Pagina 1 di 1

Simboli dell'arte cristiana: Madonna del latte

Inviato: mercoledì 8 dicembre 2010, 21:08
da Venusia
La donna che nutre il suo piccolo al seno è l'immagine più piena e commovente della maternità e appartiene a tutte le culture. Ricco di significati simbolici, il primo fra tutti quello della fecondità, il seno è anzitutto un richiamo alle origini della vita, ai sogni infantili, al tepore accogliente e nutritivo che ispira la più completa fiducia e invita al predetto abbandono.
Come tema figurativo, la madre che allatta è antichissimo e ha una dell sue prime testimonianze nlla cultura egiziana. Con l'avvento del Cristanesimo, una delle prime immagini della Madonna, sono relative all'allattamento.
Le prime parole in lode di Maria si leggono già nel Vangelo: "Una donna alzò la voce in mezzo alla folla e disse a Gesù: "Beato il grembo che ti ha portato e le mammelle da cui hai preso il latte" (Luca 11,27)
Ma sono i Vangeli Apocrifi, scritti a partire dal II secolo, che narrando l'infanzia di Gesù, portano l'attenzione all'allattamento del Bambino" e alle mammelle di Maria.
I Vangeli Apocrifi costituiscono una fonte letteraria determinante e suggestiva rintracciabile all'origine di quella che, fra il XIV e il XV secolo, divenne la devozione popolare nei confronti della Madonna del Latte con una iconografia specifica, con pratiche di culto proprie, con chiese e santuari a Lei dedicati.
Dopo la morte di Gesù, Maria suscita un'attenzione straordinaria fra i credenti. A Efeso, dove sorgeva una delle sette meraviglie del mondo, il tempio dedicato ad Artemide, della fecondità, quattro secoli dopo, nel 431, si svolge il Concilio in cui viene dichiarato solennemente il dogma che "la santa vergine è Madre di Dio essendosi il Verbo di Dio incarnato fatto uomo", dando inizio al culto ufficiale della Madonna. La Madre di Dio prende così il posto della dea madre efesina.
Molte sono le lodi che vengono fatte dopo questo avvenimento a Maria che allatta. Perfino Tommaso da Celano, agiografo di san Francesco di Assisi, ci riferisce che il santo considerava "festa delle feste il giorno in cui Dio fatto piccolo infante, aveva succhiato a un seno di donna".
Il significato centrale, teologico di queste lodi si spiega così: "Il seno che Maria offre al Bambino è ricolmo di latte - grazia, messaggio di salvezza per l'umanità. Geù trasforma il latte nel proprio sangue per tradurlo infine nel sacramento eucaristico dal quale il credente trarrà la sua ultima redenzione. Il seno nudo di Maria è quindi una promessa di compimento eucaristico".

Ok...per stasera mi fermo qui, e continuo nei prossimi giorni. Provo a inserire una immagine della Madonna del Latte, per me splendida!
Un salutone, ciaooooooooo [k-bacio]