Angolo di cielo

Qualcuno pensava, che la grande crisi economica attuale, fosse l'unica "Carestia" in atto. Per quanto nel mondo occidentale, questa "Carestia" sia pesante, non è paragonabile in quantità e in qualità, a quanto sta avvenendo in Africa, in particolare nel Corno d'Africa, in area somala e in altre aree. Una vera Carestia (senza virgolette), fame, denutrizione pesante, moria di animali (che muoiono essi stessi di fame e di sete, per la siccità), causata in parte da noi occidentali: l'inquinamento che altera il clima, accelera e potenzia la desertificazione ovunque, ma in modo marcato, in alcune aree del globo. Ci piace godere della nostra tecnologia, a partire magari dal nostro condizionatore. Ma non ci chiediamo quanto inquinamento produca e la produzione e l'uso del medesimo condizionatore. E via discorrendo per ogni fattispecie. Nell'area di cui è questione, hanno bisogno di cose molto più importanti e urgenti del condizionatore: acqua, cibo, igiene, istruzione. E non hanno modo di andare "in ferie", "in vacanza", "in villeggiatura". Abbiamo il dovere assoluto (nei limiti delle nostre possibilità), di aiutare. Benedetto XVI, ha giustamente invitato a dare un aiuto concreto e corposo, per affrontare la situazione. Non pensiamo solo a noi stessi, e ai nostri matrimoni o feste, spesso finalizzate solo ad ostentare, a fare gli spacconi, con il vestito più bello, elegante e costoso; con il regalo più appariscente e megalomane. Fino a volte, a sfociare nel cattivo gusto! Questa vita è un momento, e di questo momento, ci sarà chiesto conto. E anche chi non crede, se ha una coscienza retta, non può pensare solo ai propri porci comodi (a partire dal secondo cellulare), senza pensare prima a milioni di persone che muoiono di fame e di sete, a partire dai bambini. Ogni giorno. Da come si affronterà questa crisi, si vedrà il nostro reale livello di civiltà (e di fede). Nei limiti delle nostre possibilità.
Chi ha soldi, li dia! Li tiri fuori!!! Chi non li ha, preghi. Se ognuno farà la sua parte, con spirito di solidarietà e di fratellanza, anche Dio, potete scommetterci, farà la Sua. Ma se ci chiudiamo nel nostro egoismo, poi non lamentiamoci, se le cose, si dovessero aggravare notevolmente... a livello globale.


Chi volesse (e potesse) contribuire, si può rivolgere a:

http://www.caritasitaliana.it

Indicando come causale: "Emergenza Corno d'Africa".


Chi volesse indicare altri enti di solidarietà, è libero di farlo.
A condizione che si tratti di enti noti, e altrettanto autorevoli e affidabili. Situazioni non note, saranno immediatamente sottoposte all'attenzione della Polizia Postale.

Pregherò ma sono del parere che "qualcuno" voglia tante morti, la carestia...

Benedetto XVI, ribadisce l'invito ad aiutare le popolazioni del Corno d'Africa, colpite da una dura carestia. Lo ha fatto deliberatamente, nella Domenica della moltiplicazione dei pani e dei pesci. In sintonia il brano del Gen Verde, "Il miracolo del pane", dove Dio, parlando ad ogni uomo, dice: "Ho bisogno del tuo amore per poter moltiplicare il pane, ho bisogno soltanto del tuo amore, per sfamare questa folla che grida attorno a te!". Ma forse almeno il testo, va apprezzato nella sua interezza. » Il miracolo del pane - Gen Verde «


Tra le iniziative per aiutare concretamente, oltre alla Caritas, si segnala anche Agire:
http://www.agire.it (ONLUS),
iniziativa segnalata anche dal TG2.
Tra le iniziative di Agire, quali cc bancario e postale, si aggiunge la possibilità dell'invio di un SMS al costo di 2 Euro, per aiutare le popolazioni colpite. "SMS da Tim, Vodafone, Coop Voce, Nòverca, Poste Mobile o chiamando da rete fissa Telecom Italia e Tele Tu".
Questo, credo, possiamo farlo tutti. E chi ha più di un cellulare a testa, abbia la decenza di inviare almeno 1 SMS per cellulare. Mettiamoci in testa, che "il nostro superfluo appartiene agli altri", specie a chi è più povero e più bisognoso. E del nostro superfluo, dovremo rendere conto...

Come scrive Renato Zero, in una della sue canzoni: "Si abbuffi pure il signore; vedrai che conto, vedrai!".