Angolo di cielo

http:// Elton John: per mio figlio temo un'infanzia molto difficile per l'omofobia

Ci poteva pensare prima. Qui sta la differenza fra un vero padre e una vera madre, degni di questo nome. Il vero padre e la vera madre, pensano prima di tutto all'interesse del figlio... e se l'interesse del figlio, è rinunciare a quella stessa paternità o a quella stessa maternità, lo fanno. Gli altri che pur di realizzare i loro desideri, in contrasto con gli interessi del figlio, li realizzano, si chiamano semplicemente egoisti. E il loro, non è altro che egoismo, mascherato da falso amore.

Legittimo, è invece il desiderio di paternità e maternità, quando questo non lede l'interesse del figlio. Quando in gioco, c'è l'omosessualità (o altre anomalie a qualsiasi livello), l'interesse del figlio, viene sempre leso. Piaccia o meno, questa è la verità oggettiva. E la responsabilità, o meglio, la colpa, nell'immediato, è di chi determina, causa tutto questo: chi pretende di vivere la paternità o la maternità pur non avendone di fatto i requisiti. Poi certo, sbaglia chi discrimina. Ma la discriminazione dal mondo, benché vada combattuta, non si può eliminare. Come non si può eliminare la povertà, la violenza, la delinquenza. Si può limitare, ma non eliminare. E ci sarà sempre il compagnetto "cattivo" di scuola, che insulterà il "figlio" di due omosessuali. Sempre. Allora per evitare questo, c'è solo e soltanto una cosa da fare: rinunciare alla paternità o alla maternità. Questo sarebbe amore vero, anzi, Amore vero. Il resto, è solo egoismo e puerile immaturità.

Si parla di com'è la vita... realmente. Non di come dovrebbe essere o peggio, di come vorremmo che fosse. Poi la gente è libera di illudersi con le favolette... ma la realtà non cambia. Ma non deve essere libera di giocare con il cuore di un bambino di una bambina; con la psiche di un bambino di una bambina... perché questo è solo egoismo... della peggior specie.

! ! ! ! A volte una madre rinuncia anche alla vita per il figlio!