Il ministro Brunetta non ascolta i precari
Inviato: mercoledì 15 giugno 2011, 13:57
Discutibilissimo che un Ministro della Repubblica, non ascolti la richiesta dei precari. Nessuno aveva insultato, o usato violenza fisica o verbale. Il Ministro, aveva diritto a voltare le spalle, se e solo sé qualcuno avesse insultato o mancato di rispetto, o iniziato a dire cose offensive, magari generalizzando. La ragazza invece, non ha nemmeno avuto il tempo di fare la domanda. E il suo tono, non sembrava provocatorio. La cosa è vergognosa e indice di un pregiudizio. Intollerabile per un Ministro della Repubblica.
Non è il primo caso di un Ministro che non risponde a comuni cittadini, anche quando costoro si mostrano educati e rispettosi. È avvenuto anche con ministri di altri schieramenti. Ma è una cosa ignobile sempre. È vero che sul piano formale, un Ministro risponde solo al Parlamento; ma sul piano morale, e del buon senso, della logica, se un cittadino si rivolge a un Ministro con rispetto ed educazione, il Ministro, deve ascoltarlo, con altrettanto rispetto ed educazione. Solo se il cittadino supera certi limiti, il Ministro può troncare la discussione. Ma non era decisamente questo il caso. Né si può troncare la discussione, a scopo preventivo.
Erano precari, non delinquenti. Il Ministro Brunetta, si dovrebbe scusare e invitare questi precari al proprio dicastero, per ascoltarli. Certamente, sbattendoli fuori se questi iniziano ad insultare. Ma non prima!
Non è il primo caso di un Ministro che non risponde a comuni cittadini, anche quando costoro si mostrano educati e rispettosi. È avvenuto anche con ministri di altri schieramenti. Ma è una cosa ignobile sempre. È vero che sul piano formale, un Ministro risponde solo al Parlamento; ma sul piano morale, e del buon senso, della logica, se un cittadino si rivolge a un Ministro con rispetto ed educazione, il Ministro, deve ascoltarlo, con altrettanto rispetto ed educazione. Solo se il cittadino supera certi limiti, il Ministro può troncare la discussione. Ma non era decisamente questo il caso. Né si può troncare la discussione, a scopo preventivo.
Erano precari, non delinquenti. Il Ministro Brunetta, si dovrebbe scusare e invitare questi precari al proprio dicastero, per ascoltarli. Certamente, sbattendoli fuori se questi iniziano ad insultare. Ma non prima!