 anni e non lo ha, preferirebbe lavorare in una fabbrica altamente inquinante, pur di lavorare! È facile essere onesti quando si ha il portafogli pieno. È altra faccenda essere onesti quando non si ha niente! Con tutte le metafore e i parallellismi che questo comporta! Certo, a tutti noi sta a cuore l’Amazzonia. Ma se si salva l’Amazzonia, e il disoccupato rimane senza lavoro, il disoccupato che vive in Italia non mangerà con l’Amazzonia. Speriamo che il sinodo in corso comprenda questo passaggio. È facile dire che bruciare l’Amazzonia è contro il Vangelo. Verissimo. Ma lo è ancora di più, lasciare la gente disoccupata o precaria, o in preda ai delinquenti.

Circa il voto dai 16 anni in su: non è una questione di età, e nemmeno di maturità teorica, ma di esperienza. Se il minorenne ha vissuto fatti di vita veri, pesanti, esempio: ha subìto (purtroppo) una rapina, uno stupro, un furto, o altre brutte esperienze, allora ha il pieno diritto di votare, anche a 14 anni! E direi anche a 12! Se, per esempio, suo malgrado, ha visto da vicino malattie mortali e incurabili, avendo toccato con mano eventuali limiti della sanità, o se ha subìto ingiustizie dalla Magistratura, che magari ha fatto uscire dal carcere, troppo presto, l'assassino di una persona a lui cara, per "permessi premio" (ogni riferimento a recenti fatti di cronaca, non è puramente casuale!). Se vive in una zona dove lo Stato è latitante e i delinquenti dominano, allora sì, lo si faccia votare, perché conosce la Vita!
Ma se il sedicenne è cresciuto nella bambagia e crede che il mondo sia rosa, il cielo azzurro, e le strade verdi, che le persone siano tutte buone, è evidente che non è il caso che voti. È ancora un bambino! Deve crescere, fare esperienza! Basti pensare che, facilmente, simpatizzerebbe per un partito di manica larga con i delinquenti. Si faccia votare la gente che sa cosa significa essere colpiti dalla criminalità organizzata e non, senza distinzioni di sesso, età, lingua, condizioni personali o sociali.


Il Venerabile Beda

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Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!

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Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

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