Angolo di cielo

Secondo me, quel pastore ha sbagliato. E quel gesto, non ha nulla di cristiano. Si dovrebbe semplicemente scusare.

Sono assolutamente d'accordo con te. Quello non è un gesto da cristiano, ma da fanatico esaltato. Un gesto sbagliato, scorretto, ingiusto e da condannare. E chi lo ha posto in essere si dovrebbe scusare.

Questo però non giustifica minimamente le reazioni, ancora più ingiuste e sproporzionate. Il gesto posto in essere dal pastore, è deprecabile; ma ancor più deprecabile, è reagire con violenza a danno di persone. Questa non è una reazione proporzionata e doverosa. Questo è solo strumentalizzare il fatto, si ribadisce, da condannare, al fine di avere una scusa per diffondere odio e violenza.

Inoltre, bisogna distinguere il contenente dal contenuto. Per me da persona che si sforza di essere cristiana, non esiste niente di più sacro e vero del Vangelo. Bene. Se qualcuno lo bruciasse, potrebbe bruciare solo il contenente. Ma non il contenuto. Questo discorso, vale per qualsiasi libro. A maggior ragione per i libri ritenuti sacri. Per gli islamici deve contare il contenuto del Corano, non il supporto, oggi cartaceo, domani digitale.

Domani, cosa si farà con i supporti digitali?? Parlo del futuro. Qualcuno codificherà un virus, per danneggiare un libro digitale contenente il Corano o il Vangelo... e come si reagisce? Uccidendo?? No.. si reagirà con un antivirus. Logica e buon senso, no?

Cerchiamo di non strumentalizzare le cose.

Un messaggio, se è valido, è valido in sé, indipendentemente dal contenente. Il pastore scellerato, ha bruciato il contenente, non il contenuto. Quello non può essere bruciato. Si sta reagendo, come se fosse stato bruciato il contenuto. Folle e sbagliato. Molto più del gesto scellerato del pastore.

La vita umana, è molto più sacra di qualsiasi libro, anche del Corano, anche del Vangelo (intesi come supporti cartacei).


Si potrebbe reagire così (diciamo), se il contenente, fosse l'unica copia al mondo. O fossero limitate le copie. Siccome ce ne sono tantissime, non giustifichiamo chi prende questa faccenda a scusa per uccidere e versare sangue.

Certo. Anche a me darebbe molto fastidio e indignerebbe se qualcuno bruciasse il Vangelo. (Lo fanno... sette sataniche... questo e altro). Ma non reagisco uccidendo e diffondendo odio. Un religioso vero (di qualsiasi religione), davanti a questi atti, prega. O al limite, lo ignora. Non uccide e non diffonde odio per questo. Altrimenti non è vera fede, quale che sia la fede. È, si ribadisce, solo una scusa per uccidere e diffondere violenza.

È vero.