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Re: Sanremo 2011: le canzoni più belle

Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011, 18:11
da Venerabile Beda
Si vedrà nelle prossime serate, se ha superato davvero la Clerici e Bonolis; oppure era solo il fattore sorpresa della prima serata. È probabile, che il successo sia confermato... dato l'ottimo inizio. Confermo le mie prime impressioni sul piano musicale, e sottilineo prime impressioni a caldo. Quelle sono state. Ma è probabile, che riascoltando le canzoni, si coglieranno aspetti, che al primo ascolto, non si colgono (o che io non ho colto o saputo cogliere). Anche la satira, in effetti è apprezzabile. In fondo, quanto sta avvenendo adesso in Italia, non è altro che quanto "i due" hanno rappresentato. Vedremo questa sera.

Re: Sanremo 2011: le canzoni più belle

Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011, 22:53
da Venerabile Beda
Fino in fondo - Luca Barbarossa e Raquel del Rosario


Voglio solo un po' di pace fare quello che mi va
non avere niente intorno solo una candela accesa
e guardarti in fondo agli occhi
e con gli occhi attraversarti piano
voglio spegnere il rumore disarmare la mia mente
e lasciare fuori il mondo fino a quasi non sentirlo
e non cercare sempre un senso a tutto quello che facciamo.

E andare su su su nel cielo
giù giù giù nel mare
su su su nel sole
giù giù giù in fondo al cuore
voglio prendermi il mio tempo non disperderlo così
sempre dietro a qualche cosa che non serve poi davvero
e respirare il tuo respiro fino a sentirmi vivo dentro.

E andare su su su nel cielo
giù giù giù nel mare
su su su nel sole
giù giù giù senza più dolore dolore
non mi dire che non hai mai sentito la tristezza
che non torni poi felice basta solo una carezza.

E andare su su su nel cielo
giù giù giù nel mare
su su su nel sole
giù giù giù fino in fondo al cuore
fino in fondo al cuore fino in fondo al cuore
voglio solo un po' di pace fare quello che mi va
non avere niente intorno solo una candela accesa
voglio spegnere il rumore disarmare la mia mente
e respirare il tuo respiro fino a sentirmi vivo...

...su su su nel cielo
giù giù giù nel mare
su su su nel sole
giù giù giù senza più dolore
sei un'isola (giù nel mare)
un deserto (nel cielo)
una stella (su nel sole) in un cielo sempre aperto
un'isola (giù nel mare)
un deserto (fare quello che mi va)
una stella in un cielo sempre aperto
un'isola.

Re: Sanremo 2011: le canzoni più belle

Inviato: giovedì 17 febbraio 2011, 0:42
da Venerabile Beda
Scandalosa l’esclusione di Albano (o Al Bano che dir si voglia). Non si può escludere un cantante con una voce così con una canzone così. Ma presumo che il voto popolare, correggerà l’errore. Quanto a Patty Pravo, è una grande interprete… ma a me non piace né quel suo modo di cantare, né quel suo modo di interpretare.
Stupenda la sigla di apertura. Nel complesso la serata è apparsa più vivace della precedente. La "squadra" è apparsa più spontanea e spigliata, rispetto alla prima sera. Vedremo domani i dati relativi agli ascolti. Corretta l'impressione per cui le canzoni, richiedono di essere ascoltate più volte. Ma si conferma l'impressione di qualche melodia risentita in alcuni casi. Data l'ovazione data a Vecchioni (peraltro la seconda), sarebbe strano se non risultasse tra i primi 3 classificati. Vedremo nelle prossime serate. Domani sera, il Festival inizierà alle 20:40, a motivo dello speciale Sanremo 150° dell’Unità d’Italia.

Re: Sanremo 2011: le canzoni più belle

Inviato: giovedì 17 febbraio 2011, 23:52
da Venerabile Beda
Rinascimento - Gianni Bella, Mogol, cantata da Morandi

Questo mondo tende la sua mano,
forse cerca Dio,
cerca aiuto a Dio.
Sento questo mondo ormai lontano,
questo mondo nostro,
questo mondo mio.

E mi rivedo da bambino,
nei ruscelli con quell’acqua trasparente.

Come adesso è la mia mente,
che già vola sul mare,
perché vuole cercare,
qualche cosa di vero,
qualche cosa di puro,
che assomiglia all’amore,
che ci manca da tanto,
e che ormai,
noi viviamo nel sogno.

Ma che accade in questo mondo,
sembra un altro mondo,
che ci fa paura,
che ci fa tremare,
cosa accade,
dentro in fondo a noi,
batte ancora il cuore,
o è già morto ormai,
questa sete di potere,
di potere e denaro,
un destino troppo amaro.

La soluzione forse è pregare,
credere di più in ciò che vale.
Una vita più spirituale,
meglio adesso sai,
prima di morire.

Poi forse nasceranno rose,
la coscienza che nasce nelle case.

Una nuova conoscenza,
innocenza e sapienza,
che riunisce la gente,
la gente che ci ascolta,
con il cuore ci sente,
una luce sorgente,
che irradia le menti e si stende,
sulle albe e i tramonti.

Finirà lo smarrimento,
sarà un Rinascimento,
la speranza grande,
che ci fa vibrare,
fino in fondo,
sentiremo poi,
qualcosa dentro noi,
viva più che mai,
un miracolo la Fede,
la gioia di chi crede,
finalmente un Nuovo Mondo...
un Nuovo Mondo.


http:// Rinascimento - Bella - Mogol - Morandi

Potrebbe richiedere Silverlight.


Se Gianni Morandi, avesse partecipato a Sanremo quale cantante, con questa canzone, avrebbe seriamente potuto vincere. La Musica, è di Gianni Bella, il testo, di Mogol. Una Poesia.

Re: Sanremo 2011: le canzoni più belle

Inviato: venerdì 18 febbraio 2011, 1:04
da Venerabile Beda
Serata speciale, dedicata al 150° dell’Unità d’Italia. Presenti in sala il ministro della difesa La Russa, e il Direttore Generale della RAI, Masi. Stupendo l'arrangiamento di "O Sole mio", e la relativa interpretazione (magistrale), di Anna Oxa. Finalmente questa bella canzone è stata portata nel 21° secolo. Meno esaltante forse "Il Nabucco" (Va' pensiero) di Verdi, anche se è apprezzabile il tentativo di innovazione. Stupenda "Rinascimento", di Gianni Bella e Mogol, cantata da Morandi. Commovente l'interpretazione. Il pubblico si è alzato in piedi per omaggiare Gianni Bella, recentemente colpito da ictus. Mogol, era presente in sala. Il testo, è sublime (come si rileva dal messaggio precedente), la musica superba. Simpaticissima "Mamma mia dammi cento lire", cantata da Max Pezzali ed Arisa. Partecipata "O surdato 'nnamurato" cantata da Vecchioni. Entrata trionfale di Benigni a cavallo con la Bandiera. Grandiosa, sottilissima, raffinatissima ed eccellente la satira di Benigni, quest'anno, tornata all'insegna del buon gusto. Eccellente l'esegesi dell'Inno di Mameli, esteso finalmente anche alle strofe successive, di cui molti ignorano l’esistenza. Anche se alcuni passaggi della spiegazione di Benigni, sono opinabili. Standing ovation per Benigni, dopo che questi ha concluso con il canto dell'Inno nazionale. Tra le canzoni storiche, legate al 150° vince "Il Nabucco" (Va' pensiero) di Giuseppe Verdi e cantata da Albano. Tra le quattro canzoni escluse vengono recuperate dal voto popolare: “Amanda è libera” cantata da Albano e “Bastardo” di Anna Tatangelo. Rimangono pertanto fuori Anna Oxa e Patty Pravo. La serata è stata lunga e particolare. Conclusa con l'Inno Nazionale (prima strofa), cantato da Morandi. Vedremo domani i risultati degli ascolti.