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Situazione politica Aprile 2013

Inviato: venerdì 12 aprile 2013, 10:40
da Venerabile Beda
Non servono molte chiacchiere: Bersani, deve venire a patti con Berlusconi, per creare un Governo Forte; non un "Governo di minoranza". Può andar bene la denominazione Governo di scopo, ma deve essere un Governo Forte, non a tempo determinato.
Come? Fermo restando che è giusto che lo guidi Bersani ognuno dei due grandi partiti, deve rinunciare a qualcosa delle proprie posizioni, creando una sintesi, prendendo il meglio dai due programmi, ed escludendo il peggio. Non è facile, certo. Ma se vuole si fa. Elemento per elemento. Se la classe dirigente sarà incapace di fare questo, gli italiani, alle prossime elezioni, trarranno le loro conclusioni.


Un'ulteriore considerazione. Personalità del calibro di Casini e Fini, a mio avviso, sono una risorsa per il Paese. A condizione che riconoscano formalmente e sostanzialmente di aver sbagliato, si scusino, anche pubblicamente, ma soprattutto tornino ad essere portatori di valori di Centro e di Destra. La gente, vuole il Casini e il Fini del '94. Quelli li prenderebbero i voti. E forse, non solo nella loro area. Dovrebbero essere portatori di quei valori, senza compromessi. Ma soprattutto, senza ripensamenti. Se non lo vogliono fare, o non lo "possono" fare, è meglio che si ritirino definitivamente. Perché saranno presi ancora a calci nel sedere, elettoralmente parlando. Può non piacere Berlusconi. E si può non volere Berlusconi. Ma se si rinnegano i princìpi base del Centro e della Destra, è chiaro che quell'elettorato ti punisce. Se a sinistra, qualcuno tassasse pesantemente solo i lavoratori, lasciando libere le Banche e gli imprenditori, quell'elettorato, punirebbe.
Se a destra si fanno discorsi strani, su cittadinanza, "diritti civili" (notare le virgolette) quell'elettorato ti punisce. È chiaro.
Questo discorso vale per i due citati e per il loro entourage: Bocchino, Buttiglione, ecc.
E che la piantino con l'antiberlusconismo: chi lo pratica, le elezioni, le perde. Così è. Non si sa perché, ma chi parla contro Berlusconi, difficilmente vince le elezioni.
Si facciano perdonare la cosa più grave che hanno fatto: consentire che una persona non particolarmente "sobria", sia "l'unica" che di fatto dice le cose più corrette o meno scorrette. Loro, che avevano quella sobrietà, hanno finito col dire e col fare cose scorrette. Scorrette, politicamente parlando, sia chiaro. Sono persone per bene. Ma anche le persone per bene, sbagliano.

A me piacerebbe tanto rivedere il Fini e il Casini del '94; il Fini della svolta di "Fiuggi", che rinnega giustamente il Fascismo. Ma che è portatore intransigente di Valori quali: Dio, Patria, Famiglia, Legalità, Solidarietà. Vorrei tanto rivedere il Casini, il meglio della tradizione democristiana del 21° secolo.
Non credo che piacerebbe solo a me.