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L’ultimo libro di padre Amorth (2012)

Inviato: lunedì 13 agosto 2012, 12:19
da Venerabile Beda
«Chi sei tu, dimmelo nel nome di Cristo!»
«Io sono Dio.»
«Non mentire! Dio è uno solo. E tu Lo conosci bene.»
«No, io sono Dio. Io sono colui che il mondo adora. Il tuo Dio non è Dio e presto non esisterà più.»
«Taci mentitore. Dio è il Signore del Cielo e della Terra e tu a Lui devi restare assoggettato.»
«Tu non sai niente, prete. Guardati intorno. È pieno di miei discepoli. Chi sono io per loro? Sono Dio.»
«Tu puoi dire ciò che vuoi. Ma Dio è uno solo. E nel Suo nome ti ordino di andartene da questa donna. Di lasciarla libera. Vattene Satana.»
«Io non me ne vado. E anche se me ne vado resto. Resto in altri corpi. Rimango in altre vite. Il mondo è mio e sarà mio per sempre.»
«Il mondo è di Dio. È sempre stato Suo. E tu sei destinato soltanto a soccombere.»
«Io non soccomberò. Presto un mio figlio verrà adorato da tutti. Lo chiameranno Dio.»
Additare se stesso come Dio. È questo che Satana fa dalla notte dei tempi, la notte in cui si rivoltò contro Dio. Gli sputò in faccia e gli disse: «Io sono Dio».
Da quella notte l’universo è costretto a subire una feroce battaglia. In questa battaglia noi esorcisti siamo chiamati a combattere in prima fila.
L’ultimo esorcista – Padre Gabriele Amorth, pag. 155 - Edizioni Piemme



L’ultimo libro naturalmente, in termini cronologici, sperando che possa scriverne altri. Il libro L’ultimo esorcista merita di essere letto. Certamente padre Amorth, non è la Chiesa, ma un membro valido e autorevole della Chiesa, che esprime un punto di vista valido e rispettabilissimo, nella misura in cui coincide con la Verità del Vangelo trasmessa dalla successione apostolica. Alle volte padre Amorth, verosimilmente per zelo, dà l’impressione di esagerare. Non si allude al libro in sé, ma a note esternazioni, come certe critiche “eccessive” nei confronti di alcune fattispecie. Ma possiamo essere certi, che ammesso che a volte esageri, si tratta di “errori” in buona fede, dettati da zelo di amore per Dio. Il libro è valido, perché molto, quasi tutto, si basa sul Vangelo. Nonché su altri fatti reali di vita vissuta, di esorcismi. Sin dalla prefazione, egli specifica, che non si considera l’ultimo esorcista; vuole essere una provocazione, per “bacchettare” quei vescovi, che ignorando il Vangelo, fanno finta che satana non esista, che non sia una persona ben precisa, ovvero un potente angelo ribellatosi a Dio diventato così suo nemico. Questi vescovi, ultrarazionalisti, negando il Vangelo, sfiorano l’apostasia… speriamo, in buona fede. Ma fanno un danno pazzesco, perché non nominano nuovi esorcisti, che sono così sempre meno, in violazione del comando dato da Cristo nel Vangelo. Padre Amorth, rileva come satana, con la sua intelligenza, tenda sempre più a imitare Dio, nascondendosi, facendo credere che non esiste, ovvero, che esiste solo la realtà materiale e sensibile; satana esiste, è una realtà, ed è una persona, uno spirito cattivo, malvagio. Non è un concetto astratto. Certo, esiste il male come concetto astratto, ma il portatore di questo male, è una persona spirituale cattiva, che ha dei seguaci: un terzo degli angeli, si è ribellato a Dio, come attesta la Scrittura. Mentre due terzi, sono rimasti fedeli. E alcuni vescovi (e forse anche qualche cardinale) hanno contribuito alla discutibilissima stesura di un nuovo rituale, realizzato, senza la consulenza di un vero esorcista. Scritto dunque sulla base di conoscenze teoriche e superficiali. Fortunatamente, grazie a padre Amorth e ai suoi colleghi, chi di competenza, ha autorizzato gli esorcisti a utilizzare il vecchio rituale.
Sono sempre gli stessi fatti ribaditi e noti, ma che non sono evidentemente abbastanza rimarcati, se ancora, chi di competenza, non crea una commissione composta a maggioranza da esorcisti, patrocinata da padre Amorth, che stabilisca sì un nuovo rituale, partendo dal vecchio, e limitandosi solo a migliorare ciò che è migliorabile. Circa poi chi non crede (discutibilmente) a queste cose, gli esorcismi, vengono posti in essere solo e soltanto dopo approfonditi controlli medici, psicologici, psichiatrici e neurologici. Si procede all’esorcismo, solo quando la Scienza non sa dare spiegazioni. E se dico un Padre nostro a voce alta, e il presunto indemoniato reagisce, la Scienza può spiegarlo (suggestione, reazione, autosuggestione); ma se dico un Padre nostro nella mia mente, a labbra serrate, e l’indemoniato (a quel punto non presunto) mi aggredisce dicendomi di smettere di pregare… questa è una cosa che la Scienza, non è in grado di spiegare… né al presente né in futuro.
Per saperne di più consiglio di leggere il libro. Consiglio la versione cartacea, perché quella ebook a motivo del DRM crea grane. Se dopo averlo acquistato, uno lo vuole prestare a un amico, diventa una cosa complicata. Il che è “satanico” (deliberata esagerazione). Di solito non mi ritrovo con la “scuola” di padre Amorth, scuola che comunque rispetto ma non condivido: a me hanno insegnato che soggetti alle possessioni sono solo quelli che se la vanno a cercare (spiritismo, divinazione, astrologia, magia, ecc.) e i grandi santi. Secondo la sua scuola… chiunque, può essere succube. Sicuramente lui ne sa molto più di me, in quantità e in qualità, ma io continuo a riferirmi alla mia scuola, molto più tranquillizzante. E di cui trovo riscontro nella realtà. Mi piace però riportare in prossimità della Solennità dell’Assunzione di Maria, una citazione di padre Amorth, di un esorcismo non riportato nel libro:

Un giorno, durante un esorcismo, ho interrogato il demonio: "Ma perché hai più paura della Madonna che quando nomino Gesù?". E lui mi ha risposto: "Perché Lui è il Sovrano Supremo; io sono più umiliato dall'essere sconfitto da una creatura umana".

Essere sconfitti da Cristo Signore, è normale. È l’Onnipotente. Essere sconfitti da una creatura, per un’altra creatura, è umiliante.

Per il resto, il libro è interessante, perché si parla anche, sia pure brevemente, dello Scontro Finale, e quindi, dell’anticristo escatologico.


Si ricordi, come attesta il Vangelo, che satana è menzognero e padre della menzogna. Nella bugia, trova il suo parlare naturale. Oggi, cerca sistematicamente, di far passare la menzogna per Verità e la Verità per menzogna. Ingannando l'uomo, lo illude, facendogli credere che il peccato, sia progresso e libertà. Progresso civile... diritti civili. Ha sempre fatto così. Sin dall'inizio: "Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male»". Conoscenza = Progresso. Lo abbiamo fatto l'affare. [k-nooo] [k-nooo] [k-nooo] [k-triste] [k-triste] [k-triste] Morte, dolore, sofferenza.

Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto!
Genesi 3,4
Le ultime parole famose!!! [k-triste]


Per non avere l'umiltà di non discutere la Legge di Dio. Che è appunto Legge della Vita, dell'Amore (quello vero).