Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

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Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

Messaggio da Venerabile Beda » sabato 5 febbraio 2011, 13:43

Il Pastore non deve essere una canna di palude che si piega secondo il soffio del vento, un servo dello spirito del tempo. L’essere intrepido, il coraggio di opporsi alle correnti del momento appartiene in modo essenziale al compito del Pastore. Non deve essere una canna di palude, bensi – secondo l’immagine del Salmo primo – deve essere come un albero che ha radici profonde nelle quali sta saldo e ben fondato. Ciò non ha niente a che fare con la rigidità o l’inflessibilità. Solo dove c’è stabilità c’è anche crescita.

Questo ha affermato oggi Benedetto XVI, nell'omelia odierna relativa alla Messa di ordinazione di 5 vescovi. Il testo, è rivolto innanzi tutto a se stesso, quale Pastore della Chiesa Cattolica, e per tutti i vescovi, in termini generali. Ma in termini particolari, è una frecciatina contro alcuni "teologi", che stanno smarrendo la retta via, proponendo il sacerdozio alle donne, assolutamente sbagliato e contrario al Vangelo, in quanto fu Cristo Signore, a stabilire nella Sua sovranità solo e soltanto uomini quali apostoli e discepoli speciali, escludendo deliberatamente le donne. Peraltro, se si consentisse erroneamente il sacerdozio alle donne, il passo successivo, dire che dovremmo essere tutti indistintamente sacerdoti, sarebbe breve. Siamo tutti (uomini e donne), sacerdoti, re e profeti (in senso lato); ma in senso stretto lo sono solo alcuni uomini (maschi). Così ha stabilito il Figlio di Dio. E Dio Padre, ha stabilito che Suo Figlio si facesse uomo (maschio). O qualche folle "teologo" ha da ridire anche su questo punto?? [k-nooo] [k-nooo] [k-nooo]


Diverso è il discorso di quei teologi (qui si senza virgolette), che propongono l'abolizione del celibato dei preti. Questa è questione di cui si può parlare, purché venga fatto con le dovute modalità, e senza pretese, perché nulla è dovuto, se non il rispetto, il rispetto innanzi tutto verso un pontefice come Benedetto XVI, che si mostra fedele al Vangelo, fedele a Cristo Signore, sulla scia dei suoi immediati predecessori, particolarmente, Giovanni Paolo II il grande, che pur avendo esaltato come nessuno, il ruolo della donna nella Chiesa, ha confermato per l'ennesima volta, che le donne, non possono e non potranno mai diventare sacerdoti, perché è contrario al Vangelo. Se Cristo, avesse voluto donne come sacerdoti, la prima, sarebbe stata Sua Madre: Maria. Non lo ha consentito nemmeno a lei, che era senza peccato.
Ergo: Cristo non vuole donne quali sacerdoti. La gente se ne deve fare una ragione. Compresi questi "teologi".


Almeno, nonostante questi cenni di "apostasia", con Benedetto XVI possiamo stare tranquilli sul fatto che la Chiesa, al presente, è guidata da un uomo che fa gli interessi di Cristo, e non altri interessi. Ma qui si deve vigilare. Perché in teoria, queste idee sbagliate e contrarie alla dottrina e al Vangelo, potrebbero insinuarsi nella testa di qualche cardinale che domani diventerà papa. Preghiamo Dio, perché il collegio dei cardinali, sia formato sempre e solo da uomini fedeli a Cristo e al Suo Vangelo.


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Re: Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

Messaggio da CercodiTe » sabato 5 febbraio 2011, 17:07

Ma le altre Chiese Cristiane che consentono il sacerdozio alle donne [k-domanda]



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Re: Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

Messaggio da Venerabile Beda » sabato 5 febbraio 2011, 18:53

Le altre Chiese Cristiane, che consentono il sacerdozio alle donne, si assumono le loro responsabilità, e dovranno poi spiegare a Cristo, come si sono arrogate il diritto di chiamare donne al sacerdozio, quando Cristo stesso non ha mai fatto una cosa del genere, né lo hanno fatto gli apostoli, se non oltre il diaconato. Una "novità", che non è frutto del deposito della fede, ma un capriccio dettato dalla cultura attuale. Non dovranno certo rendere conto a noi, ma a Cristo. Ricordo che storicamente, si ebbe uno scisma, solo perché un certo re, voleva a tutti i costi divorziare, in violazione del Vangelo. Guarda caso, la medesima Chiesa nata da quello scisma, si è permessa di ordinare alcune donne sacerdoti. Da cui il detto: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio" di fare le cose per capricci. Quella stessa Chiesa adesso, sta subendo un ulteriore scisma, dove molti, vogliono tornare in Comunione con la Chiesa Cattolica, a causa delle eresie che si stanno diffondendo in quella Chiesa: sacerdozio alle donne, "aperture" verso l'omosessualità, divorzi, ecc.
Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli. Luca 7,35


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Re: Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

Messaggio da CercodiTe » domenica 6 febbraio 2011, 17:04

Ti riferisci a Enrico VIII e Anna Bolena? [k-ahah] [k-ahah]

In effetti i precedenti, sono "capricciosi", non ti si può dare torto. Ma penso che c'erano anche altre cause...



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Re: Benedetto XVI conferma la linea di sempre: il Vangelo!

Messaggio da Venerabile Beda » domenica 6 febbraio 2011, 18:18

Sicuramente c'erano anche altre cause. Ma la principale era un fatto privato; un capriccio. Almeno Lutero, denunciava la corruzione di una parte della Chiesa del tempo. Sbagliato il modo di reagire, (e sbagliato il fare di tutta l'erba un fascio) ma la corruzione, c'era. In quest'altro caso era solo il capriccio di un re.


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