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Attentato di Brindisi: danni estetici non rimborsabili

Inviato: martedì 7 agosto 2012, 10:41
da Venerabile Beda
Chi scrive, sostiene (non a torto) che alcune persone, nel mondo occidentale, abusano della chirurgia estetica, utilizzandola in modo improprio, al fine di un'inutile quanto patetica ricerca di perfezione fisica... senza senso... dal momento che questa "Commedia", al massimo può durare 100 anni ca. Ammesso che uno ci arrivi alla vecchiaia. Vecchiaia, che si può solo illusoriamente, ritardare...
Ci possono essere casi in cui, la natura ha fatto flop o il Padre Eterno "si è distratto un po' troppo"... e in quei casi è bene intervenire. Però sono casi limite.
Ma non risarcire i danni alle studentesse che hanno subìto l'attentato, solo perché "estetici" è una vera e propria barbarie. Capisco che l'Assicurazione e le Assicurazioni, non sono enti di beneficenza... ma accidenti... passatevi una mano sulla coscienza: se quelle ragazze fossero vostre figlie, vostre sorelle, vostre ragazze... quale occasione migliore per un'Assicurazione, di farsi pubblicità, sostenendo comunque queste spese??? Ragazze di 16 anni!!! Qui non si manca solo di cuore, ma anche di intelligenza.
Se l'Assicurazione, manterrà questa discutibilissima posizione, dovrebbe essere lo Stato Italiano, a farsi carico di questo. Nonostante la crisi. Uno Stato, che non è stato in grado di difendere sue giovani cittadine oneste, è se non altro, moralmente in debito. Si tassi pesantemente chi ricorre alla chirurgia estetica, per futili motivi, ovvero per vanità; e con questi soldi, si faccia sì che le studentesse che hanno subìto l'attentato, possano vivere una vita decente.

Per il futuro, sarà bene, esigere la copertura assicurativa, anche su queste questioni...

Grazie a Dio, questi attentati, non avvengono ogni giorno, né ogni settimana, né ogni mese e nemmeno ogni anno. E siccome si tratta di "fondo perduto", le Assicurazioni, possono onorare anche questo aspetto.

Voi che avete il potere di decidere e soldi, guardate le vostre figlie, le vostre sorelle, le vostre ragazze... sì: le vostre mogli e le vostre madri, immaginandole a 16 anni, deturpate, per la follia altrui... e passatevi una mano sulla coscienza.

Noi non siamo abbastanza forti da poter promuovere un'iniziativa economica... ma se l'Assicurazione non fa nulla (che si sappia però il nome!!!), lo Stato non fa nulla, si faccia almeno una raccolta fondi, per coprire queste spese.

Prima di ogni altra nobile raccolta. Perché non si può stare a posto con la coscienza, quando si lasciano così ragazze di 16 anni deturpate... le cui famiglie, probabilmente, non hanno i soldi per affrontare queste spese. Se sono ricche, come non detto. Ma se non lo sono, devono essere aiutate.

ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato.
Ero deturpato a 16 anni, senza mia colpa, e non mi avete curato, pur potendolo fare.


Non si tratta di giovincelle o giovincelli immaturi che si sono messi a correre in auto usando droga e abusando di alcool... e che quindi, se la sono cercata... sono veramente, vittime innocenti.