1 Novembre - La festa di Ognissanti


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Nemamiah76
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1 Novembre - La festa di Ognissanti

Messaggio da Nemamiah76 » sabato 1 novembre 2008, 10:16



Il culto dei santi

Verso la metà del I secolo in Oriente, un po’ più tardi in Occidente, si cominciò a celebrare presso la tomba l’anniversario di coloro che avevano reso testimonianza a Cristo offrendo la propria vita. Rispetto al culto dei morti, presente in tutte le culture, si possono sottolineare due elementi nuovi: non si tratta di un omaggio familiare, ma coinvolge tutta la comunità dei credenti; invece di commemorare il giorno della nascita terrestre si celebra il loro “natale” (dies natalis), la loro nascita al cielo.

All’indomani delle persecuzioni il ricordo di coloro che avevano testimoniato fino alla morte fu oggetto di grande venerazione: si costruirono basiliche sulle tombe dei martiri più celebri e, nell’anniversario del loro martirio, il popolo era convocato presso la loro tomba per ascoltare il racconto della loro passione e celebrare l’eucaristia.

La chiesa, celebrando ogni anno il giorno natalizio dei martiri e dei santi, celebra il compiersi in loro del mistero Pasquale di Cristo. Il santo partecipa della pienezza del mistero Pasquale del Signore e la sua santità ha significato in funzione di questa partecipazione. Ciò che la Chiesa considera decisivo è lo slancio con cui ogni santo ha vissuto in modo personale il mistero Pasquale.

Nel santo si manifesta la vittoria di Cristo, e proclamare la santità di un credente significa celebrare le meraviglie che lo Spirito di Cristo ha operato in lui. La santità della persona è quindi sempre partecipazione alla santità di Cristo. “Nei vari generi di vita e nelle varie professioni un’unica santità è praticata da tutti coloro che sono mossi dallo Spirito di Dio” (Lumen Gentium 41); la tipologia della santità è unica, e in questo senso tutti i santi si assomigliano, tuttavia ogni santo è originale perché questa santità si è realizzata in una singolarità di vocazione e di carismi.

Nei santi la chiesa celebra il mistero di Cristo, vissuto nei suoi frutti; i santi sono proposti alla comunità cristiana come coloro che hanno vissuto in modo personale il mistero Pasquale in pienezza di Cristo e che possono rappresentare dei modelli perché anche noi percorriamo lo stesso cammino.



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