I Pensieri del Gufo
Regole del forum
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
Terzo: Non si offendono gli utenti del Forum.
Quarto: Ognuno è libero di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri.
Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
Terzo: Non si offendono gli utenti del Forum.
Quarto: Ognuno è libero di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri.
Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Re: I Pensieri del Gufo
Molto forte davvero...il Gufo è un pozzo di insegnamenti....volevo postarla anche io e siamo in tre
- Mariella
- Veterano del Forum
- Messaggi: 2070
- Iscritto: venerdì 3 ottobre 2008, 19:35
- Località: Sicilia
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Re: I Pensieri del Gufo
Il gufo nei suoi pensieri notturni disse...
Su di una spiaggia una conchiglia si aprì per esporsi ai raggi del sole.
Una beccaccia passò di li, allungò il becco a punta con l'intenzione di cibarsi della polpa del mollusco.
La conchiglia, di fronte al pericolo, si rinchiuse, imprigionando così il becco dell'uccello.
La beccaccia tentò di liberarsi dalla stretta.. inutilmente!
Da parte sua la conchiglia, sospesa al becco,
non si arrischiava di abbandonare la presa.
Fu così che i due rimasero imprigionati l'uno all'altro.
L'uccello pensava: "Cederà prima lei, per mancanza di acqua!"
La conchiglia si diceva:
Su di una spiaggia una conchiglia si aprì per esporsi ai raggi del sole.
Una beccaccia passò di li, allungò il becco a punta con l'intenzione di cibarsi della polpa del mollusco.
La conchiglia, di fronte al pericolo, si rinchiuse, imprigionando così il becco dell'uccello.
La beccaccia tentò di liberarsi dalla stretta.. inutilmente!
Da parte sua la conchiglia, sospesa al becco,
non si arrischiava di abbandonare la presa.
Fu così che i due rimasero imprigionati l'uno all'altro.
L'uccello pensava: "Cederà prima lei, per mancanza di acqua!"
La conchiglia si diceva:
"Aspetterò a liberare il becco finché lui morirà di sete!"
Ad un certo punto arrivò un pescatore.
S'impadronì della beccaccia e del mollusco e
s'incamminò verso casa soddisfatto del provvidenziale bottino...
S'impadronì della beccaccia e del mollusco e
s'incamminò verso casa soddisfatto del provvidenziale bottino...
Nella vita di ciascuno ci sono situazioni che richiedono di saper compiere il primo passo.
Dovremmo agire subito e per primi quando si tratta di sganciarsi dai pericoli,
anche quando vorremmo che fossero gli altri a iniziare.
Siamo chiamati a primeggiare nell'amore e, se serve, a perdonare...prima che sia troppo tardi!
Dovremmo agire subito e per primi quando si tratta di sganciarsi dai pericoli,
anche quando vorremmo che fossero gli altri a iniziare.
Siamo chiamati a primeggiare nell'amore e, se serve, a perdonare...prima che sia troppo tardi!
Re: I Pensieri del Gufo
Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:
Il melone è una gioia della natura.
È dolce è soave è gradevole.
Tutti lo mangiano con molto piacere e nessuno se ne pente.
Il melone è molto umile.
Non si sviluppa su grandi alberi ma raso terra.
Nei mercati con tanta frutta ben disposta il melone se ne sta ammucchiato senza protestare.
Il melone va sulle tavole di tutti ricchi e poveri giovani e vecchi.
Il melone ama farsi dividere quasi mai è mangiato
da una persona sola come ad esempio la mela la pera...
Quasi sempre lo si mangia insieme ad altre persone con la famiglia con gli amici.
Il melone non è egoista!
Se gli uomini avessero le qualità del melone,
sarebbero molto più allegri, più pacifici e più amici...
Il melone è una gioia della natura.
È dolce è soave è gradevole.
Tutti lo mangiano con molto piacere e nessuno se ne pente.
Il melone è molto umile.
Non si sviluppa su grandi alberi ma raso terra.
Nei mercati con tanta frutta ben disposta il melone se ne sta ammucchiato senza protestare.
Il melone va sulle tavole di tutti ricchi e poveri giovani e vecchi.
Il melone ama farsi dividere quasi mai è mangiato
da una persona sola come ad esempio la mela la pera...
Quasi sempre lo si mangia insieme ad altre persone con la famiglia con gli amici.
Il melone non è egoista!
Se gli uomini avessero le qualità del melone,
sarebbero molto più allegri, più pacifici e più amici...
- Miriam
- Veterano del Forum
- Messaggi: 1640
- Iscritto: venerdì 3 ottobre 2008, 20:22
- Località: Cavour
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Re: I Pensieri del Gufo
Grazie per questa riflessione che ci ha offerto il gufo sulla condivisione e sulla maturità.
Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org
Re: I Pensieri del Gufo
Il Gufo nei suoi pensieri notturni disse:
Una volta un ragazzo domandò al saggio col quale stava passeggiando:
"Ma perché devo pregare?"
Proprio in quell'istante passavano in cielo uno stormo di uccelli migranti ed un aeroplano.
"Ragazzo mio, vedi quegli uccelli e l'aeroplano?"
Domandò il saggio.
"Certo che li vedo!"
"Ebbene, continuò il mistico, in una cosa gli uccelli e l'aeroplano sono identici:
hanno un quantitativo di combustibile limitato, per cui, presto o tardi,
devono atterrare per rifare il pieno, si tratti di benzina per l'aeroplano o di moscerini per gli uccelli".
Il ragazzo, raggiante, rivolto al saggio disse:
"Grazie! Adesso ho capito perché devo pregare!"
Senza preghiera prima o poi nella vita
si rimane a "secco" e non si va più da nessuna parte...
"Ma perché devo pregare?"
Proprio in quell'istante passavano in cielo uno stormo di uccelli migranti ed un aeroplano.
"Ragazzo mio, vedi quegli uccelli e l'aeroplano?"
Domandò il saggio.
"Certo che li vedo!"
"Ebbene, continuò il mistico, in una cosa gli uccelli e l'aeroplano sono identici:
hanno un quantitativo di combustibile limitato, per cui, presto o tardi,
devono atterrare per rifare il pieno, si tratti di benzina per l'aeroplano o di moscerini per gli uccelli".
Il ragazzo, raggiante, rivolto al saggio disse:
"Grazie! Adesso ho capito perché devo pregare!"
Senza preghiera prima o poi nella vita
si rimane a "secco" e non si va più da nessuna parte...
Quanto è vero questo insegnamento già mio ..... perché un uomo saggio, mio caro amico, ha utilizzato un esempio analogo per rispondere alla domanda che un giorno io, come il ragazzo, gli feci!