A proposito di castigo... le profezie di padre Pio
Inviato: giovedì 24 marzo 2011, 11:43
Non riporto il testo, perché ampiamente riportato in rete. Ma riporto un link:
http:// Le profezie di padre Pio da Pietralcina
Come riferito per Fatima, non ci interessa tanto un'esegesi. Quanto l'invito da cogliere: penitenza, conversione, riconoscere i nostri peccati, non solo quelli personali, ma anche quelli collettivi, sociali, pubblici. Umiliarsi davanti a Dio e al Suo Cristo, riconoscere che abbiamo torto e che solo Cristo ha ragione. Con umiltà e onestà. Castigare qui sì, in senso stretto, le nostre personali opinioni, quasi sempre sbagliate, se non sono basate sul Vangelo. Riconoscere Dio, Cristo, l'esistenza, per quello che è, e non per come noi vorremmo che fosse, o per quello che noi pensiamo che sia. Per secoli, si è pensato che il Sole girasse intorno alla Terra, perché era quella l'opinione maggioritaria; in realtà noi sappiamo, che quell'opinione, benché maggioritaria, benché suffragata dalla scienza ufficiale del tempo, era sbagliata: è la Terra a girare attorno al Sole. Allo stesso modo, non è l'uomo ad aver creato Dio (il Sole-Dio che gira intorno alla Terra-uomo), ma è Dio ad aver creato l'uomo (è la Terra-uomo a girare attorno a Dio, Sole di Giustizia). Questo Dio, non è un dio, ma è Dio, l'unico solo Dio, il Padre di Gesù Cristo. E con Lui e con lo Spirito Santo, è l'unico vero solo Dio.
Dio ci ha dato una Legge. Che non è solo quella dell'Amore. La Legge dell'Amore, è una parte fondamentale del Suo Vangelo, ma non si esaurisce tutto in quello. Ci sono altre parti fondamentali, come attesta il Vangelo. Non solo la Misericordia, l'Amore, la Carità; ma anche la Giustizia e la Fedeltà (al Vangelo, ai Suoi comandi, alla Sua Sovranità).
Dio è come è. Cristo è come è, ovvero come attesta il Vangelo. Non come noi ce lo ricostruiamo in testa inventandoci (qui sì), un Dio di comodo, che nella realtà, non esiste. Perché quello vero, quello descritto nel Vangelo, ci propone anche (oltre all'Amore) croce, sofferenza, dolore, morte... e dopo... Resurrezione. Per risorgere, si deve passare dalla croce e dalla morte... è una tappa obbligata. Non esiste Cristianesimo senza croce. Non esiste Resurrezione senza morte.
http:// Le profezie di padre Pio da Pietralcina
Come riferito per Fatima, non ci interessa tanto un'esegesi. Quanto l'invito da cogliere: penitenza, conversione, riconoscere i nostri peccati, non solo quelli personali, ma anche quelli collettivi, sociali, pubblici. Umiliarsi davanti a Dio e al Suo Cristo, riconoscere che abbiamo torto e che solo Cristo ha ragione. Con umiltà e onestà. Castigare qui sì, in senso stretto, le nostre personali opinioni, quasi sempre sbagliate, se non sono basate sul Vangelo. Riconoscere Dio, Cristo, l'esistenza, per quello che è, e non per come noi vorremmo che fosse, o per quello che noi pensiamo che sia. Per secoli, si è pensato che il Sole girasse intorno alla Terra, perché era quella l'opinione maggioritaria; in realtà noi sappiamo, che quell'opinione, benché maggioritaria, benché suffragata dalla scienza ufficiale del tempo, era sbagliata: è la Terra a girare attorno al Sole. Allo stesso modo, non è l'uomo ad aver creato Dio (il Sole-Dio che gira intorno alla Terra-uomo), ma è Dio ad aver creato l'uomo (è la Terra-uomo a girare attorno a Dio, Sole di Giustizia). Questo Dio, non è un dio, ma è Dio, l'unico solo Dio, il Padre di Gesù Cristo. E con Lui e con lo Spirito Santo, è l'unico vero solo Dio.
Dio ci ha dato una Legge. Che non è solo quella dell'Amore. La Legge dell'Amore, è una parte fondamentale del Suo Vangelo, ma non si esaurisce tutto in quello. Ci sono altre parti fondamentali, come attesta il Vangelo. Non solo la Misericordia, l'Amore, la Carità; ma anche la Giustizia e la Fedeltà (al Vangelo, ai Suoi comandi, alla Sua Sovranità).
Dio è come è. Cristo è come è, ovvero come attesta il Vangelo. Non come noi ce lo ricostruiamo in testa inventandoci (qui sì), un Dio di comodo, che nella realtà, non esiste. Perché quello vero, quello descritto nel Vangelo, ci propone anche (oltre all'Amore) croce, sofferenza, dolore, morte... e dopo... Resurrezione. Per risorgere, si deve passare dalla croce e dalla morte... è una tappa obbligata. Non esiste Cristianesimo senza croce. Non esiste Resurrezione senza morte.