Il Teorema del salario

Feed - Grafica e buonumore
Regole del forum
Primo: Nessuno deve dire alcunché contro Dio.
Secondo: Si può criticare la Chiesa, ma non la Scrittura.
Terzo: Non si offendono gli utenti del Forum.
Quarto: Ognuno è libero di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri.
Quinto: Tenere presente che per alcune persone Dio non è un optional.
Sesto: L'Amministratore agisce con autorevolezza.
Settimo: "Non condivido le tue idee, ma morirei perché tu le possa esprimere".
Ottavo: Non si fanno questioni personali, per le diverse idee espresse.
Rispondi
Avatar utente
Miriam
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 1640
Iscritto: venerdì 3 ottobre 2008, 20:22
Località: Cavour
Contatta:

Il Teorema del salario

Messaggio da Miriam » lunedì 27 luglio 2009, 20:45

Il teorema del salario (TdS) afferma che gli uomini di cultura non potranno MAI guadagnare tanto quanto gli uomini d'affari.
Il teorema si può dimostrare risolvendo una semplice equazione.

DIMOSTRAZIONE:

l'equazione si basa su due assiomi:
Assioma n.1: La Conoscenza è Potenza;
Assioma n.2: Il Tempo è Denaro.

È noto che:

Potenza = Lavoro/Tempo

Applicando quindi gli assiomi 1 e 2 si ha:

Conoscenza = Lavoro/Denaro

Otteniamo dunque facilmente che:
Denaro = Lavoro/Conoscenza

Si deduce:

- se la Conoscenza tende a zero, il Denaro tende verso infinito, qualunque sia la quantità di lavoro, anche se molto piccola;
- viceversa, quando la Conoscenza tende verso infinito, il Denaro tende a zero anche se il lavoro è molto elevato.

Conclusioni:
Meno conoscete e più guadagnerete!
Se avete avuto qualche difficoltà di comprensione, ci sono buone possibilità che prima o poi facciate molta grana.
Se invece avete capito tutto, siete fregati!!!


Angolo di cielo, link ufficiale: https://angolodicielo.altervista.org

Nemamiah76
Veterano del Forum
Veterano del Forum
Messaggi: 1947
Iscritto: venerdì 3 ottobre 2008, 19:35

Re: Il Teorema del salario

Messaggio da Nemamiah76 » lunedì 27 luglio 2009, 20:53

Bello! ... e anche vero, pensandoci bene...



Rispondi

Torna a “Grafica e buonumore”