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Ciao da Piccolomarco

Inviato: martedì 22 maggio 2012, 15:55
da Piccolomarco
Ciao a tutti.

Quel che faccio (con fatica) è di cercare di non contristare Dio, ma di rallegrarlo.
Penso che a volte lo faccio ridere. :grin:
Penso che Lui non preveda il mio umorismo. È sì onnisciente, ma quello che inventerò preferisce non saperlo in anticipo.
Altrimenti mi avrebbe fatto un angelo, cioè una creatura dipendente.
Invece mi ha voluto indipendente e in questo intendo il senso di essere "a sua immagine e somiglianza".

Essere come Dio, ma con un corpo e con tutti i limiti che ne derivano. È un po' dura a volte, ma vedo che ne vale la pena.

(Temo che a volte sia difficoltoso tener presente che anche gli altri sono come Dio. Ma questo è un altro capitolo).

Ciao da Piccolomarco

Inviato: mercoledì 23 maggio 2012, 0:40
da Venerabile Beda
Benvenuto Piccolomarco.

Personalmente, penso che Dio abbia un grande senso dell'umorismo. Ma questa è l'opinione di alcuni.


Quel che invece è certo, è che nessuno è come Dio. E gli altri non sono Dio. "Chi è come Dio?!" Disse un grande! Uno solo è come Dio: Gesù Cristo; anzi è proprio Dio. Uguale a Dio Padre. Eterno e immortale.

E nessuno di noi è indipendente. Uno solo, nell'universo (o negli universi) è "generato e non creato". Siamo tutti creature dipendenti. L'indipendenza da Dio è solo un'illusione. Se poi per indipendenza, si intende libertà... quella è altra questione.

Benvenuto.

Ciao da Piccolomarco

Inviato: mercoledì 23 maggio 2012, 1:01
da Mariella
[k-bravo] Benvenuto Piccolomarco [k-bravo]

Ciao da Piccolomarco

Inviato: mercoledì 23 maggio 2012, 10:01
da Piccolomarco
Grazie a voi per la cordiale accoglienza.

Circa il senso dell'umorismo di Dio, penso una cosa semplice. È vero che non possiamo figurarcelo leggendo il Vecchio Testamento: un dio che incute rispetto e timore non sorride.
Non sorride neanche Mosè. Ma non possiamo sapere se non abbia mai scherzato con i suoi, probabilmente perché questo non sarebbe stato oggetto della Scrittura.

Ma su Gesù mi sento più sicuro. Credo che spesso abbia scherzato con i suoi discepoli che erano suoi amici, come chiunque di noi. Non posso pensare che alle nozze di Cana se ne sia stato lì tutto serio serio. Del resto, se ha trasformato l'acqua in vino, era per non guastare le festa.

E se Gesù ride, allora Dio ride.


Del resto io trovo singolare che il ministero di Gesù inizi a tavola e finisca a tavola.
Nel tempo drammatico che vive dopo, è solo.

Ciao da Piccolomarco

Inviato: mercoledì 23 maggio 2012, 12:33
da Spinna
Un caro Benvenuto anche da parte mia