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Re: È giusto che i preti si sposino?

Inviato: sabato 7 marzo 2009, 17:03
da Juda87
Sì, lasciò moglie e figli per seguire Gesù...ma perché per fare ciò lasciò la propria famiglia? In quel periodo chi veniva trovato a predicare in giro veniva ucciso... in quelle condizioni dovendosi dividere tra l'amore di Gesù e quello della famiglia Paolo preferì lasciare la famiglia così nel caso in cui fosse stato preso non avrebbe rischiato succedesse qualcosa anche a loro... questo specifica che non era Parola di Dio ma solo un suo consiglio...

Re: È giusto che i preti si sposino?

Inviato: sabato 7 marzo 2009, 17:05
da Venerabile Beda
Proprio per questo il celibato, non è un dogma di fede, ma solo un'organizzazione interna della Chiesa Cattolica.
Che può cambiare in qualsiasi momento.

Re: È giusto che i preti si sposino?

Inviato: sabato 7 marzo 2009, 18:11
da Juda87
Eh d'accordo... non è un dogma di fede però sta di fatto che c'è un'organizzazione che impedisce a chi vuole servire Dio di non sposarsi... perché di fatto il prete non si può sposare e il fatto che potrà cambiare me lo auguro...per adesso è tuttora valido... :)

Re: È giusto che i preti si sposino?

Inviato: sabato 7 marzo 2009, 18:54
da Venerabile Beda
Non a chi vuole servire Dio...
ma a chi vuole servire Dio con dedizione totale...
Non è un dogma, ma per tanti secoli, è stata una buona soluzione.
Il celibato, è anche motivato dal fatto di evitare il nepotismo (non mi riferisco ai nostri tempi).
In passato, cardinali, vescovi, e chierici, dalla moralità discutibile, sistemavano i loro figli in posizioni di potere. Anche per porre rimedio a questo malcostume, si è scelta la strada del celibato, che in diversi momenti storici, se non ha eliminato, ha attenuato notevolmente questo brutto andazzo...

Del resto, sin dal primo millennio, (IV-VIII secolo), molti si dedicavano alla vita consacrata e contemplativa, dapprima individualmente poi comunitariamente. La Chiesa Cattolica, non ha fatto altro che importare questo modello, per l'aspetto legato alla castità.
Ma ovviamente, il celibato è solo uno strumento per la dedizione totale a Dio.

E poi, nessuno è obbligato a fare il prete.
Chi lo vuole fare, sa che quella scelta implica il celibato. Chi non vuole il celibato, non fa il prete.
Se vado al cinema per vedere un film, se voglio vederlo devo pagare il biglietto.
Se voglio fare il prete, al momento, devo pagare quel biglietto (celibato). Ma non sono obbligato ad andare a quel cinema.
Posso cmq. servire Dio da sposato o da single.

"Sei legato a una donna? Non lasciarla. Non sei legato a una donna? Non andarla a cercare".
San Paolo, citazione non testuale.

Re: È giusto che i preti si sposino?

Inviato: sabato 7 marzo 2009, 20:27
da Don Luca
Juda87 ha scritto:Eh d'accordo... non è un dogma di fede però sta di fatto che c'è un'organizzazione che impedisce a chi vuole servire Dio di non sposarsi... perché di fatto il prete non si può sposare e il fatto che potrà cambiare me lo auguro...per adesso è tuttora valido... :)
Ciao Juda87, io parto dal presupposto, come ho scritto sopra, che non sono stato io a scegliere, ma il Signore ha scelto e proposto ed io ho accolto. Diventare sacerdote non è un diritto di nessuno, è un servizio come tale sei a servizio, prima di tutto di chi ti chiama (Il Signore) poi della Chiesa che vaglia se la chiamata c'è e - oggi impensabile, un tempo meno - se adesso se ne ha bisogno. Per ipotesi una persona potrebbe avere la vocazione ma la Chiesa, nella persona del vescovo diocesano, non avere bisogno del prete.

Può essere opinabile, teologicamente si può sostenerne le ragioni ma anche le non ragioni, sta di fatto che nella Chiesa Cattolica di rito latino è così (non solo gli ortodossi hanno preti sposati, anche la chiesa cattolica di altri riti - orientale, melchita, prevede il matrimonio del presbitero).

Grazie per il tuo interesse, se vuoi approfondire puoi leggere Pastores dabo Vobis, lo trovi sul sito del vaticano http://www.vatican.va

Ciao a tutti.