Cucina piemontese
Regole del forum
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
Terzo: Non si offendono gli utenti del Forum.
Quarto: Ognuno è libero di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri.
Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
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Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
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Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
- Mariella
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Re: Cucina piemontese
Quanti ricordi Miriam...sono stata a torino un miliardo di volte e la cucina piemontese la conosco benissimo.
Proprio stasera si parlava di dolci piemontesi... sono una goduria... e di uno in particolare il "bunet", molto lungo da fare, ma tanto buonooooooooooooooooo!!!
Proprio stasera si parlava di dolci piemontesi... sono una goduria... e di uno in particolare il "bunet", molto lungo da fare, ma tanto buonooooooooooooooooo!!!
- Miriam
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Re: Cucina piemontese
SALAME DI TONNO
per 4 persone
250 gr. di tonno
4 acciughe
2 uova
un mazzetto di prezzemolo
4 cucchiai di pangrattato
sale, pepe.
Per la salsa:
2 acciughe
un cucchiaio di capperi
2 cucchiai di olio
un cucchiaio di aceto.
Mettere il tonno, le acciughe tagliate a pezzetti, il prezzemolo tritato, il pangrattato, le uova, sale e pepe in una ciotola. Mescolare finché tutti gli ingredienti saranno amalgamati. Mettere il composto in un canovaccio, dargli la forma di un rotolo, avvolgerlo stretto e legarlo ai due lati.
Immergere il rotolo in una pentola con abbondante acqua calda e far cuocere 20 minuti.
Durante la cottura preparare la salsa nel seguente modo: tritare le acciughe con i capperi, metterli in una ciotola, amalgamare il composto con l'aceto e successivamente amalgamare anche l'olio. Togliere il salame dal fuoco, lasciarlo raffreddare.
Tagliarlo a fette in un piatto da portata, accompagnato dalla salsa di acciughe.
Vero Mariella il bunet è una favola tutta da provare!
Mary con quella salsa farai una bella sorpresa a tutta la tua famiglia!
per 4 persone
250 gr. di tonno
4 acciughe
2 uova
un mazzetto di prezzemolo
4 cucchiai di pangrattato
sale, pepe.
Per la salsa:
2 acciughe
un cucchiaio di capperi
2 cucchiai di olio
un cucchiaio di aceto.
Mettere il tonno, le acciughe tagliate a pezzetti, il prezzemolo tritato, il pangrattato, le uova, sale e pepe in una ciotola. Mescolare finché tutti gli ingredienti saranno amalgamati. Mettere il composto in un canovaccio, dargli la forma di un rotolo, avvolgerlo stretto e legarlo ai due lati.
Immergere il rotolo in una pentola con abbondante acqua calda e far cuocere 20 minuti.
Durante la cottura preparare la salsa nel seguente modo: tritare le acciughe con i capperi, metterli in una ciotola, amalgamare il composto con l'aceto e successivamente amalgamare anche l'olio. Togliere il salame dal fuoco, lasciarlo raffreddare.
Tagliarlo a fette in un piatto da portata, accompagnato dalla salsa di acciughe.
Vero Mariella il bunet è una favola tutta da provare!
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Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org
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Re: Cucina piemontese
una volta avevo la ricetta del bonet.... non so se è proprio la stessa cosa... non so se la ho ancora, dovrei ricercarla, ma ricordo che era molto laboriosa...
- Miriam
- Veterano del Forum
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- Iscritto: venerdì 3 ottobre 2008, 20:22
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Re: Cucina piemontese
BUNET D'AMARETTO
Ingredienti (per sei persone):
3/4 di litro di latte intero
200 gr. dI amaretti frullati
30 gr. di cacao amaro
200 gr. di zucchero
5 uova intere
1 tuorlo d'uovo
1 bicchierino di marsala (o cognac o liquore d'amaretto)
Il Bunét è l'antenato del budino. Niente gelatine, niente colla di pesce e addensanti.
Preparazione:
portare ad ebollizione il latte intero, lasciare intiepidire. Amalgamare in una terrina gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, le uova e il cacao e sbattere bene con una forchetta senza emulsionarlo con aria (anche gli albumi non vanno nella ricetta tradizionale montati a neve perché questo dolce deve risultare compatto e non soffice e gonfio).
Incorporare il latte e versare in uno stampo nel quale sia stato versato precedentemente dello zucchero caramellato.
Mettere a cuocere a bagnomaria in forno per circa 40 minuti. Per preparare il caramello occorre mettere in un recipiente di metallo (ideale il polsonetto di rame a fondo curvo e con lungo manico di legno) 300 gr. di zucchero e mischiare con una spatola di legno lentamente, in continuazione. Dopo alcuni minuti lo zucchero comincia a fondere e quindi a bollire formando una finissima schiuma. Togliere dal fuoco e mettere a bagno in acqua gelata, appena si raffredda, ma prima che si solidifichi, si incorpora un bicchiere d’acqua sino ad ottenere un liquido ambrato e sciropposo che potrà anche essere conservato in bottiglia.
Ricetta tratta da Edizioni So.G.Ed srl "Il Piccolo".
Ingredienti (per sei persone):
3/4 di litro di latte intero
200 gr. dI amaretti frullati
30 gr. di cacao amaro
200 gr. di zucchero
5 uova intere
1 tuorlo d'uovo
1 bicchierino di marsala (o cognac o liquore d'amaretto)
Il Bunét è l'antenato del budino. Niente gelatine, niente colla di pesce e addensanti.
Preparazione:
portare ad ebollizione il latte intero, lasciare intiepidire. Amalgamare in una terrina gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, le uova e il cacao e sbattere bene con una forchetta senza emulsionarlo con aria (anche gli albumi non vanno nella ricetta tradizionale montati a neve perché questo dolce deve risultare compatto e non soffice e gonfio).
Incorporare il latte e versare in uno stampo nel quale sia stato versato precedentemente dello zucchero caramellato.
Mettere a cuocere a bagnomaria in forno per circa 40 minuti. Per preparare il caramello occorre mettere in un recipiente di metallo (ideale il polsonetto di rame a fondo curvo e con lungo manico di legno) 300 gr. di zucchero e mischiare con una spatola di legno lentamente, in continuazione. Dopo alcuni minuti lo zucchero comincia a fondere e quindi a bollire formando una finissima schiuma. Togliere dal fuoco e mettere a bagno in acqua gelata, appena si raffredda, ma prima che si solidifichi, si incorpora un bicchiere d’acqua sino ad ottenere un liquido ambrato e sciropposo che potrà anche essere conservato in bottiglia.
Ricetta tratta da Edizioni So.G.Ed srl "Il Piccolo".
Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org
Re: Cucina piemontese
Sembra propria buona la cucina piemontese... Miriam per averci fatto conoscere la cucina piemontese...