Poesie di Sasa

[Ele]

Sono bellissime e speciali queste poesie! Grazie di Miriam.
Grazie don Sasà

[Mary]

TELEFONO

Pronto ...
ci sei?
ch'è bello !
Si ... per me tu sei ..
di là dal filo
di là dal mondo
dovunque sei ...
stasera ... non sono solo!
il mio piccolo nido
è pieno di voci!
Il mondo,
nel mio piccolo mondo
la tua voce amica
ha fatto vibrare la vita!
pronto ... ci sei...
ch'è bello!!

Mi piace molto questa ...è la più semplice e mi piace perché la sento vera ...ciao sasà

[Miriam]

La mia Messa nel bosco

Non ho il pane ed il vino,
oggi, Signore
non ho un altare di marmo
non i paramenti e i tuoi “ori”
non ho un organo che suoni
o un coro che canti le tue lodi, Signore...
sono solo, davanti a te,
in questo bosco senza volto
Ma ho le voci del creato:
questo rumore strano della foresta
che sembra il vento o l’acqua o la vita...
e poi il pigolio impertinente di un uccello
che canta le tue lodi Signore:
è la mia musica per te, oggi,
ritmata dai battiti del mio cuore
più forti che mai...

Ti offro, Signore,
questi alberi altissimi - il pane! -
che si perdono nell’infinito;
ti offro la mia vita – il frumento –
tesa più che mai verso di te...
ti offro le lodi dei tuoi salmi
pregati, gustati, sussurrati, gridati...
Ti offro il silenzio,
questo pigolio strano...
e la brezza, il rumore del creato che canta...

Ti offro la mia sofferenza – il vino –
perché non sono come tu mi vuoi;
ti offro la mia pochezza,
sperduta nell’immensità del creato,
io, piccolo granellino di polvere...
a rischio di perdersi nella tempesta
o anche solo nella brezza...
tanto piccolo e debole mi sento,...

Ti amo, Signore:
te lo dico con la voce del mondo
nel silenzio del mio cuore nudo...
nella musica del creato...
nel pigolio degli uccelli
nel tuo silenzio, Signore,
che è più forte di un tuono.
Ti amo con tutta la forza
che tu mi dai per amare...
ti amo come sono
in questa mattinata senza Messa
ma piena di te...

Prostrato tra queste felci
che mi nascondono il mondo
immerso in questo silenzio
che mi parla forte di te
lontano dal vociare confuso del mondo
di chi vuole o non vuole,
di chi crede o non crede
di chi giudica e condanna.
Lontano soprattutto dal chiasso!

Voglio offrirti ancora Signore
la mia vita, il mio niente
diventato a volte peccato.
Tu sai Signore... tu sai tutto
tu sai che ti amo come la prima volta
con tutto il mio niente,
con tutte le mie miserie
le mie crisi, i miei dubbi,
le mie fermate per altre fonti
che mi lasciano poi morire di sete!
ma se aspettassi di essere perfetto
come e quando ti amerei, Signore,
e quando sentirei il tuo amore?

Voglio cantarti, stamattina,
con il rumore della foresta
con lo stormire delle foglie
col dolce gorgoglio del ruscello che non vedo,
con il pigolio
di quest’unico uccello che canta per te
con questi alberi infiniti
che crescono dritti verso il cielo, verso te
con queste felci alte
che mi nascondono al mondo
con questi raggi che penetrano
e tagliano l’ombra
e illuminano la mia anima della tua luce

Ma voglio anche tornare
ai miei fratelli pieno di te
per riempirli di te, del tuo amore
anche quando non vogliono
anche quando si chiudono
anche quando mi chiudono
e vorrebbero tenermi prigioniero
e impedirmi di volare verso te...

Ti amo, Signore...
ho bisogno di te come dell’aria
fresca di questa mattinata
senza Messa... ma piena di te !

[Miriam]

… Silenzio …

Notte, silenzio … solitudine …
Padre…
dove sei Signore ?
Io sono qui… per terra,
nel fango …nella notte …
ho paura della notte
ho paura del fango
le tenebre mi soffocano

Signore dove sei ?
Ho bisogno di te Signore
lo so … stai giocando con me
ti nascondi affinché io ti cerchi …
e provi la gioia di averti ritrovato:
ti supplico, Signore
non ti nascondere troppo
o mi perdi …
io ti perdo
e poi non ti trovo più

Signore dove sei ?
Signore ho bisogno
di te come l’aria
di te come la luce
di te come l’acqua
di te … di tutto.
Tutto tu sei per me
dove sei Signore ?

Solitudine, tenebre, fango ….
silenzio, paura …
Ho paura
ho paura del buio
ho paura della notte
ho paura di questo silenzio
Signore … dove sei ?
io muoio, io soffoco
io non respiro più
se tu non ci sei !

Chiedete ….Bussate
cercate e troverete …
dove sei Signore ?
perché non mi ascolti ?
perché non apri ?
perché non ti fai trovare ?
io chiedo … io busso …
io cerco … sono stanco …
ho paura … e mi perdo …
e ti perdo … dove sei ?

Grazie di cuore don Sasa per questa poesia da qui sono partita il giorno della tua morte per arrivare a ritrovarti nelle tue piccole cose che sono grandi e arrivano al cielo!

[Miriam]

Tramonto

Vorrei ....
uno di quei pensieri
che ti frullano per la mente
quando “voli”
Vorrei ...
uno sguardo
dei tuoi occhi cerulei
diventati piccolissimi
nei colori del tramonto di Sidone
e ... perduti lontano ...
dove ?...
Vorrei ...
sfiorare dolcemente
la guancia rosea
che l’ultimo raggio
sul castello del mare
accarezza ...
e rende rosso il tuo “oro”
Vorrei ...
dirti grazie
per un braccio accettato
cercato forse
per “ritornare” dal tuo volo
nella sera