Le Ferite della Vita

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Miriam
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Le Ferite della Vita

Messaggio da Miriam » martedì 19 maggio 2009, 17:46

Alcuni anni fa, in una calda giornata nel sud della Florida, un ragazzetto decise di andare a fare il bagno nello stagno dietro casa. Nella fretta di godersi una nuotata rinfrescante, il ragazzo si tuffò in acqua senza rendersi conto che mentre nuotava verso il centro dello stagno, un alligatore stava nuotando verso di lui.

La mamma, guardando dalla finestra, si accorse del pericolo. Corse verso il pontile che entrava nello stagno, gridando al figlio di tornare indietro. Il ragazzo, realizzando il pericolo, nuotò a bracciate vigorose verso la madre. Ma era troppo tardi. Quando il ragazzo raggiunge il pontile, l'alligatore raggiunse il ragazzo.

Dal pontile, la madre afferrò le braccia del figlio nello stesso momento in cui l'alligatore addentò le gambe del ragazzo. Cominciò una incredibile lotta tra i due. L'alligatore era più forte della madre, ma la madre amava troppo il figlio per volerlo perdere.

Un agricoltore stava passando nelle vicinanze con il suo furgoncino e udì le grida. Corse immediatamente sul posto, prese il fucile che aveva con sè - lavorando, era comune imbattersi in alligatori o serpi - prese la mira e uccise la bestia. Miracolosamente, dopo settimane e settimane in ospedale, il ragazzo sopravvisse. Le sue gambe erano orribilmente deformate dal terribile attacco dell'animale. E, sulle sue braccia, c'erano le profonde cicatrici dove le unghie della madre si erano piantate nella sua carne nel tentativo di salvare il figlio che amava.

Il giornalista che intervistò il ragazzo all'ospedale dopo che fu dichiarato fuori pericolo, gli chiese se voleva mostrargli le cicatrici. Il ragazzo tirò sù i pantaloni del pigiama. Poi, con grande orgoglio, disse al giornalista: "Ma guarda le mie braccia. Ho delle profonde cicatrici anche nelle braccia. Ce le ho perché mia mamma non mi ha lasciato andare!"

Io e te siamo come quel ragazzo. Anche noi abbiamo le nostre cicatrici. Causate non dagli alligatori, ma dalla vita. Sono cicatrici di memorie dolorose. Alcune ferite sono evidenti, altre sono nascoste dentro - ma altrettanto dolorose. Alcune cicatrici ce le hanno fatte gli altri, alcune ce le siamo procurate da soli. Ma ce ne sono altre, amico mio, che sono li perché Dio non ci ha lasciato andare, non ci ha mollato.


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Nemamiah76
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Re: Le Ferite della Vita

Messaggio da Nemamiah76 » martedì 19 maggio 2009, 19:29

grazie Miriam... sento molto vicino a me questo testo...
Anche io porto molte cicatrici: sia all'esterno, sia all'interno di me...
Ringrazio il Signore per non aver permesso che quel giorno, di 33 anni fa, accadesse l'irreparabile... Lui mi ha tenuto stretto a Sé, ha voluto che portassi la mia sofferenza, non facendone un segno di debolezza, ma un segno che oramai mi aveva fortificato...



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