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I cristiani copti

Inviato: martedì 4 gennaio 2011, 13:19
da Venerabile Beda
I cristiani cattolici copti sono credenti in Cristo, appartenenti a una delle chiese orientali, separatesi dalla Chiesa Copta Ortodossa ed in comunione con la Chiesa Cristiana Cattolica. La confessione copta cattolica, si diffonde in Egitto, grazie alla predicazione dei francescani, azione evangelizzatrice avvenuta attorno al 1600. La presenza dei cristiani ortodossi copti, è ancora più antica: risale infatti ai primo secolo dell'Era Cristiana. La Chiesa Copta, ha origine dalla predicazione dell'evangelista Marco. In realtà, pur nel rispetto della diversità, copti cattolici e copti ortodossi, sono piuttosto uniti, nell'unicità della fede cristiana, specie a seguito delle ingiuste, vili e vigliacche persecuzioni che stanno subendo. E infatti si presume, che una della cause di queste persecuzioni, ferma restando la basica non accettazione dell'Unica Verità esistente: Gesù Cristo, il Figlio di Dio fatto uomo morto e risorto, si basa sul fatto che il Cristianesimo, in Egitto, sta prendendo un certo piede. E non potrebbe essere altrimenti. Nessun cristiano bombarda le moschee; alcuni islamici bombardano le chiese, come prima azione, senza nessuna provocazione con gente dentro, in modo vile e vigliacco. Basti solo questo esempio icastico. Uno porta odio e intolleranza, l’altro amore e fratellanza, cioè Cristo. Chi preferisce la gente??? È normale. Il fatto che il Cristianesimo stia aumentando in Egitto, dà fastidio agli islamici integralisti, che non potendo far nulla, ricorrono alla violenza per fermare questo incremento. È l’unica cosa che possono fare, salvo accettare la realtà e adeguarsi. Cosa che evidentemente non sanno-vogliono fare. Un nostro illustre concittadino, Magdi Allam, di origine Egizia, nato al Cairo, giornalista affermato, adesso entrato in politica, persona molto molto colta, da islamico, nella sua legittima libertà di persona, si è convertito al Cristianesimo Cattolico, facendosi battezzare da Benedetto XVI col nome di Magdi Cristiano Allam, affermando, con piena cognizione di causa, e da grande conoscitore del fenomeno, che l'Islam, è incompatibile con la democrazia e con la civiltà moderna, a partire dal rispetto della libertà religiosa. I fatti, finora, gli stanno dando completamente ragione. Ovviamente, per il semplice fatto di essersi convertito al Cristianesimo, è stato minacciato di morte. Io non so con quale faccia di bronzo, certa gente pretenda di agire in nome di Dio. Ma chi uccide, dovrà rendere conto a Dio, come attesta la Scrittura: “Chiederò conto della vita dell’uomo all’uomo”. Siamo molto lontani dall’ammirevole civiltà islamica di Saladino il grande. Quello era un islamico civile, nobile, rispettabile, degno di stima. Questi che uccidono, sono solo animali. Con tutto il rispetto per gli animali. E ci vanno di mezzo gli islamici per bene, che ci sono. Ma se non li sbattono fuori questi fanatici, ci andranno di mezzo pure loro. Se loro per primi, non condannano seriamente questi atti vili, e chi li pone in essere… diventano moralmente complici. Chi tace, acconsente. Il male, deve essere condannato. I terroristi islamici, sono male. Le azioni poste in essere dai terroristi islamici, sono male. Davanti a Dio innanzitutto. E davanti agli uomini, anche. Punto. Questi i fatti, questa la verità. Il resto sono solo sproloqui e deliri.

Re: I cristiani copti

Inviato: mercoledì 5 gennaio 2011, 16:13
da Venusia
Ciao Venerabile, sono pienamente d'accordo... Ho appena finito di sentire la notizia al TG Sky che hanno minacciato altre stragi.
Un salutone, ciao.

Re: I cristiani copti

Inviato: giovedì 6 gennaio 2011, 21:28
da Venerabile Beda
Tuttavia, è discutibile a 360° la posizione del vescovo cristiano copto ortodosso, relativa al non accettare la solidarietà di islamici ed ebrei (italiani), in riferimento alla manifestazione. A 360°. Da una parte è comprensibile la reazione umana. Ma come cristiani, siamo chiamati a rinnegare noi stessi. Dall'altra parte, non è giusto fare di tutta l'erba un fascio. Diventeremmo noi ingiusti, se trattassimo allo stesso modo gli islamici per bene, e i terroristi islamici. Stesso vale per gli ebrei. Bisognerebbe accettare la solidarietà delle persone per bene, tenendo in conto la religione. Ci sono gli islamici per bene, come quelli che si sono offerti quali scudi umani, per difendere le chiese e cristiani, se non sono solo parole ("Dai loro frutti potete riconoscerli", "Chi non è contro di noi è per noi"). Ancora da un'altra parte (ecco perché a 360°), è comprensibile la paura. Purtroppo la parte malata dell'Islam, ovvero i terroristi islamici, ha introdotto la barbara e incivile "usanza" dei kamikaze (ben diversa dal nobile senso di sacrificio estremo giapponese, dove il kamikaze era tale a viso aperto, non occulto. Il giapponese kamikaze, è un coraggioso; il terrorista islamico kamikaze, è solo un vigliacco e un vile). Alterando il vero significato di martirio, ove il martire è tale sulla propria pelle e nella propria libertà, senza causare morte a terzi, anzi, se possibile, per salvare la vita a terzi. Purtroppo, non si può escludere l'ipotesi che se un islamico si avvicina a una manifestazione pubblica, per esprimere solidarietà, magari è imbottito di esplosivo, per dare morte a se stesso e agli altri, quale pazzo ingiusto fanatico esaltato. Certo, non tutti gli islamici sono kamikaze, specie quelli italiani. Ma tutti i kamikaze (contemporanei), sono islamici. Piaccia o meno, è la verità. Purtroppo questa situazione, non l'hanno creata i cristiani. Spiace che per questo, ci vadano di mezzo gli islamici per bene, e di conseguenza, gli ebrei. Ma mettiamoci nei panni di chi ha già subìto perdite, di amici e parenti o è profugo, a causa di pazzi e folli kamikaze, che offendono gravemente Dio e l'uomo, uccidendo bestemmiando, in quanto chiunque uccide nel nome di Dio, bestemmia in modo gravissimo. In questo senso gli ebrei, dovrebbero comprendere molto bene questa fondata paura. Loro che spesso nel loro territorio, subiscono questi vili atti di terrorismo, da parte di terroristi palestinesi.

Re: I cristiani copti

Inviato: venerdì 7 gennaio 2011, 13:30
da Venerabile Beda
Alla luce del sostegno concreto e fattivo, dato in Egitto da molti islamici, a favore dei cristiani, a favore delle chiese, contro i terroristi islamici, i cristiani copti italiani, dovrebbero cercare di vincere la paura di ipotetici kamikaze, e accettare la mano tesa dagli islamici ed ebrei italiani. Non accettare questa mano tesa, sarebbe un indebolimento del Bene trasversale che si è messo in azione. La paura, deve essere compresa. Ma la paura, deve anche essere vinta. Se poi ci sono altre motivazioni come esclusivismo, "siamo solo noi", in questo momento, queste eventuali considerazioni, hanno molto poco di cristiano. Gesù Cristo, chiamato a predicare il Suo Avvento a Israele, popolo eletto, non ha disdegnato di parlare con il centurione, con la samaritana, con la cananea. E più di recente, l'Epifania celebrata, che i copti ortodossi celebreranno prossimamente, ci ricorda che tutti gli uomini, sono chiamati a Dio in Cristo, al di là del fatto che ne siano consapevoli o meno. I magi, in definitiva, non erano altro che gli antenati degli islamici (ovvero dei persiani), che rendono omaggio a Cristo. Se non tutti loro, alcuni di loro.
I cristiani copti italiani, dovrebbero fare lo sforzo di non chiudersi nel loro legittimo e comprensibile dolore.
Il lato positivo della faccenda, è che per la prima volta, la tesi di Magdi Cristiano Allam, viene messa davvero in discussione, da fatti, non da parole o da pregiudizi politici o ideologici. Ma di questo, credo che egli stesso, ne sia contento.
Vero è che molti di questi copti cristiani, sono profughi perseguitati, che sono stati obbligati con la forza a convertirsi all'Islam (fatto sta che per non pervenire a questo risultato, si sono tatuati la croce sulla pelle, come simbolo indelebile e irreversibile); ma se potessero accettare questa mano tesa, sarebbe un duro colpo contro i terroristi islamici. Ovviamente, sotto il controllo assoluto delle forze dell'ordine, in condizioni di sicurezza. È vero... hanno già dato, hanno sofferto ingiustamente i cristiani copti. Ma se riuscissero a fare questo nobile gesto, sarebbe molto gradito a Cristo... e fortemente dannoso per i terroristi.

Re: I cristiani copti

Inviato: sabato 8 gennaio 2011, 8:49
da Cielo
Prego per loro il nostro Gesù. Mi chiedo quando toccherà a noi...