Angolo di cielo

Non ho mai sentito un ateo, evidentemente onesto intellettualmente, parlare con così tanta verità e competenza su Gesù Cristo, peraltro, nel giorno del venerdì santo. Se la cosa è strumentale, ha Chi lo giudicherà, con piena Giustizia. Sicuramente, non è il caso del classico ateo ignorante... in materia di fede. Manco per niente. Se si considera che alcuni sedicenti credenti, dicono vere e proprie baggianate sulla fede, su Cristo, su Dio, si comprende come questo possa anche considerarsi un effetto paradosso... W gli atei onesti intellettualmente, che pur essendo atei, riconoscono comunque, l'oggettiva perfezione, correttezza e superiorità del pensiero di Cristo. Fa loro più onore di quei credenti, di noi credenti, che a volte, ci creiamo in testa un Dio di comodo, un Cristo di comodo, che poco o nulla c'entra con il vero Dio, con il vero Cristo.


http:// La figura di Gesù Cristo


Questa è un'ulteriore prova a carico del fatto, che non conta chi dice. La verità, non è in chi dice; la verità è in cosa si dice. Ecco perché chiunque, potenzialmente, può dire la verità. Solo in un caso, la Verità, coincide con il chi dice, e con il cosa si dice: quando parla Cristo. In tutti gli altri casi, la verità, se c'è, è solo in cosa si dice. La verità, come la falsa verità, ovvero la menzogna.

Sì, visto. Bisogna riconoscere che ha parlato molto bene. Anche se appunto non mi convince a pieno. Ma come hai detto tu, ha chi lo giudicherà.