Le stragi in Siria

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Le stragi in Siria

Messaggio da Venerabile Beda » venerdì 6 maggio 2011, 18:00

Sembra che in Siria, i morti non si contino più. Quasi ogni giorno, un gruppo più o meno cospicuo di persone, viene ucciso, semplicemente perché manifesta pacificamente, richiedendo il cambio di un governo, non democraticamente eletto. Si ipotizza (le fonti sono discordanti, per l'evidente oscuramento dell'informazione) che i morti ormai siano a centinaia... centinaia di vittime civili. E il mondo cosa fa? L'Europa cosa fa? Pensa solo alla Libia! Sia chiaro, questa non è un'istigazione a un'intervento militare anche in Siria! Solo che pare che in Siria, per i civili, le cose stiano andando peggio che in Libia. Ma chissà perché, in Libia si riteneva necessario un intervento armato... mentre in Siria no. Certo. Saggezza, prudenza. Intervenire in Siria, significherebbe provocare l'Iran, che potrebbe essere ormai dotato di armi nucleari. Quindi la prudenza è d'obbligo. È una situazione certamente complessa e delicata. Cosa è giusto, e cosa sarebbe stato giusto fare, è difficile da dire. Una cosa è certa: prima di intervenire militarmente in Libia, ci si doveva pensare molto di più, ed esperire prima, tutte le possibili strade diplomatiche e oltre. Ma in Libia, troppo forti sono gli interessi economici. È però inutile piangere sul latte versato. Non conosciamo gli sviluppi di questa delicata situazione internazionale. Se però l'Occidente non si mette in testa, che deve coinvolgere, dialogare e interloquire, con la Russia e nei limiti, con la Cina, potrebbe non farcela. Che si fa se la situazione in Siria si aggrava tanto, da rendere davvero necessario un intervento?? L'Occidente, deve lavorare seriamente, per un vero accordo con Russia e Cina. Solo così (e con l'aiuto di Dio) si potrà ristabilire un certo ordine internazionale. Ma se l'Occidente, continua a ritenersi, seppur parzialmente... autosufficiente, può finire "male". Se le cose si mettono male, e USA, Europa, Russia e Cina sono uniti, (più i vari paesi alleati) l'Iran, dovrà adeguarsi. Volente o nolente. E ovviamente la Siria. Per forza! Ma se l'Occidente, pensa di fare da sé, avendo 3 fronti aperti (o 2 e mezzo)... non ce la farà. E stavolta, fermo restando il coinvolgimento attivo di Russia e Cina, si abbia il buon senso, di usare le armi, solo come ultima risorsa. Certo... la Cina, non è esattamente democratica. Ma si deve trovare un equilibrio.

Altro che ONU... qui occorre che i capi di Stato, dei grandi Stati, delle grandi potenze, anche "nemiche", si incontrino e si siedano attorno a un tavolo, per trovare un nuovo assetto internazionale... pacificamente...

"Tra poco" è il 2015... un nuovo "Congresso di Vienna", per risolvere pacificamente, con tutti, queste questioni internazionali. Fare un serio tentativo pacifico, è doveroso. Ma tutti, devono essere disposti a rinunciare a qualcosa... Se nessuno è disposto a rinunciare a niente... nulla si conclude di positivo.


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Re: Le stragi in Siria

Messaggio da CercodiTe » venerdì 6 maggio 2011, 18:20

Beda, l'idea di un nuovo "Congresso di Vienna", per risolvere pacificamente tutto, a me sembra geniale, ma temo che sia irrealizzabile, perché credo che molti capi di Stato non tengano davvero alla pace... Vera comunque la necessità di un coinvolgimento di Cina e Russia... la situazione è davvero delicata... e complessa.



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Re: Le stragi in Siria

Messaggio da CercodiTe » venerdì 20 maggio 2011, 18:47

http:// Proteste in Siria


Altri 21 morti in Siria. Tra questi morti, un bambino di sette anni. Però il Libia, tutti di corsa a intervenire. Per la Siria, ci facciamo gli affari nostri. Non è ipocrisia questa?



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Re: Le stragi in Siria

Messaggio da Venerabile Beda » venerdì 20 maggio 2011, 19:57

CercodiTe, tu hai ragione. Ma già si è commesso (probabilmente) un errore, intervenendo in Libia; non commettiamo lo stesso errore con la Siria. Anche perché, non possiamo.


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