Se Oxford cancella il Natale...

[Venerabile Beda]

Si le fonti oscillano sulla questione di una festa il 25 dicembre...
Molto probabilmente esisteva, perché per i romani, ogni occasione era buona per fare festa... ma il punto è che da circa 17 secoli, (non da un paio di settimane), il 25 Dicembre, si festeggia il compleanno di Gesù Cristo, e ciò non ha rilievo con quello che c'era o non c'era prima.
Chiedo scusa.
Ho sbagliato tempo.
Ciò che ci fu stato, o che non ci fu stato.
Perché si parla di trapassato remoto.
Al presente, (e dal passato; è Storia e attualità) il Natale ricorda la nascita
di Gesù Cristo. Non altro.

[Antonino]

Per dare a Cesare quel che è di Cesare (sempre che sia vera la spiegazione data dall'organizzatore del "periodo di eventi") e fatte tutte le debite precisazioni sul Natale Cristiano e ciò che rappresenta nel mondo intero, credo sarebbe anche utile trovare motivi di sdrammatizzazione della questione.
A Monte di Procida, da quando la Chiesa ha preso le distanze, dalla festività troppo chiassosa che i diversi comitati organizzavano in occasione della Madonna Assunta, si organizza un mese (o più) di feste e festicciole, ricorrenze, sagre, giochi ecc.: il "Ferragosto Montese".
Nell'ambito del calendario di eventi viene riservato il giusto spazio, nei giorni dovuti alla celebrazione della festa religiosa dell'Assunta, che viene, quindi amplificata dagli altri eventi e non sminuita.
Se i cristiani sono tali, qualunque siano le reali motivazioni, anche ad Oxford ... le celebrazioni temporali potranno solo arricchire e rendere più festosa anche la ricorrenza religiosa.

[Mariella]

Vai a lavorare (ammesso che tu abbia un lavoro)!
È il 25 Dicembre? Vai a lavorare.
È il 26? S. Stefano? Vai a lavorare.
E anche il primo dell'anno, Maria Madre di Dio.
Vai a lavorare anche il 6 Gennaio, l'Epifania.
Vai a lavorare anche l'8 dicembre.
E vai a lavorare il Lunedì dell'Angelo, l'Angelo dell'Annuncio di Resurrezione.
Siate coerenti!

Benissimo... è quello che continuo a dire a certi colleghi che hanno sempre da ridire sulla Chiesa, e intanto usufruiscono delle varie festività...e se ne stanno comodamente a casa!!!
Per non parlare di quelli che si sono opposti alla visita pastorale nella scuola e che non vogliono i crocifissi all'interno delle aule...ecc... ma questo forse è un altro discorso...

[Nemamiah76]

Ho visto questo articolo un attimo prima di uscire dal lavoro, me lo sono stampato, e l'ho letto sul treno... Personalmente l'idea che hanno avuto quelli di Oxford non mi entusiasma nemmeno un po'... Ho avuto l'impressione che si voglia snaturare il vero significato del Natale, e sinceramente non mi sta bene: dopo tanto tempo che una tale ed importante festività avviene in un determinato momento dell'anno, non mi sembra corretto (di punto in bianco) rompere i cardini con la tradizione... - va bene che Gesù potrebbe essere nato in marzo; mi può anche star bene che le celebrazioni natalizie, con questa nuova festività, avrebbero comunque luogo, però il vero significato del Natale sarebbe perso...