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Il Matrimonio è un diritto relativo, non assoluto

Inviato: domenica 23 gennaio 2011, 18:20
da Venerabile Beda
Il diritto a sposarsi non può essere una pretesa soggettiva da soddisfare con un mero atto formale, indipendentemente dal contenuto. È dunque necessario verificare la capacità di costituire un vincolo giuridico e di amore tra i coniugi, con le caratteristiche dell'unità e dell'indissolubilità. A ciò servono la preparazione e l'esame prematrimoniale. Lo ha detto il Papa ai membri del Tribunale della Rota Romana ricevuti in udienza nella mattina di Sabato 22 Gennaio, per l'inaugurazione dell'anno giudiziario. Questo il discorso del Papa.
Fonte: L'osservatore romano


Era necessaria chiarezza su questo punto. Dopo le giustissime inchieste di Giovanni Paolo II il grande, dopo il duro monito di Benedetto XVI, contro presunti abusi della "Sacra Rota", che con troppa facilità, attribuisce la rilevazione di nullità a troppi matrimoni (sarà che la gente si sposa in chiesa con la pistola puntata alla tempia... bah!), era ora che si chiarisse, che il Matrimonio, come del resto gli altri sacramenti, non è un diritto assoluto. Si può anche qualificare come "diritto"; e in effetti il pontefice parla di diritti, ma specifica non assoluti. Io ho diritto a sposarmi, se sono capace di restare legato ad una persona "per sempre" nonostante tutto. Altrimenti, non ho questo diritto. Si inizia a parlare seriamente di esame prematrimoniale. Non il "corso", all'acqua di rose, dall'esito scontato.
Una coppia di miei carissimi amici, a cui ho avuto l'onore di fare loro da testimone (e li ho minacciati amichevolmente prima di accettare, dicendo loro:
"Se divorziate, vi uccido! Se vi sta bene; altrimenti trovatevi un altro testimone!" [k-ahah] [k-papero].
In breve, ho accettato a condizione che si prendessero un impegno supplementare, serio e assoluto, a non divorziare! Sono persone serie e splendide!), ha frequentato un corso serio, dove alcune coppie si sono ritirate dal corso "rinviando" il Matrimonio, a "data da destinarsi". Questo è un corso serio! Non dove gli esiti sono scontati.
Purtroppo però sembra che questa tipologia di corsi, sia l'eccezione, anziché la regola. Mentre dovrebbe essere il contrario. Invece: "Prevenire, è meglio che curare". È non è solo uno geniale slogan di Mentadent. È proprio così. Il Matrimonio, non è per tutti. Non tutto è per tutti.

Re: Il Matrimonio è un diritto relativo, non assoluto

Inviato: martedì 1 febbraio 2011, 17:12
da CercodiTe
Beda scusa... non ti chiederò mai di farmi da testimone! [k-ahah]
In ogni caso è vero che sposarsi non è per tutti. Io penso di non farlo. Ma se per caso decido, non ti chiederò di farmi da testimone. Spero che non te la prenda! [k-prrr] [k-ahah]


Però è vero che il Matrimonio sta andando... "alla deriva"...

Re: Il Matrimonio è un diritto relativo, non assoluto

Inviato: martedì 1 febbraio 2011, 18:30
da Venerabile Beda
Tranquillo. Nessun problema. Un regalo impegnativo in meno. [k-ahah] [k-papero] [k-ahah]

Ti ringrazio tantissimo. [k-grazie] [k-grazie] [k-grazie]

[k-prrr] [k-prrr] [k-prrr] [k-ahah] [k-ahah] [k-ahah]

Re: Il Matrimonio è un diritto relativo, non assoluto

Inviato: giovedì 3 febbraio 2011, 17:17
da CercodiTe
[k-Complimenti]

Re: Il Matrimonio è un diritto relativo, non assoluto

Inviato: giovedì 3 febbraio 2011, 20:13
da Cielo
Io invece Venerabile non te lo potrò mai chiedere [k-ahah] perché sono già sposata e.... ti assicuro che non divorzierò mai [k-ahah] (ci avevan provato a farmi capitolare ma io.... [k-nooo] ) però se non lo fossi... te lo chiederei! [k-sìsì]