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Re: La Rivoluzione Africana o le Rivoluzioni Africane?

Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011, 18:05
da Venerabile Beda
Le proteste si sono estese alla Libia... adesso tutto il Nord Africa è in fermento. Anche in Yemen, si muove qualcosa. Senza contare l'Iran, come già detto... la cosa è proprio in movimento.

Re: La Rivoluzione Africana o le Rivoluzioni Africane?

Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011, 18:28
da CercodiTe
Beda, non pensi che queste rivoluzioni siano il compimento delle profezie relative alla parusia [k-domanda]

Re: La Rivoluzione Africana o le Rivoluzioni Africane?

Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011, 18:53
da Venerabile Beda
Sì. Ma attenzione. Questo non significa necessariamente che la Parusia sia imminente, in termini umani. Significa solo che tutte le profezie, si stanno compiendo puntualmente, ma nessun riferimento cronologico, in termini umani.

Re: La Rivoluzione Africana o le Rivoluzioni Africane?

Inviato: giovedì 17 febbraio 2011, 20:11
da Venerabile Beda
La rivolta si è estesa anche all'Arabia Saudita. A questo punto si può iniziare a parlare anche di "Rivoluzione asiatica". Tutto in Nord Africa, lo Yemen, l'Iran, l'Arabia... e non è detto che si fermi....

Re: La Rivoluzione Africana o le Rivoluzioni Africane?

Inviato: sabato 19 febbraio 2011, 16:38
da Venerabile Beda
La situazione in Libia, purtroppo, sta degenerando; più di 80 morti in 3 giorni. E la cosa è ancora più grave se è vero come sembra, che i manifestanti, manifestavano pacificamente. Berlusconi dichiara di non aver sentito Gheddafi, e di non volerlo disturbare, dal momento che la situazione è in continua evoluzione.

Casini, dal canto suo, afferma che "in Libia è in atto un massacro di giovani intellettuali e lavoratori che protestano contro un regime liberticida. Le autorità italiane assistono in modo silenzioso e forse imbarazzato nel ricordare le indegne sceneggiate a cui ci ha costretto ad assistere il colonnello Gheddafi sul territorio italiano con la sola voce indignata di una parte dell'opposizione. Chiediamo che il Governo riferisca in Parlamento al più presto su quanto sta avvenendo e che le Camere esprimano una condanna netta e ferma per atti di violenza perpetrati nei confronti di spontanee manifestazioni di protesta popolare contro un regime tirannico".

Fonte: Ansa.

La Libia, ha inoltre oscurato Internet.


Da una parte è comprensibile la prudenza di Berlusconi; dall'altra però, non possiamo diventare complici silenziosi di chi (se è vero), pone in essere violenze, contro manifestanti che manifestano pacificamente.