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Sanremo 2012: le canzoni più belle

Inviato: sabato 18 febbraio 2012, 15:24
da Venerabile Beda
Mazzi, il direttore artistico di Sanremo, pare che lasci per il prossimo anno... e dichiara:
Dovreste dire che sono quattro anni che faccio un Festival di qualità che fa grandi ascolti. Lo dovete dire, voglio che lo diciate.
È vero... le precedenti 3 edizioni, sono state le migliori... onore al merito. Le ultime due, più della prima...
La più bella quella di Morandi dello scorso anno; quindi quella della Clerici; poi quella di Bonolis, con qualche nota di decoro negativa...

Ma quello di quest'anno in riferimento alle prime due serate, è stato "l'apoteosi della schifezza". Al di là degli ascolti. Il decoro, conta più degli ascolti. La serata di ieri, è stata molto decorosa... Così come qualche elemento di decoro, c'è stato nelle prime due (es: l'appello per i lavoratori della EMI). Vedremo come sarà questa sera... ovvero se Mazzi uscirà di scena con stile o meno. Ma forse, sarebbe il caso, che Mazzi, avesse qualche altra possibilità, se dimostra di aver imparato la lezione: niente dialetto, niente sproloqui, niente politicamente scorretto, niente situazioni immorali. Se tiene a mente queste cose, è il numero uno.

Aggiunge inoltre:
Dovete dire che Celentano è qualità e ascolti
Questa è una castroneria. Non è la presenza di Celentano o l'assenza a fare qualità... forse ascolti.. ma non sempre le cose coincidono.
Non importa chi... importa cosa si dice, cosa non si dice, come lo si dice, e come non lo si dice. Se Celentano o chiunque, dice cose offensive, scorrette, ecc.... non è qualità è un dislvalore... Se dice cose non offensive corrette... allora Celentano diventa qualità. Mazzi asserisce dicendo di non aver portato un delinquente. È vero, Celentano non è certo un delinquente. Ma a Sanremo, in diretta, in Eurovisione, è meglio un delinquente che dice cose corrette e non offensive, che un cittadino onesto, integerrimo, che dice cose scorrette, folli e offensive.

Sanremo è una vetrina... non solo musicale, ma culturale in senso lato. E nelle vetrine, si mettono solo cose belle, buone, pulite.
Poi.. esistono le sedi per criticare, per l'opinione, ed anche per la contestazione... ma non deve essere certo Sanremo in diretta e in Eurovisione.

Sanremo 2012: le canzoni più belle

Inviato: sabato 18 febbraio 2012, 23:30
da Venerabile Beda
Un po' discutibile l'inizio con quei baci, nonché quelle bandiere della "Pace"... della Pace tra virgolette, perché in realtà sono le bandiere del Pacifismo, che è un'altra cosa... bandiere che sono state spesso strumentalizzate da posizioni politiche utopistico-pacifiste di area sinistroide anche catto-comunista (sic); e sventolate da persone, o meglio, delinquenti, che aggredivano illegalmente le Forze dell'Ordine ponendo in essere reati, quali criminali appunto. Ma fino a questo, può bastare una piccola critica, quale quella resa (bene hanno fatto molti sacerdoti e vescovi, a proibire di portare quelle bandiere di fatto politiche in chiesa; diversa può essere la questione nelle piazze... inclusa la Piazza.. dove diventa non accettabile, ma tollerabile).

Bravissima Geppi Cucciari, con le sue frecciatine sulle parolacce, la sua satira su Celentano e sul Festival. Geppi è stata bravissima con non mai... efficace e misurata. È stata gradevolmente satirica e affatto polemica... in modo bello e raffinato.


Bella musicalmente la canzone di Emma... ma il testo... non mi è piaciuto... Gusti... o vita vissuta... Alcune persone, ritengono, a mio avviso a ragione, che questo sia l'Inferno.

Potenzialmente bella anche quella di Dolcenera... ma sinceramente non ho capito molto il senso... “Ci vediamo a casa”... E allora? Vedetevi. Chi ve lo impedisce?! Ma a noi non interessa! [k-ahah] [k-papero]

Dal punto di vista musicale e dell'interpretazione... Nanì, (Dalla e Carone) è sicuramente la migliore in assoluto... è il testo che non mi quadra per niente... con un altro testo, questa canzone, avrebbe meritato di vincere.

Noemi... merita di vincere... testo, musica e interpretazione... ma sarebbe bello vedere di che colore ha i capelli. Ed è difficilissima, perché l'impostazione della canzone è e rimane maschile (inevitabile con Moro)... ma Noemi l'ha cantata benissimo.


Graziosissima e apprezzabilissima quella di Arisa


La notte - Arisa

Non basta un raggio di sole in un cielo blu come il mare
perché mi porto un dolore che sale che sale
si ferma sulle ginocchia che tremano e so perché
e non arresta la corsa lui non si vuole fermare
perché è un dolore che sale che sale e fa male
ora è allo stomaco, fegato, vomito fingo ma c’è
e quando arriva la notte e resto sola con me
la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché;
né vincitori né vinti si esce sconfitti a metà
la vita può allontanarci, l’amore continuerà.

Lo stomaco ha resistito anche se non vuol mangiare
ma c’è il dolore che sale che sa e che fa male
arriva al cuore lo vuole picchiare più forte di me.
prosegue nella sua corsa si prende quello che resta
ed in un attimo esplode e mi scoppia la testa
vorrebbe una risposta ma in fondo risposta non c’è.
E sale e scende dagli occhi il sole adesso dov’è
mentre il dolore sul foglio è seduto qui accanto a me
che le parole nell’aria sono parole a metà
ma queste sono già scritte e il tempo non passerà.

Ma quando arriva la notte, la notte e resto sola con me
la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché
né vincitori né vinti si esce sconfitti a metà
la vita può allontanarci, l’amore poi continuerà
e quando arriva la notte, la notte e resto sola con me
la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché
né vincitori né vinti si esce sconfitti a metà
l'amore può allontanarci, la vita poi continuerà...
continuerà...
continuerà.





Stupenda quella di Finardi... molto raffinata... ma non so quanto potrà spopolare...



E tu lo chiami Dio - Eugenio Finardi

Vorrei volare ma non posso,
e resto fermo qua,
su questo piano che si chiama Terra,
ma la Terra si ferma…
appena io mi rendo conto
di avere perso la metà del tempo
e quello che mi resta è di trovare un senso
ma tu, sembri ridere di me,
sembri ridere di me...

E tu lo chiami Dio,
io non dò mai nomi
a cose più grandi di me,
perché io non sono come te...
ma conosco l’amore...
io, io che ho visto come te,
dritto in faccia il dolore...

Vorrei volare ma non posso,
e spingermi più in là,
adesso che si fa silenzio attorno,
ma il silenzio mi parla...
devo combattere con le mie lacrime,
mica con una poesia
e non c’è ordine nei letti d’ospedale
come in una fotografia rivedo
dritta sulle spalle la mia figura...

E tu lo chiami Dio,
io non dò mai nomi,
a cose più grandi di me,
perché io non sono come te...
e tu lo chiami Dio,
io non dò mai nomi,
a cose più grandi di me,
perché io non sono come te...
ma conosco l’amore
io, che ho visto come te
dritto in faccia il dolore...

E tu lo chiami Dio,
io non dò mai nomi,
a cose più grandi di me,
perché io, io sono come te...

Sanremo 2012: le canzoni più belle

Inviato: domenica 19 febbraio 2012, 1:24
da Venerabile Beda
Vince Emma con Non è l’Inferno

Seguono Noemi e Arisa.



Nel complesso, è stato il peggiore Sanremo mai visto, rovinato da Celentano all'inizio e alla fine... ma la colpa è di chi lo ha invitato... dal momento che non è persona controllabile. Anche Benigni è incontrollabile... ma con la sua cultura e intelligenza, non avrebbe mai detto quelle castronerie.

Chiunque lo conduca l'anno prossimo, nuovo o vecchio, farà bene a fare tesoro di questa esperienza, prendendola come esempio da non imitare... Viceversa, Sanremo 2011 e 2010, sono esempi da imitare, o meglio emulare. Se si ha il cervello. Se invece per convinzioni ideologiche, si vuole perseguire la strada della trasgressione, dell'immoralità, del senza limiti (in negativo)... meglio perderlo che trovarlo un Festival così. Ma crisi o non crisi, si dovrà aprire una discussione seria, molto seria e concreta, sul Canone RAI. Non è possibile insultare... e dover pagare per essere insultati... Se non altro, l'insulto della nostra intelligenza. Tolgano il Canone, e facciano quello che gli pare. Ma finché c'è il Canone, devono rinunciare a qualcosa di audience se necessario, in nome della qualità e del decoro. Punto. Il resto sono chiacchiere.
Del resto... giustamente si fa pagare l’ICI... pardon... l’IMU alla Chiesa (limitatamente alle attività commerciali). Giustissimo. Ma non vedo perché i cattolici debbano pagare il Canone, per poi vedere insultati alcuni loro giornali di punta, da una persona qualsiasi… assolutamente incompetente in Teologia (e in Diritto Costituzionale). Chiunque sia la persona. Se poi consideriamo che la cosa ha infastidito anche alcuni non cattolici... Peggio di peggio… In ogni caso, la maggioranza degli italiani è stata offesa e se non offesa, infastidita. Deve parlare la gente che conosce… competente… che dà informazioni corrette e veritiere. Non gente che dà informazioni sbagliate e scorrette. Non "telepredicatori". Questo non deve essere consentito nel servizio pubblico. Almeno finché lo finanziamo noi; sì in parte... ma con una cifra che inizia a diventare sempre più fastidiosa...

Sanremo 2012: le canzoni più belle

Inviato: domenica 19 febbraio 2012, 15:27
da Venerabile Beda
Continuano all'Arena, le polemiche su Sanremo. Patetiche le riflessioni di Pupo, che mette sullo stesso piano, le giuste corrette critiche di Avvenire a un suo vecchio programma, il Funambolo. Ma logica e buon senso... il grado di autorevolezza è lo stesso??? Un conto è se Avvenire, suggerisce di chiudere un programma televisivo nel servizio pubblico, perché non educativo, non culturale, non costruttivo o altro; altro conto è che una cosa del genere la faccia Celentano! Che è, la stessa cosa? O sono tutti uguali? E poi... pessima caduta di stile anche di Pupo... anche lui, esattamente come Celentano, ne fa una questione personale. Il Direttore di Avvenire, non ha replicato, perché sarebbe stato di pessimo gusto da parte sua dire che lo stesso Avvenire ha un'autorevolezza che Celentano si sogna. Ma noi lo possiamo dire, e soprattutto sappiamo che è così.

Decisamente Celentano, Morandi, Pupo... sproloquiano.

Forse non è chiaro un concetto... Non è che certe cose non si possono dire... non le deve dire la gente che non ha i titoli, la competenza, l'autorevolezza per dirle. Che è diverso. Perché chi ha questa competenza, lo dice solo quando è strettamente e oggettivamente necessario. Mentre quando lo dicono persone che questa competenza e autorevolezza non hanno, dicono cose scorrette e sbagliate, come Celentano, Morandi, Pupo. Senza contare che un conto è dirle in un quotidiano, in un settimanale, in un sito, in un Forum... ma un altro contro e dirlo in diretta ad oltre 12 milioni di persone... più l'Eurovisione... confronti che non esistono... mai Avvenire o Famiglia Cristiana (o altri) hanno fatto una cosa del genere!

Se a Sanremo, fosse venuto un personaggio indiscutibile... una novella madre Teresa, un novello san Francesco, un novello Giovanni Paolo II (anche laico) allora avrebbe potuto dire quelle cose... avendone i titoli (avrebbe detto cose diverse!!!!!). Ma non Celentano! Non Morandi! Non Pupo! Che sono lì solo e soltanto per soldi! E la beneficenza, si ribadisce, è un fatto successivo... per salvare la faccia, dopo le prime giuste critiche rivolte dai giornali in questione, per l'eccessivo compenso.

Hanno decisamente molta confusione in testa.

Senza contare che non c'entra nulla il Funambolo con Sanremo... una questione personale, strumentale... una considerazione di pessimo gusto... una caduta di stile dietro l'altra.

Sanremo 2012: le canzoni più belle

Inviato: domenica 19 febbraio 2012, 20:49
da Venerabile Beda
Morandi è proprio un personaggio... asserisce che le contestazioni contro Celentano all'Ariston, erano organizzate... Perché? L'attacco scorretto posto in essere da Celentano contro Avvenire, contro Famiglia Cristiana, contro la Chiesa, contro la Verità non era una cosa organizzata?? E circa il pubblico, a partire dalla giuria ma non solo... non si sa che sono persone in qualche modo selezionate? Non sarà una selezione ferrea... ma come mai un numero rilevante di persone lo applaudiva, quando la maggioranza del Paese, è stata infastidita dalla sue farneticazioni??? Qualcosa non quadra... ma la correttezza, è mancata da parte di Morandi, di Mazzi, di Pupo, di Celentano... non da parte di altri.
Le prove c'erano... Pupo lo ha dichiarato oggi: hanno provato il Venerdì precedente... quindi, sapevano benissimo cosa Celentano avrebbe detto. Dunque sono tutti responsabili, perché pur sapendo, non lo hanno impedito. Era tutto previsto, saputo e studiato a tavolino.

L'unica nota positiva, degna di encomio, è che Mazzi si è dimesso, e pare che Morandi si sia reso non disponibile per il prossimo anno. Questa è l'unica cosa decente che hanno fatto, perché per il resto, l'hanno fatta sporca... ma proprio sporca...

Avevo ammirazione e stima per Morandi... una delusione... pazzesca.
Non pensavo che potesse scendere così in basso. E questo lo dico da ex fan di Morandi... e da ex fan di Celentano; vale anche per lui. Ma con Morandi, la delusione, è stata maggiore.