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Re: È già iniziata l'apostasia nella Chiesa?

Inviato: sabato 15 gennaio 2011, 13:29
da CercodiTe
Nemmeno io conoscevo questo fatto. Ma so che diversi siti parlano di sbattezzamento. Non voglio fare il catrastrofista, ma non è che forse, è davvero l'apostasia di cui parlano le profezie?

Re: È già iniziata l'apostasia nella Chiesa?

Inviato: sabato 15 gennaio 2011, 16:13
da Venerabile Beda
Nessuno può dirlo. Siamo davanti a un'apostasia evidentemente, se i preti iniziano a dire pubblicamente (al di là del comportamento), cose contrarie al Vangelo, al resto del Nuovo Testamento, alla Scrittura in genere, al Magistero della Chiesa. Se è così, significa che sta iniziando o è iniziata, la predicazione "ufficiale" di un Vangelo di comodo, un Vangelo alternativo, meno oneroso, non basato sul volere di Cristo, ma su altri "voleri". San Paolo, ci ha detto chiaramente cosa fare, se qualcuno, chiunque, anche gli stessi apostoli, o un angelo ci predica un Vangelo diverso da quello che conosciamo: mandarli a quel paese!
In ogni caso, è il primo fatto pubblico di cui (almeno io) ho notizia. Come una rondine non fa primavera, un singolo caso, magari unico, non significa abbandono della fede di massa. Solo Dio lo sa. E comunque, se in effetti di apostasia si tratta, non è detto che sia quella finale. Lo sa Dio. E lo si saprà alla fine. Occorre molta prudenza... ma vigilanza.
E se fosse questa finale, questo potrebbe essere solo l'inizio, non la fine.
Circa il discorso "sbattezzamento", anche quello è un segno. Tra virgolette, perché lo sbattezzamento è "solo" il "ripudio" della fede, annotato sul registro di Battesimo. Il Battesimo, piaccia o meno è irreversibile, come sono irreversibili tutti sacramenti basati sul crisma, che imprime il carattere eterno: Battesimo, Cresima, Ordine. Fermo restando, che senza l'adesione della volontà, diventa... irrilevante. Ma chi fa questa richiesta, sia per mancanza di cultura, che per la cosa in sé, merita più di essere compatito che altro...
Infine parli di "sbattezzamento" su Internet. Internet non è il mondo. Internet non è la vita. In effetti di sbattezzamento, si parla "solo" su Internet. Ma Internet, è una parte del mondo, non il mondo. C'è molta gente, che nemmeno ha una connessione... non ha nemmeno email. E non parlo di gente anziana, che ha difficoltà con la tecnologia. Né di gente ignorante. C'è gente che ha una connessione e si connette un paio di ore a settimana. Questo non significa che Internet non conti nulla, ma il popolo della rete, è appunto un popolo sì variegato, ma al tempo stesso abbastanza targhettizzatto, politicamente e religiosamente. Lo dicevo a un altro utente del forum: Internet non è un termometro affidabile per queste cose. Su Internet, tanto per fare un esempio banale, il centro sinistra o il solo Di Pietro, vince. E nemmeno a Fini va male. Nella vita reale però, finora stravince Berlusconi. Questo esempio banale, solo per far capire, che la rete, è un po' un mondo a sé per alcune questioni. A Sanremo, la canzone del Trio, su Internet perdeva; nella vita reale, ha sfiorato il primo posto, ed è arrivata al secondo.
Nella vita reale, "nessuno" parla di "sbattezzamento". Su Internet sì, il che significa che non è un fatto così diffuso. Quando un fatto è veramente diffuso, se ne parla sia su Internet, che nei bar, nei salotti, nelle uscite tra amici ecc.
Quindi i fatti di cui si parla solo su Internet, vanno presi con un po' di senso critico in più.

Re: È già iniziata l'apostasia nella Chiesa?

Inviato: domenica 16 gennaio 2011, 17:38
da CercodiTe
Sì è vero. Alcune cose su Internet sono accentuate... Però è anche vero che c'è una certa irreligiosità diffusa.