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Le persone sono molto più importanti degli animali

Inviato: venerdì 12 novembre 2010, 17:29
da Venerabile Beda
È morto il tassista Luca Massari, ucciso perché massacrato di bastonate da due "persone" (con riserva, salvo approfondimenti della Magistratura). "Colpevole", di aver investito involontariamente un cane. Ora, che le bastonate siano state causa diretta o meno della sua morte, lo stabilirà la Magistratura. Ma il dato certo è che è stato picchiato. A meno che qualcuno non voglia sostenere, che si sia picchiato da solo, fino al coma, e poi alla morte. Alla sua famiglia e ai suoi amici, va tutta la nostra solidarietà. Ma mi permetto di prendere questo fatto di cronaca, come spunto, per una riflessione importante. Che è ancora indice della confusione (tra il Bene e il male) che caratterizza il nostro tempo... Le persone, sono molto, molto, molto più importanti degli animali. È meglio causare volontariamente la morte di 1000 cani, che involontariamente la morte di un uomo. Lo dice molto chiaramente il Vangelo, e chi è davvero credente, la deve pensare così:
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti passeri. Luca 12,7

L'uomo, è molto più importante degli animali. Perché l'animale, esiste non per se stesso, ma per l'uomo. Nemmeno l'uomo esiste per se stesso; figurarsi l'animale. Ma anche se non si è credenti, è una cosa ovvia e logica. Salvo voler oscurare la Ragione. Allora sì agli esperimenti sugli animali, per trovare cure efficaci contro le malattie, se questo è l'unico modo per curare una malattia che colpisce gli uomini. Perché l'interesse dell'uomo, è superiore, è più importante di quello degli animali. Gli animali, devono essere rispettati e "amati", ma amati tra virgolette appunto. Non bisogna ucciderli per il gusto di uccidere, perché questo è male; né maltrattarli, né abbandonarli, perché anche questo è male. Ma se per testare un farmaco che può salvare la vita all'uomo, o migliorarla, è bene usare gli animali come cavia, pur di non fare danno ad una persona, che è più importante. Non può morire una persona, perché è stato ucciso un cane, peraltro involontariamente. Se fosse stata volontaria, forse qualche sanzione amministrativa, era giusto darla. Una multa. E se magari recidivi, è il caso di procedere penalmente. Ma non si può morire per un cane. Perché questa è follia. [k-nooo] [k-nooo] [k-nooo]
Anche io involontariamente, una volta ho ucciso un gatto. Mi dispiace. Volete uccidermi? Uccidetemi. Ma è meglio uccidere 1000 gatti, che una persona. Cerchiamo di non perdere il senso dalla misura. Gli animali, devono essere rispettati. Ma sono solo animali. Non sono né alla pari, né sopra. Sono sotto l'uomo. È meglio uccidere un animale, che ferire una persona. Purtroppo a me sono capitati involontariamente entrambi i fatti. Fortunatamente, ferita lieve della persona (lieve, però il sangue usciva... ero in bicicletta). Però, per il gatto, mi sono dispiaciuto; per la persona mi stavo disperando. Come è giusto e logico. Ribadisco: cerchiamo di non perdere il senso della misura, che molte persone evidentemente hanno perso. Il cane, se muore, dopo 1 o 2 anni di pausa, uno se ne può comprare un altro, della stessa razza. Oppure meglio ancora, si può prendere al canile un cane abbandonato e ingiustamente maltrattato. La persona, non la puoi comprare. Se poi si tratta di padre di famiglia, che lascia figli piccoli, ancora peggio.

Quando muore una persona cara a un amico, e passato un po’ di tempo, lo si invita ad uscire, per spronarlo a “tornare a vivere”, spesso (almeno dalle mie parti), l’amico risponde scontrosamente: “Ma che pensi? Che mi è morto il cane?!”. Credo sia molto chiaro, il senso di questa espressione… vera. Quando muore una persona, è tutta un’altra storia.

E ora, non solo una persona è morta per un cane; ma sempre e solo per un cane, che non conta nulla, altre due persone, si sono rovinate la vita. Complimenti! Ottimo senso della misura.

Re: Le persone sono molto più importanti degli animali

Inviato: venerdì 12 novembre 2010, 18:45
da Ipazia
Sono d'accordo. Non uccido neanche le zanzare, ho due gatti a cui sono legatissima ma nonostante ami gli animali non posso che essere d'accordo e non solo perché sono cristiana, basta avere un minimo di ragione. Personalmente mesi fa ho assistito ad un evento simile a quello da te citato: un uomo ha investito involontariamente un cane sotto casa mia, i latrati del povero cane si sono sentiti in tutto il quartiere, mi si è stretto il cuore nel vederlo agonizzante in terra ma mi è salita una forte rabbia nel vedere la proprietaria e i suoi amici aggredire il colpevole. Grazie al Cielo non è successo niente perché molte persone sono intervenute nel difenderlo, tra cui il mio compagno allarmato. Il cane si è salvato e l'uomo se l'è cavata pagando le spese veterinarie. In ogni caso, se ci sono delle colpe, sono proprio dei padroni! I cani vanno portati fuori col guinzaglio!

Re: Le persone sono molto più importanti degli animali

Inviato: martedì 16 novembre 2010, 10:34
da Benedetto
Io sono una delle eccezioni: il mio cagnolino è molto più bravo di me. [k-bravo] [k-ahah]

Re: Le persone sono molto più importanti degli animali

Inviato: mercoledì 17 novembre 2010, 7:55
da Cielo
Sono d'accordo con te Venerabile. Questa Società manderebbe a morte un uomo che maltratta (oimè) un animale, e fa passare per una cosa "naturale" uccidere innocenti con l'aborto.

Re: Le persone sono molto più importanti degli animali

Inviato: mercoledì 17 novembre 2010, 14:37
da Benedetto
Fermo restando che sono d'accordo con quanto espresso da voi, io però voglio dire anche questo: ho un cagnolino che mi vuole sempre bene, non mi ha mai tradito, mi vuole più bene di tutti quanti messi insieme. Mi cerca sempre. Se non ci sono soffre. Vorrei che guardassimo agli animali come faceva san Francesco: non avranno l'anima, ma sono pur sempre creature del Signore.