Maria era li e penso al suo dolore immenso, da mamma cerco di mettermi nei suoi panni.Dal Vangelo secondo Luca. 2, 34-35.51
Simeone parlò a Maria, sua Madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima”.
Sua Madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.
Quanto dolore, uno strazio...vedere Suo figlio torturato, disprezzato, logorato dal dolore... eppure "serbava tutte queste cose nel suo cuore".
Mi ha sempre messo in crisi il "silenzio" della Madonna.
Il suo silenzio mi scuote e mi indica la strada della preghiera.
Quando ci sentiamo impotenti, quando guardiamo le ingiustizie, quando ci sentiamo scoraggiati ci viene in aiuto un'arma che è: la preghiera!
Maria ci indica questa strada, ed è una strada aperta a tutti, un'arma potente che sconfigge tutti i mali del mondo.
Facciamo silenzio e ascoltiamo ciò che il Signore ci propone nella preghiera per poter dire vittoriosi: Sia fatta la Tua volontà Padre!
Io credo che Tu mi darai soccorso, perché mi sei Padre e Madre!