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Re: Guerra in Libia

Inviato: giovedì 24 marzo 2011, 23:22
da Venerabile Beda
Entro Martedì, la NATO assumerà il Comando dell'intera Coalizione. Si spera in un reale coinvolgimento dei paesi arabi, e ancora in un tentativo diplomatico, prima di procedere con le armi. All'Italia, sempre su mandato della NATO, rimane il comando delle flotta navale. Bene l'Italia, che ha fatto sentire la sua voce, per pervenire a questo risultato. Ora la faccia sentire, per concretizzare un serio tentativo di mediazione diplomatica.


P.S.:
A Porta a Porta (da Vespa) sono stati in collegamento telefonico sia il ministro degli esteri del Governo Gheddafi, sia il rapparesentante dei "ribelli", c.d. Governo provvisorio. La mediazione sembra difficile: i "dissidenti" esigono, pretendono in ogni caso le dimissioni di Gheddafi. Su queste basi, ogni mediazione diventa difficile... l'unico punto comune riscontrato, è l'accettazione di osservatori ONU. Ambo le parti, apprezzano e vorrebbero un rapporto diverso con l'Italia. Diverso, nel senso di amicizia. L'Italia deve approfittare di questo, e tentare di mediare, proporre con determinazione la Pace. Si deve provare. Non si fanno guerre senza prima aver tentato tutte le vie della pace. D'altra parte Gheddafi, è da più di 40 anni al potere. Si potrebbe anche dimettere e autoesiliarsi... con le ricchezze accumulate, non morirà certo di fame, né lui, né la sua famiglia...

Re: Guerra in Libia

Inviato: venerdì 25 marzo 2011, 20:39
da Venerabile Beda
Il Comando Generale delle forze della NATO, è stato attribuito al Canada. Ottima la scelta. Un grande Alleato, competente, equilibrato, molto unito agli USA e alla Gran Bretagna; nonché molto amico dell'Italia. A quest'ultima rimane il Comando NATO della flotta navale. L'attribuzione del Comando alla NATO, è un successo dell'Italia. La proposta è stata immediatamente sostenuta da USA, Gran Bretagna e dagli altri alleati, tranne uno. Pare che la NATO, già Lunedì, potrà acquisire pieno controllo della Coalizione. Il Qatar, è il primo dei paesi arabi, che sta collaborando attivamente con la Coalizione, pur non facendo parte della NATO. È auspicabile, che a questo, si uniscano altri paesi arabi.

Re: Guerra in Libia

Inviato: sabato 26 marzo 2011, 19:00
da CercodiTe
Mi pare che la Francia, forse in accordo con la Gran Bretagna, stia prendendo delle iniziative diplomatiche... escludendo l'Italia. Ho l'impressione la benzina salirà alle stelle... E anche il gas...

Re: Guerra in Libia

Inviato: sabato 26 marzo 2011, 19:23
da Venerabile Beda
Quanto al gas, problemi non ce ne dovrebbero essere, a motivo del gasdotto. Quanto al petrolio... sì. L'Italia, ha conseguito un primo successo diplomatico, con il passaggio di consegne alla NATO. Ma se si addormenta sugli allori, è finita. L'Italia, deve porre in essere iniziative diplomatiche, oserei dire senza precedenti, in quantità e in qualità, per mantenere i vantaggi noti, o perlomeno, per limitare al massimo, eventuali svantaggi.

Re: Guerra in Libia

Inviato: domenica 27 marzo 2011, 20:21
da Venerabile Beda
Molti cittadini comuni, cittadini libici, comuni fino a prova contraria, protestano pubblicamente, contro l'intervento della Coalizione; in particolare, chiede all'Italia, di non appoggiare tale azione. Certo, possono essere spinti dal regime... ma chi può dirlo????? Troppa fretta nell'intervenire... si doveva aspettare, riflettere, indagare, capirne di più... ma ormai è fatta...

La NATO ha appena assunto il Comando assoluto, con l'operazione Protezione Unificata, data a un generale canadese; le forze navali, si ribadisce, sono guidate dall'Italia. La NATO, farà rispettare (così afferma), la No Fly Zone a tutti: sostenitori di Gheddafi, e ribelli, senza prendere posizione a favore di nessuno.... solo per proteggere davvero i civili... di ambo le parti. [k-bravo] [k-bravo] [k-bravo]


Benedetto XVI, giustamente, invita a deporre le armi, ed esperire la strada del dialogo. Mai invito nella Storia, fu più giusto e corretto. Le guerre si deve cercare di evitarle sempre, se possibile. A volte, purtroppo, non si possono evitare. Ma in questo caso, non si è fatto quasi nulla per evitarla e questo è intollerabile. Sicuramente, si è fatto troppo poco (per evitarla).


Se comunque deve proprio continuare, molto meglio con la NATO, che con la Francia. Molto meglio. Il nazionalismo francese, sta mostrando la sua miseria, respingendo indiscriminatamente gli immigrati, come riferito nell'argomento relativo a Lampedusa...