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Re: Idolatria delle immagini

Inviato: venerdì 5 novembre 2010, 14:02
da Venerabile Beda
Credo l'ultima che hai detto, cara Ipazia. Senza la fede, e senza lo sforzo di fare il bene, l'oggetto sacro, per quanto sacro, serve a poco o nulla. Le sante da te citate, davano per scontata la fede e lo sforzo di fare e accettare la volontà di Dio.

Re: Idolatria delle immagini

Inviato: venerdì 5 novembre 2010, 14:10
da Ipazia
Grazie delle risposte esaurienti, come sempre [k-grazie] mi informerò meglio.

Re: Idolatria delle immagini

Inviato: venerdì 5 novembre 2010, 16:05
da Benedetto
Venerabile Beda ha scritto: Alcuni santi, quando gli capitavano periodi troppo tranquilli, senza problemi (premi di Dio in vita), dicevano: "Signore, Ti stai dimenticando di me?! Mandami qualche croce... perché sono troppo peccatore e devo pagare..."
Altro che "talismani"...
C'est magnifique ! It's fantastic ! Que bonito, hombre !
Queste parole sono sante.
In tutta la mia vita frequentando gente di Chiesa dovevo arrivare fin qui per sentirmi dire delle parole così belle e così sagge.

Re: Idolatria delle immagini

Inviato: giovedì 11 novembre 2010, 21:55
da Cielo
E se una persona comincia per devozione a portare al collo la corona del rosario e poi, quando è estate (e quindi si nota perché non ci sono i maglioni) la spoglia ogni tanto, secondo voi è perché si vergogna o no? Cosa penserà Maria ?

Re: Idolatria delle immagini

Inviato: giovedì 11 novembre 2010, 22:55
da Venerabile Beda
Tu parli di una corona del rosario...
Che è una cosa ben specifica; così specifica, che non credo sia oggetto adatto da portare al collo. Non è concepito per quello questo strumento. Alcune persone lo portano... ma è una "forzatura", rispetto alla funzione. Poi chi vuole portarlo anche come "testimonianza", può portare benissimo l'anello. Che è concepito per essere portato al dito. (È anche una "forzatura" portare l'anello al collo, con un laccio: alcune persone lo fanno). Non credo sia una vergogna finalizzata al vergognarsi di Cristo, o di Maria. Ma è proprio l'oggetto, non concepito per il collo. Ribaltiamo la questione. Oggetto concepito per portarlo al collo. Un crocifisso, un'immagine di Maria, un Tau... con un laccio (d'oro o meno). Perché lo tolgo? Per vergogna? Deprecabile e incoerente. Ma se lo tolgo in spiaggia, per quali ragioni lo tolgo? Per vergogna? Come sopra. Per paura di perderlo? È altra questione. Questo per ricordare, che una stessa azione, può avere significati diversi a seconda delle intenzioni. Alcune persone, tolgono i lacci d'oro d'estate, al fine di evitare furti. Bisogna vedere cosa c'è dietro un'azione.