Re: Barzellette vecchie e nuove
Inviato: mercoledì 26 maggio 2010, 15:08
Un milanese, un romano e un napoletano si incontrano in un bar. Stanno bevendo qualcosa insieme quando all'improvviso il milanese dice agli altri due:
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar...
Il milanese, incredulo, gli dice:
- Senti, non è che non ti creda, però sai... di sti tempi... se riuscissi a farmi un miracolino... ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport e che da allora mi fa andare in giro zoppo e col bastone. Non è che... per favore, puoi curarmi...?
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici senza zoppicare e senza bastone e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice:
- Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio di vetro e nun ce vedo. Per cortesia, se è ver' Iddio che tu sei Gesù Cristo, curamelo.
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, essere curato.
Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre.
Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non...?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- UHÈEEEEE !!! NON MI TOCCARE CHE SONO A CASA IN MALATTIA!!
- Avete visto quello al tavolino di fronte al nostro? È Gesù Cristo.
- Ma che cosa dici, come fa ad essere Gesù Cristo.
- Ma sì, guardalo bene, è identico. Ha la barba, la tunica... È Gesù sicuramente!
Il milanese si alza, si dirige verso l'uomo al tavolino e insistentemente gli dice:
- Dimmi la verità, tu sei Gesù?
- Guarda, effettivamente sono Gesù, però per cortesia parla a bassa voce e non dire a nessuno chi sono perché sennò succederebbe uno scandalo impressionante in questo bar...
Il milanese, incredulo, gli dice:
- Senti, non è che non ti creda, però sai... di sti tempi... se riuscissi a farmi un miracolino... ho una gravissima lesione al ginocchio che mi sono fatto da piccolo facendo sport e che da allora mi fa andare in giro zoppo e col bastone. Non è che... per favore, puoi curarmi...?
Gesù gli mette la mano sul ginocchio e lo cura.
Il milanese torna al suo tavolo con gli altri amici senza zoppicare e senza bastone e chiaramente racconta tutto al romano e al napoletano.
Il romano si alza e correndo va al tavolo da Gesù e gli dice:
- Ahò, m'ha detto er milanese che sei Gesù Cristo. Senti, io c'ho 'n occhio di vetro e nun ce vedo. Per cortesia, se è ver' Iddio che tu sei Gesù Cristo, curamelo.
Gesù gli mette la mano sull'occhio malato e lo guarisce.
Il romano torna al suo tavolo e racconta tutto ai suoi amici.
Gesù incomincia a pensare che in breve tempo si dirigerà da lui anche il napoletano volendo, come gli altri, essere curato.
Ma il tempo passa e il napoletano non va.
Gesù, un po' pensieroso e incuriosito sul perché il napoletano non vada da lui, si alza e si dirige verso il tavolo dei tre.
Mettendo una mano sulla spalla al napoletano gli dice:
- Amico, e tu perché non...?
Il napoletano si mette in piedi di scatto e in maniera brusca gli dice:
- UHÈEEEEE !!! NON MI TOCCARE CHE SONO A CASA IN MALATTIA!!