Ciao da Piccolomarco
Inviato: martedì 22 maggio 2012, 15:55
Ciao a tutti.
Quel che faccio (con fatica) è di cercare di non contristare Dio, ma di rallegrarlo.
Penso che a volte lo faccio ridere.
Penso che Lui non preveda il mio umorismo. È sì onnisciente, ma quello che inventerò preferisce non saperlo in anticipo.
Altrimenti mi avrebbe fatto un angelo, cioè una creatura dipendente.
Invece mi ha voluto indipendente e in questo intendo il senso di essere "a sua immagine e somiglianza".
Essere come Dio, ma con un corpo e con tutti i limiti che ne derivano. È un po' dura a volte, ma vedo che ne vale la pena.
(Temo che a volte sia difficoltoso tener presente che anche gli altri sono come Dio. Ma questo è un altro capitolo).
Quel che faccio (con fatica) è di cercare di non contristare Dio, ma di rallegrarlo.
Penso che a volte lo faccio ridere.
Penso che Lui non preveda il mio umorismo. È sì onnisciente, ma quello che inventerò preferisce non saperlo in anticipo.
Altrimenti mi avrebbe fatto un angelo, cioè una creatura dipendente.
Invece mi ha voluto indipendente e in questo intendo il senso di essere "a sua immagine e somiglianza".
Essere come Dio, ma con un corpo e con tutti i limiti che ne derivano. È un po' dura a volte, ma vedo che ne vale la pena.
(Temo che a volte sia difficoltoso tener presente che anche gli altri sono come Dio. Ma questo è un altro capitolo).