Angolo di cielo

Fermo restando che la violenza è sempre sbagliata, che uccidere è sbagliato, e uccidere in nome di Dio, è ancora più sbagliato, molta gente, confonde la libertà di espressione, la libertà di satira, ed anche la libertà di stampa (di scrivere in generale) con una presunta libertà di offendere, insultare ecc. Questa è una falsa libertà. Fare quello che si vuole, non è libertà... è anarchia. Fare la cosa giusta, alla faccia di chi non vuole... quella è vera Libertà. Come ci insegnava Giovanni Paolo II il grande. Papa Francesco, ha giustamente detto che:

Non si uccide in nome di Dio, ma non si può deridere la fede altrui.

È un'affermazione corretta, intrinsecamente giusta e di buon senso.
Del resto in Italia, quel giornale, non avrebbe potuto pubblicare le vignette offensive (satiriche non può essere sinonimo di offensivo, altrimenti qualcosa non funziona), perché avrebbe violato almeno un articolo del nostro codice penale (Vilipendio alla Religione).

L'Occidente, ha un proverbio, molto saggio: "Scherza coi fanti e lascia stare i santi". Proverbio peraltro, riportato in una famosa opera teatrale. La Francia, e non solo la Francia, confonde la laicità (buona, giusta, sensata) con il laicismo (cattivo, ingiusto, insensato).
La fenomenologia religiosa, non è solo un fatto privato e personale (lo è); ma è anche un fatto pubblico, sociale, antropologico.

Il giornale satirico francese, se si vanno a vedere le vecchie vignette, spesso, non ha fatto satira, ma offese gratuite. Offese gratuite a Dio e ai Suoi credenti (circa il 92-94% della popolazione mondiale).
Ha offeso gratuitamente il Cristianesimo, ha offeso gratuitamente l'Islam, ha offeso gratuitamente altre religioni, ha offeso gratuitamente Dio. E tutto questo, con la Libertà, non c'entra nulla.
Con la Democrazia, ancora meno.
Democrazia e Libertà, significa: mettimi nelle condizioni di impedirti tramite il Diritto, con Civiltà, di pubblicare quelle vignette gratuitamente offensive; o di punirti giuridicamente, se lo hai fatto, così la prossima volta, non ci riprovi, o se ci riprovi, paghi di più (giuridicamente). Questa è Democrazia e Libertà. Perché il non pubblicare cose offensive, non offende nessuno. Pubblicare cose offensive, offende. E non è tautologia, è Verità.
Ciò, sia chiaro, non giustifica la violenza, sempre sbagliata.
Ma se io credente, non ho uno strumento giuridico per oppormi, perché devo subire senza alternative? Sarebbe questa la Libertà e la Democrazia? Subire senza alternative? Io ci metterei un bel no.
La via maestra, non è la Censura... ma l'Autocensura.
In ogni Giornale, Testata, ecc. il Direttore Responsabile, deve Autocensurare il Giornale, perché questo non offenda nessuno, soprattutto, la Religione. Se offende, il Direttore, deve pagare lo scotto in sede processuale. In termini personali e pecuniari. Così ci starà molto attento. In nessun caso, si può offendere gratuitamente una Religione.

Basta solo un po' di logica e buon senso... e... senso degli altri... rispettare gli altri.

P.S.
Si parla di vera Religione. Una Religione è vera, se e solo sé, onora Dio e migliora la vita dell'uomo. Una sedicente religione, che non onora Dio e non migliora la vita dell'uomo, non è Religione. Esempio: il satanismo, non è una Religione; al massimo, è una falsa religione, perché non onora Dio, e lavora per la distruzione dell'uomo. In breve, l'antitesi del Cristianesimo.

Sono perfettamente d'accordo.

Grazie... peraltro... è "sospetto", il fatto che il giornale in questione, attacchi le grandi religioni monoteistiche, e non abbia mai messo alla berlina il satanismo. Ad esempio. Sarà un caso.
Almeno, a me non risulta. Se qualcuno ha vignette del giornale in questione, che mette alla berlina il satanismo o i satanisti, saremo lieti di pubblicarle. Né sui laicisti... mi pare una "satira" a senso unico... più antireligiosa che pro libertà...

E avevi dubbi?

In effetti... ma meglio essere cauti.