Pagina 2 di 3

Re: Un pensiero per la “mamma”

Inviato: sabato 9 maggio 2009, 14:39
da Mariella
Che cos'è la Mamma?

Che cos'è la Mamma?
Chi lo può mai dire?
La Mamma per il bimbo è come il cielo:
un gran giardino azzurro dove
fiorire vedi le stelle dal lucente stelo.
La Mamma è il fuoco che gli dà calore,
è sollievo nel male e nel dolore...
Per il bimbo la Mamma è il paradiso,
pieno di grazia, cosparso d'ogni bene;
esso è il braccio di Dio che lo sostiene,
e che porta verso la salute!!
Sei tutto questo Mamma per me,
ed oggi il mio cuore canta:
"Auguri; Auguri anche a te!"

Re: Un pensiero per la “mamma”

Inviato: sabato 9 maggio 2009, 15:57
da Ivana85
Grazie Mamma


Grazie mamma
perché mi hai dato
la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buona notte,
il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi dà sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,
hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore
mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me
trovavi il tempo
per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato
di chiedere un grazie.
Grazie mamma.
[k-bacio]

Re: Un pensiero per la “mamma”

Inviato: sabato 9 maggio 2009, 17:23
da Fanny
DEDICATO A TUTTE LE MAMME NORMALI

Il Signore stava creando le Madri quando gli apparve l'Angelo e gli disse:
"Questa qui ti da moltissimo da fare".
E il Signore: "Hai letto le caratteristiche dell'ordine?
Deve essere lavabile, ma non di plastica.
Avere centottanta parti movibili, tutte sostituibili.
Funzionare a caffè e avanzi.
Avere un bacio che possa curare ogni cosa, dalla gamba rotta alla delusione d'amore.
E avere sei paia di mani".
L'Angelo scosse il capo: "impossibile!!".
"Non sono le mani che mi creano problemi,
sono le tre paia di occhi che devono avere le madri", disse il Signore.
"é previsto nel modello standard?" disse l'Angelo?
Il Signore annuì: " un paio devono vedere attraverso le porte chiuse
e un altro paio quello che non dovrebbero vedere ma devono sapere".
"Signore è meglio andare a letto. Domani....."
"Non posso", rispose il Signore. "sono vicino a creare qualcosa assai simile a me.
Ne ho già una che guarisce da sé quando è malata,
che sa nutrire una famiglia di sei persone con mezzo chilo di carne trita
ed è in grado di far stare sotto la doccia un figlio di nove anni".
L'Angelo fece un giro intorno alla Madre. "è troppo tenera!"
"Ma dura", replicò il Signore in tono eccitato. "Non puoi immaginare
cosa sia in grado di fare e sopportare questa Madre".
"Sa pensare ?"
"Non solo, ma anche ragionare e trovare compromessi".
A quel punto l'Angelo fece scorrere le dita sulle guance del modello:
"C'è una perdita! Te l'ho detto che ci vuoi mettere troppe cose".
Il Signore si avvicinò per osservare meglio e sollevò con un dito la goccia di umidità che rimase li a brillare.
"Non è una perdita... è una lacrima".
"A cosa serve" chiese l'Angelo.
"Per la gioia, la tristezza, la delusione, la pietà, il dolore e l'orgoglio".
"Sei un genio "! esclamò l'Angelo.
Il Signore si rabbuiò: "QUESTA NON L'HO MESSA IO".

Re: Un pensiero per la “mamma”

Inviato: sabato 9 maggio 2009, 17:57
da Miriam
Grazie per le bellissima cose che avete inserito sulla mamma.
Le mamme
Seguono con lo sguardo preoccupato
i figli, mentre lasciano il selciato,
camminano di fretta lungo il giorno,
e inciampano nei panni che hanno intorno.
I loro sogni chiudono tra nuvole di vapore
su pentole che rigirano per ore.
Poi, le vedi, accostarsi quiete, dietro un’imposta
e li pare, che attendano risposta.
S’ allarga e si stringe la speranza
così, come il respiro sul vetro quand’ avanza.
Con aria un po’ svagata, alzano il viso,
spiano le nuvole, il sole e un suo sorriso
ma, le sorprendi a gioire tra le tende
nello scoprir la neve mentre scende.
Che bimbe!
Sussurrano pian, piano,
un cantico lontano,
nel fissare sul bianco dell’esterno
un perduto gioco che pare esser eterno.
In fine, quando è sera,
tutte le fatiche adagiano a maniera:
scuotono e piegano, uno ad uno, ogni lor male,
e appoggiano lievi la testa sul guanciale.
Le mamme, quasi sempre,
aspettano,
prima di dormire…
han sempre la smania di capire!
E meditano sui pensieri del giorno
e, si chiedono e, si rispondono
e, quando proprio non sanno,
si arrendono e lasciano tutto al sonno
Anna Maria Consolo autrice

Re: Un pensiero per la “mamma”

Inviato: sabato 9 maggio 2009, 21:00
da Carmy
Mamma….
Mamma tu sei
una storia d’amore che continua
nel cammino della vita.
Non ci siamo scelte,
il buon Dio ti scelse per me
perché voleva anticiparmi il Paradiso.
Era solo un progetto tra le tue braccia
quando mi presentasti al mondo.
Un progetto d’amore che tu mamma,
hai cresciuto nella culla del tuo cuore.
Il mio cuore, iniziò a battere dentro di te
e si formò così il nostro nodo d’amore.
Hai amato tutto di me,pregi e difetti
e hai formato la tua creatura speciale,
quella che sono, quella che ami.
Mi accompagni per le strade della vita
schiarendomi il cammino
con la tua luce speciale.
Mamma non cambiare
perché sei stata un perfetto architetto,
hai costruito per me un mondo d’amore
che per tutta la vita mi scalderà il cuore.
[k-bacio] [k-bacio]