Riflessioni su croce, profezia, testimonianza...
Inviato: sabato 6 novembre 2010, 10:56
È il Vangelo a dire di non giudicare.
Non un monsignore. Ma anche ammettendo che nel fare queste esternazioni, noi non si giudichi: "dai frutti potete riconoscerli".
E non mi risulta, nella Storia, nessuna conversione scaturita da un "rimprovero" o simile in termini personali. Viceversa, ne risultano da predicazioni di carattere generale.
Poi si fa molta confusione.
La vocazione profetica del battezzato, non è sinonimo di predicazione a parole, ma di predicazione coi fatti: testimonianza. Infatti la Confermazione (del Battesimo), ci rende Testimoni di Cristo Risorto.
Con la predicazione a parole, ci si deve andare molto piano. Perché se quell'incarico viene davvero da Dio, faccio bene, ma se per caso, credo di aver ricevuto quell'incarico da Dio, e non l'ho ricevuto da Dio, passerò guai. Molto seri.
E questo:
E ancora:
Se uno ha davvero esplicitamente ricevuto un incarico di profezia, direttamente da Dio, bene. È cosa buona e giusta che lo faccia.
Ma se uno non ha questa assoluta certezza, è bene che stia al suo posto.
Infine, la correzione fraterna. Sì giusto. Ma questa, nella nostra epoca, si può porre in essere solo e soltanto con chi si è in grande intimità.
Con un vero amico. Altrimenti, ribadisco, mi pare normalissimo e giusto, che ti mandino, mi mandino a quel paese. Così è nel nostro tempo.
Come diceva Hugo: "Dio stesso ha il pudore di giudicare, e noi ci permettiamo di farlo?".
Poi, come giustamente dici tu, segui la tua coscienza.
Io faccio altrettanto: evito il più possibile di giudicare e comunque di infastidire il prossimo.
Del resto la prima parte dell'ama il prossimo tuo come te stesso, si esplica col non importunarlo.
E in ogni caso, dalla Bibbia, risultano interventi di profeti, nei confronti di Re, di persone particolari. Ma mai nei confronti di persone qualsiasi in termini individuali. La predicazione dei profeti, è ordinariamente generale. Eccezionalmente, individuale. Ma individuale, verso Davide, verso i Re. Non verso il semplice "suddito", o cittadino.
Quanto a Famiglia Cristiana, per prudenza e per interesse suo, è bene che stia al suo posto, a meno che non abbia prove certe e oggettive di alcuni fatti.
Alcuni mesi fa, Bertolaso, è stato ingiustamente accusato di fatti infamanti. Dopo le indagini della Magistratura, è risultato più pulito di una camicia di seta bianca nuova. Prudenza. Adesso giustamente, si prende la sua meritatissima pensione. E fa bene. Perché non ce lo meritiamo uno bravo come Bertolaso. Ma qui andiamo troppo Off Topic...
C'è un argomento dedicato, se interessa. Ma forse non è tanto Off Topic, perché anche lui, si è dovuto portare la croce, di una ingiusta accusa.
Ci vuole molta prudenza. Una parte di giornalismo, gonfia, altera (se volontariamente o involontariamente, non lo so). E alcuni magistrati, cercano di farsi pubblicità (coincidenza o ricercata? Non lo so). Una sola cosa è certa: niente prove, niente accuse. Prove certe, oggettive, pubbliche e indiscutibili. E non basate su testimonianze di gente che si rileva sempre più inaffidabile e inattendibile, in virtù delle moltissime bugie e frottole, che raccontava ai suoi amici. Chi mente ai propri amici, come può dire la verità agli altri?
Ma qui si va davvero Off Topic. Basta.
Non un monsignore. Ma anche ammettendo che nel fare queste esternazioni, noi non si giudichi: "dai frutti potete riconoscerli".
E non mi risulta, nella Storia, nessuna conversione scaturita da un "rimprovero" o simile in termini personali. Viceversa, ne risultano da predicazioni di carattere generale.
Poi si fa molta confusione.
La vocazione profetica del battezzato, non è sinonimo di predicazione a parole, ma di predicazione coi fatti: testimonianza. Infatti la Confermazione (del Battesimo), ci rende Testimoni di Cristo Risorto.
Con la predicazione a parole, ci si deve andare molto piano. Perché se quell'incarico viene davvero da Dio, faccio bene, ma se per caso, credo di aver ricevuto quell'incarico da Dio, e non l'ho ricevuto da Dio, passerò guai. Molto seri.
Ribadisco: non è rivolto a te, ma in generale.Geremia 14,15
Perciò così dice il Signore: «I profeti che predicono in mio nome, senza che io li abbia inviati, e affermano: Spada e fame non ci saranno in questo paese, questi profeti finiranno di spada e di fame.
E questo:
Dove si capisce che il profeta, prima di ogni cosa, deve essere un testimone silenzioso e discreto, alla luce del Nuovo Testamento.Geremia 23,14
Ma tra i profeti di Gerusalemme
ho visto cose nefande:
commettono adultèri e praticano la menzogna,
danno mano ai malfattori,
sì che nessuno si converte dalla sua malvagità;
per me sono tutti come Sòdoma
e i suoi abitanti come Gomorra».
E ancora:
E inoltre:Geremia 23,21
Io non ho inviato questi profeti
ed essi corrono;
non ho parlato a loro
ed essi profetizzano.
E altro ci sarebbe da aggiungere, ma non è il caso di allungare troppo.Ezechiele 22,28
I suoi profeti hanno come intonacato tutti questi delitti con false visioni e oracoli fallaci e vanno dicendo: Così parla il Signore Dio, mentre invece il Signore non ha parlato.
Se uno ha davvero esplicitamente ricevuto un incarico di profezia, direttamente da Dio, bene. È cosa buona e giusta che lo faccia.
Ma se uno non ha questa assoluta certezza, è bene che stia al suo posto.
Infine, la correzione fraterna. Sì giusto. Ma questa, nella nostra epoca, si può porre in essere solo e soltanto con chi si è in grande intimità.
Con un vero amico. Altrimenti, ribadisco, mi pare normalissimo e giusto, che ti mandino, mi mandino a quel paese. Così è nel nostro tempo.
Come diceva Hugo: "Dio stesso ha il pudore di giudicare, e noi ci permettiamo di farlo?".
Poi, come giustamente dici tu, segui la tua coscienza.
Io faccio altrettanto: evito il più possibile di giudicare e comunque di infastidire il prossimo.
Del resto la prima parte dell'ama il prossimo tuo come te stesso, si esplica col non importunarlo.
E in ogni caso, dalla Bibbia, risultano interventi di profeti, nei confronti di Re, di persone particolari. Ma mai nei confronti di persone qualsiasi in termini individuali. La predicazione dei profeti, è ordinariamente generale. Eccezionalmente, individuale. Ma individuale, verso Davide, verso i Re. Non verso il semplice "suddito", o cittadino.
Quanto a Famiglia Cristiana, per prudenza e per interesse suo, è bene che stia al suo posto, a meno che non abbia prove certe e oggettive di alcuni fatti.
Alcuni mesi fa, Bertolaso, è stato ingiustamente accusato di fatti infamanti. Dopo le indagini della Magistratura, è risultato più pulito di una camicia di seta bianca nuova. Prudenza. Adesso giustamente, si prende la sua meritatissima pensione. E fa bene. Perché non ce lo meritiamo uno bravo come Bertolaso. Ma qui andiamo troppo Off Topic...
C'è un argomento dedicato, se interessa. Ma forse non è tanto Off Topic, perché anche lui, si è dovuto portare la croce, di una ingiusta accusa.
Ci vuole molta prudenza. Una parte di giornalismo, gonfia, altera (se volontariamente o involontariamente, non lo so). E alcuni magistrati, cercano di farsi pubblicità (coincidenza o ricercata? Non lo so). Una sola cosa è certa: niente prove, niente accuse. Prove certe, oggettive, pubbliche e indiscutibili. E non basate su testimonianze di gente che si rileva sempre più inaffidabile e inattendibile, in virtù delle moltissime bugie e frottole, che raccontava ai suoi amici. Chi mente ai propri amici, come può dire la verità agli altri?
Ma qui si va davvero Off Topic. Basta.