I segreti di Fatima: penitenza!


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I segreti di Fatima: penitenza!

Messaggio da Venerabile Beda » martedì 8 marzo 2011, 22:08

I segreti di Fatima: penitenza!

Prima parte o primo segreto di Fatima: l’Inferno

La prima dunque, fu la visione dell'Inferno. La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell'incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo (nella prima apparizione), altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore.



Seconda parte o secondo segreto di Fatima: la Giustizia Divina in azione in Terra

In seguito alzammo gli occhi alla Madonna che ci disse con bontà e tristezza: “Avete visto l'Inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI (1922-1939) ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al santo padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il santo padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il mio Cuore Immacolato trionferà. Il santo padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace.



Terza parte o terzo segreto di Fatima: Penitenza! Penitenza! Penitenza!

Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la Terra con la mano destra, con voce forte disse: “Penitenza! Penitenza! Penitenza!”. E vedemmo in una Luce immensa che è Dio: “Qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti”; un vescovo vestito di bianco (abbiamo avuto il presentimento che fosse il santo padre). Vari altri vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il santo padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i vescovi sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.


Non ci interessa un’esegesi circa l’ipotesi che il c.d. Terzo segreto di Fatima, non sia ancora del tutto compiuto. Ci interessa solo carpire, il senso generale dei 3 segreti, che si possono riassumere in questa parola, che tramite anafora, riecheggia dalla Scrittura a Fatima: “Penitenza! Penitenza! Penitenza!”. Umiliazione, sottomissione a Dio e al Suo Cristo. Noi non sappiamo niente. Noi non sappiamo cosa è giusto. Dobbiamo avere l’umiltà di riconoscere che i nostri ragionamenti, rispetto ad alcuni fatti di vita, scelte morali, sono quasi sempre sbagliati, se non sono basati sul Vangelo. Certo, il Figlio di Dio fatto uomo, afferma: “Misericordia io voglio e non sacrificio”. E prioritariamente deve essere questa la tensione: misericordia, amore, verso il prossimo. Ma la Scrittura, saggiamente afferma: “Per ogni cosa c’è il suo tempo”. E questo è il tempo giusto per la Penitenza, per il Digiuno, per la Rinuncia. Certo, la Carità è sempre più importante. Il cristiano del 21° secolo non può più cadere in alcune contraddizioni medievali o postmedievali, dove alcuni “signorotti”, ordinavano soprusi e omicidi, per poi farsi flagellare, al fine di espiare la colpa. Un po’ come la nota favola del lupo che si confessa per 100 pecore… Ma è anche vero, che individualmente, e forse anche comunitariamente, come Chiesa, dobbiamo fare penitenza, imparare l’umiltà, i sacrifici e le rinunce. Benedetto XVI, a proposito di certi fatti gravissimi, le cui vittime sono stati i bambini, ha giustamente, tra le altre cose, invitato alla penitenza. Giustamente. Certo, certe responsabilità sono personali. Certe colpe, sono personali. Ma in generale, dobbiamo tutti chiedere perdono, per tutte le volte che abbiamo confuso la Carità con il lassismo, la Carità, con il lasciar correre, la Carità, con un’elasticità eccessiva che ha rotto l’elastico. Per tutte le volte, che non abbiamo combattuto il male a viso aperto, con assoluta forza e determinazione. Per tutte le volte, che confondendo il Bene con il buonismo, abbiamo consentito l’affermazione di una legge alternativa alla Legge di Dio, e un Vangelo alternativo al Vangelo di Cristo. Questo in termini generali. In termini particolari, dobbiamo fare penitenza, per le motivazioni opposte. Ovvero, perché troppo facilmente ci ergiamo a giudici, senza nemmeno conoscere davvero tutti i retroscena e le fattispecie. In breve, dobbiamo imparare a dare la priorità alla Giustizia in pubblico, e priorità alla Carità nel privato. Priorità alla Giustizia nel caso generale. E Carità nel caso particolare, specifico, raro, unico. Priorità, non esclusività. Carità e Giustizia, devono sempre essere le due gambe fondamentali. E non è un usare due pesi e due misure. È l’intelligenza illuminata dalla Fede in Cristo, e nel Suo Vangelo. Parità di trattamento, a parità di condizioni. Perché a condizioni diverse, occorre un trattamento diverso. Altrimenti si genera ingiustizia. Ma per tenere fermi questi due binari fondamentali: Giustizia e Carità, occorre forza, occorre l’aiuto di Dio. E questo si può fare solo attraverso la penitenza, la preghiera, il digiuno. Più semplicemente, riconosciamo la nostra miseria, e chiediamo a Dio Padre, di entrare nel cuore di Cristo.


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Re: I segreti di Fatima: penitenza!

Messaggio da CercodiTe » mercoledì 9 marzo 2011, 17:31

Sì, è vero...
Tutti noi dobbiamo fare 3 passi indietro... riconoscere la nostra miseria, e con umiltà affidarci a Dio. Cercarlo davvero con cuore sincero. Sì, dobbiamo davvero fare penitenza e digiuno. Indipendentemente dalla nostre responsabilità personali. Chi più chi meno, siamo tutti peccatori, e dobbiamo chiedere perdono al Signore.



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Re: I segreti di Fatima: penitenza!

Messaggio da Venerabile Beda » mercoledì 9 marzo 2011, 20:25

Benedetto XVI, ricorda che la Quaresima, è sì un tempo di Penitenza e Riflessione, e soprattutto Conversione, ma ricorda che tutto questo, non è sinonimo di tempo di tristezza o tempo triste. In effetti, lo scopo della Penitenza, è la Conversione: è quello l'obiettivo finale. È il convertirsi a Cristo e al Suo Vangelo, che fa la differenza. E la penitenza la si può fare anche con gioia. Basti pensare a san Francesco, che pur facendo digiuni pressocché sistematici (non solo in Quaresima), agiva sistematicamente all'insegna della gioia. Penitenza, Digiuno, Umiliazione davanti a Dio, possono farsi nella gioia. Anzi, è preferibile farli con gioia. Siamo chiamati a portarci la nostra croce; ma nulla ci impedisce di portarla ridendo. Anzi, è preferibile.


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Re: I segreti di Fatima: penitenza!

Messaggio da Ospite » giovedì 21 aprile 2011, 12:48

Ciao ragazzi...

Io non ho mai creduto alla versione ufficiale data dalla Chiesa sul Mistero di Fatima. Non può essere quello e temo che nelle parole della Madonna ci siano avvertimenti da prendere mooolto seriamente. La pensa come me quello che io ritengo uno dei più grandi apostolati del mondo che si occupa della diffusione del Messaggio della Madonna di Fatima. Il maggiore esponente di questo apostolato è padre Gruner.
Padre Gruner da anni si batte perché le sue parole siano ascoltate. Navigando sul loro sito (www.fatima.it) ho anche scoperto che dal 9 al 13 Maggio a Roma ci sarà la Conferenza Internazionale. Per chi sarà a Roma potrebbe essere una bella esperienza. Se volete contattarmi per scambiare idee questa è la mia mail: [email protected]

L'Apostolato ha anche una Televisione digitale (Fatima TV)



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Re: I segreti di Fatima: penitenza!

Messaggio da Venerabile Beda » giovedì 21 aprile 2011, 13:24

Io non vedo particolari digressioni. Lo stesso Benedetto XVI, ha affermato che forse, il terzo segreto di Fatima, non sia ancora concluso. Circa le ipotesi di un terzo segreto parallelo, o addirittura di un quarto segreto, mi sembrano quanto meno discutibili. Se la Chiesa non avesse voluto rivelare il contenuto del terzo segreto, non lo avrebbe rivelato. Punto. Il fatto che la decisione sia stata presa da Giovanni Paolo II il grande, in accordo con l'attuale pontefice, è indice di assoluta garanzia di verità. Non ce lo vedo proprio Giovanni Paolo II "omettere" la Verità. E nemmeno Benedetto XVI... Molto fantasioso sarebbe ipotizzare questo.


L'essenza del messaggio di Fatima, è quella qui rilevata: Penitenza, Conversione, Preghiera, sottomissione a Dio e a Cristo, Fedeltà al Vangelo. Questa è l'essenza di Fatima, e questo afferma la Chiesa. Questo ci chiede Maria a Fatima, non altro.

Il resto sono solo elucubrazioni, o in qualche caso, speculazioni.


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