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Fatti di vita

Inviato: domenica 28 dicembre 2008, 21:21
da Mard62
Leggendo qua e la ho trovato questa testimonianza e ve la voglio donare, è molto bella.

«Ho rischiato il posto, ma qualcosa è cambiato»
(Un’ostetrica slovena racconta il suo impegno a difesa della vita)


Sono ostetrica e per anni ho lavorato nel reparto gravidanze anomale dell’ospedale di Lubiana, nell’impegno costante a intessere rapporti veri con le pazienti, i colleghi, i superiori. Ho cercato sempre di difendere la vita, subendo spesso umiliazioni e rischiando col mio comportamento di perdere il posto.

Tanti genitori hanno riscoperto la gioia della maternità e della paternità, e alle madri che volevano abortire è stato risparmiato il dramma del rimorso. Pian piano colleghi e superiori cominciavano a rispettare le mie scelte e spesso si sono trovati a consultarsi con me prima di prendere decisioni importanti.

Poi mi sono ammalata, era una malattia rara: niente sforzi, forti dolori alla testa e alle articolazioni, gonfiori, perdita di concentrazione. I colleghi mi hanno aiutata come potevano. Ero limitata nel lavoro, ma sentivo che c’era ancora bisogno di me.

Una volta è stata ricoverata una mamma al sesto mese di gravidanza. Si erano rotte le acque e la dottoressa di turno ha consigliato l’aborto. Ho cercato allora di convincere la madre a non farlo, ma non sono riuscita. Mi sono rifiutata però di fare l’iniezione, e così le altre infermiere dopo di me. Il bimbo è nato vivo. I genitori hanno rivalutato la loro scelta: adesso il bambino vive e il papà è fiero di avere questo figlio maschio.

Con il diffondersi della pratica della fecondazione assistita, poi, è entrata in ospedale una certa cultura della morte, con l’eliminazione degli embrioni soprannumerari. Con questo tipo di fecondazione poi, spesso vengono concepiti più figli, ma uno solo viene aiutato a vivere. Per me è un dolore insopportabile, che trova senso solo se unito a quello di Gesù in Croce.

Per questo continuo andare controcorrente, alla fine qualcosa è cambiato all’interno del reparto. Molte compagne di lavoro hanno cominciato a lottare con me per la vita. E anche la responsabile del reparto, che non ha alcun riferimento religioso, mi sostiene, pur non capendo da dove traggo la forza per agire in questo modo, dove è racchiuso il mio segreto.

(J. P. - Slovenia)

Re: Fatti di vita

Inviato: lunedì 29 dicembre 2008, 9:50
da Mary
Dovremmo attivarci tutti a pubblicizzare la cultura della vita, ti ringrazio Mard62 per questa bellissima testimonianza di amore!
L'aborto oggi è più facile della vita ...debolezze, fragilità, insicurezze e instabilità portano a troncare la vita ancora prima di sbocciare, che tristezza!
Noi donne cristiane abbiamo una "marcia" in più abbiamo la "forza" che viene da Lui...è questo che dobbiamo sempre dimostrare a tutti, la gioia di Cristo Risorto che è vita...gridiamolo a tutti!

Re: Fatti di vita

Inviato: martedì 30 dicembre 2008, 19:36
da Nemamiah76
grazie per questa bellissima testimonianza.... la vita è un dono prezioso...

Re: Fatti di vita

Inviato: sabato 30 maggio 2009, 22:28
da Mard62
Una vittoria, non solo sul campo da gioco

Angola: la ripresa dopo anni di guerra. L’esperienza di un gruppo di giovani con i loro coetanei: l’amore risana.




Il mio Paese è da poco uscito da una guerra che è durata molti anni. Ora la situazione politica è stabile, c’è un grande sviluppo, e la vita è tornata alla normalità. Ma non per tutti.

Da qualche tempo alcuni ragazzi, rimasti senza famiglia, si radunavano vicino alla chiesa per chiedere l’elemosina. Ormai era un punto di ritrovo, dormivano e vivevano li. Col tempo si sono create situazioni sempre più difficili, furti, litigi fra loro, giro di droga, ed era diventato pericoloso girare la sera. Il sacerdote aveva parlato con loro per cercare una soluzione, ma alcuni erano molto ribelli e rifiutavano qualunque rapporto.

Con altri giovani ci siamo chiesti cosa potevamo fare: abbiamo deciso di provare a conoscerli. Ci siamo presentati, e ogni volta che andavamo a messa ci fermavamo a salutarli. Pian piano si è creato un rapporto con alcuni di loro ed è venuta l’idea di fare qualcosa insieme. Abbiamo così organizzato una partita di calcio. Abbiamo cercato il campo e siamo riusciti ad avere in regalo bellissime divise per tutte e due le squadre. Nel giorno stabilito siamo andati sul campo, portando una merenda con bibite, sandwich, torte e panini.

È stato un momento molto forte, l’amicizia è cresciuta tantissimo. La festa più grande è stata la loro vittoria! Da allora abbiamo cominciato ad invitarli ai nostri incontri. La loro risposta ha superato ogni aspettativa. Il rapporto che è nato ha riacceso in loro una nuova speranza, il desiderio di parlare con il sacerdote per trovare un lavoro (e tanti lo hanno trovato) e reinserirsi nella vita normale.
Ci siamo accorti che la cosa più importante non è dare soldi, ma più attenzione. Dovevamo dare il nostro tempo, il nostro affetto, l’amicizia e i frutti di questo amore sono stati molto più grandi.

(T. P. – Angola)

Re: Fatti di vita

Inviato: domenica 31 maggio 2009, 22:15
da Miriam
[k-grazie] per le straordinarie testimonianze. Dove con l'amore riesci davvero in azioni impossibili come salvare una vita o stabilire un contatto che non avresti mai creduto.