Mario Monti: Presidente incaricato
Inviato: domenica 13 novembre 2011, 21:11
Il Presidente Silvio Berlusconi, si è dimesso, come da impegno preso. Naturalmente, il suo peso politico, attuale e potenziale, rimane ben più che rilevante. Discutibili e patetiche le minoritarie contestazioni poste in essere da alcune persone, nella giornata di ieri. Contestazioni, che sono chiaro e inequivocabile indice di ignoranza: non è stato certo Berlusconi a creare la crisi. E chi viene dopo, non farà il miracolo. Né in uno né in due anni. Certo, Berlusconi ha delle responsabilità:
- Avere ignorato la crisi all'inizio
- Non aver fatto abbastanza per risolverla
- Non aver tenuto quel decoro formale, che il ruolo richiedeva.
Berlusconi, non ha fatto nulla, o meglio, non ha fatto abbastanza per risolvere la crisi. E per risolverla, c'è solo un modo: tassare pesantemente (in proporzione) tutti i redditi superiori ai 100.000 Euro l'anno. Tassare pesantemente (in proporzione) i beni di lusso; seconde, terze, quarte case, ecc.
Il resto, sono chiacchiere.
Mario Monti, il Presidente incaricato, riuscirà a fare questo? E soprattutto, ha voglia di farlo? Mario Monti, sul piano generazionale, rappresenta quella generazione, che ha prodotto il debito. Sul piano professionale, fa parte di quel mondo finanziario di alto livello, che non ha certo fatto beneficenza a nessuno. Sembra che nella squadra di Governo, ci saranno persone del mondo Accademico...
I baroni al Governo.... stagionati e ingrassati anche loro.
Temo che costoro, riusciranno a sistemare le cose: sulla carta, in borsa, ecc. Forse conseguiranno l'effettivo obiettivo del pareggio di bilancio. Ma a cosa serve il pareggio di bilancio? A nulla! Non serve nemmeno l'attivo in bilancio, se questo all'atto pratico, non si traduce concretamente in nuovi posti di lavoro, stabilizzazione dei precari, aumento di stipendi e pensioni basse, in modo che la gente possa spendere e rimettere in moto l'economia (reale). Non serve a nulla, se i farmaci, ce li dobbiamo comprare da noi.
Riuscirà a fare questo? Dubito. Aspettiamo tutti la squadra di Governo e vedremo se le indiscrezioni sono vere o meno.
Berlusconi non ha fatto nulla o abbastanza. Vero. Ma forse Monti, non farà nulla dove deve essere fatto, e farà troppo, dove non deve essere fatto: ceti bassi, redditi inferiori ai 50, ai 40, ai 30, ai 20 mila Euro l'anno. Non vanno toccati, in termini di tasse.
Sono solo perplessità, credo legittime. Data l'urgenza, era d'uopo un governo tecnico. Ma di altra generazione e classe. Al Governo, serve qualcuno che sa cosa significa non trovare lavoro (anche se sei bravo, schifosamente bravo e competente), far quadrare il mensile, ecc. Questa gente, non lo sa! Non praticamente.
Dopo le legittime perplessità aspettiamolo alla prova dei fatti.
E ovviamente, il Presidente Monti, se da incaricato, avrà la Fiducia, avrà tutto il rispetto dovuto, che deve essere dato a prescindere, ad ogni Presidente del Consiglio, anche se questo, non è stato scelto dal Popolo. Ma le eccezioni, servono per confermare la Regola.
E in Italia, non siamo tutti incivili e ignoranti: sappiamo che il Presidente del Consiglio, si deve rispettare, chiunque egli sia.
Fermo restando il legittimo diritto di critica, che deve comunque essere sempre limitata e rispettosa. Specie quando si è eletti dal Popolo. Ma non solo, in casi limite.
- Avere ignorato la crisi all'inizio
- Non aver fatto abbastanza per risolverla
- Non aver tenuto quel decoro formale, che il ruolo richiedeva.
Berlusconi, non ha fatto nulla, o meglio, non ha fatto abbastanza per risolvere la crisi. E per risolverla, c'è solo un modo: tassare pesantemente (in proporzione) tutti i redditi superiori ai 100.000 Euro l'anno. Tassare pesantemente (in proporzione) i beni di lusso; seconde, terze, quarte case, ecc.
Il resto, sono chiacchiere.
Mario Monti, il Presidente incaricato, riuscirà a fare questo? E soprattutto, ha voglia di farlo? Mario Monti, sul piano generazionale, rappresenta quella generazione, che ha prodotto il debito. Sul piano professionale, fa parte di quel mondo finanziario di alto livello, che non ha certo fatto beneficenza a nessuno. Sembra che nella squadra di Governo, ci saranno persone del mondo Accademico...
I baroni al Governo.... stagionati e ingrassati anche loro.
Temo che costoro, riusciranno a sistemare le cose: sulla carta, in borsa, ecc. Forse conseguiranno l'effettivo obiettivo del pareggio di bilancio. Ma a cosa serve il pareggio di bilancio? A nulla! Non serve nemmeno l'attivo in bilancio, se questo all'atto pratico, non si traduce concretamente in nuovi posti di lavoro, stabilizzazione dei precari, aumento di stipendi e pensioni basse, in modo che la gente possa spendere e rimettere in moto l'economia (reale). Non serve a nulla, se i farmaci, ce li dobbiamo comprare da noi.
Riuscirà a fare questo? Dubito. Aspettiamo tutti la squadra di Governo e vedremo se le indiscrezioni sono vere o meno.
Berlusconi non ha fatto nulla o abbastanza. Vero. Ma forse Monti, non farà nulla dove deve essere fatto, e farà troppo, dove non deve essere fatto: ceti bassi, redditi inferiori ai 50, ai 40, ai 30, ai 20 mila Euro l'anno. Non vanno toccati, in termini di tasse.
Sono solo perplessità, credo legittime. Data l'urgenza, era d'uopo un governo tecnico. Ma di altra generazione e classe. Al Governo, serve qualcuno che sa cosa significa non trovare lavoro (anche se sei bravo, schifosamente bravo e competente), far quadrare il mensile, ecc. Questa gente, non lo sa! Non praticamente.
Dopo le legittime perplessità aspettiamolo alla prova dei fatti.
E ovviamente, il Presidente Monti, se da incaricato, avrà la Fiducia, avrà tutto il rispetto dovuto, che deve essere dato a prescindere, ad ogni Presidente del Consiglio, anche se questo, non è stato scelto dal Popolo. Ma le eccezioni, servono per confermare la Regola.
E in Italia, non siamo tutti incivili e ignoranti: sappiamo che il Presidente del Consiglio, si deve rispettare, chiunque egli sia.
Fermo restando il legittimo diritto di critica, che deve comunque essere sempre limitata e rispettosa. Specie quando si è eletti dal Popolo. Ma non solo, in casi limite.