L'illimitato perdono di Dio
Regole del forum
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
Terzo: Non si offendono gli utenti del Forum.
Quarto: Ognuno è libero di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri.
Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
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Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Re: L'illimitato perdono di Dio
Si scusate, mi correggo per quello che ho scritto. Mi sono espresso male. Per "incondizionatamente" intendevo malamente non il fatto di essere perdonati a prescindere dalla nostra attitudine. Il pentimento è necessario affinché ci sia un perdono da parte di Dio, mi sono espresso male, infatti la stessa meditazione non ometteva questo particolare :) Penso però appunto che, ogni qual volta ci pentiamo delle nostre cadute o dei nostri errori possiamo sempre accostarci con piena fiducia a Dio e chiedergli perdono con la sicurezza che Egli ci ha perdonato a pieno le nostre colpe.
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Venerabile Beda
- Moderatore
- Messaggi: 4625
- Iscritto: lunedì 6 ottobre 2008, 15:59
- Contatta:
Re: L'illimitato perdono di Dio
Non ci si deve scusare....
Il fatto è che tendiamo ad attribuire a Dio, anche involontariamente, comportamenti che di fatto non esistono...
Ecco perché il Vangelo dice di perdonare sì 70 volte 7, ma solo se chi sbaglia dice: "Mi pento"...
Altrimenti, è praticamente inutile perdonare chi non si pente...
Salvo il perdonare inteso come non portare rancore... ma quello serve più a chi è stato offeso, che non a chi ha offeso..
Il fatto è che tendiamo ad attribuire a Dio, anche involontariamente, comportamenti che di fatto non esistono...
Ecco perché il Vangelo dice di perdonare sì 70 volte 7, ma solo se chi sbaglia dice: "Mi pento"...
Altrimenti, è praticamente inutile perdonare chi non si pente...
Salvo il perdonare inteso come non portare rancore... ma quello serve più a chi è stato offeso, che non a chi ha offeso..
Il Venerabile Beda
Noi, siamo sfacciatamente di parte e ce ne vantiamo!
****
Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org
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