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Catechesi del vescovo mons. Fulton Sheen sul demonio

Inviato: lunedì 18 ottobre 2010, 17:29
da Benedetto
Mi sono guardato i 4 video su YouTube in cui mons. Sheen parla del demonio.
Vi riferisco ciò che ho sentito:

La parola demonio deriva dal greco e vuol dire "spezzare", "dividere".
Il demonio infatti è colui che crea le divisioni.
Mons. Sheen parla di uno psichiatra americano che ha studiato attentamente i fenomeni diabolici.
Lo psichiatra ha individuato tre aspetti; che quando c'è presenza diabolica si notano 3 cose:
(1) predilezione per la nudità
(2) violenza
(3) personalità sdoppiata.
E cita il caso del Vangelo riguardante l'indemoniato di Gerasa, che era nudo, tanto violento che nemmeno le catene riuscivano a trattenerlo e posseduto da una "legione" di demoni.

Le manifestazioni del diabolico, dal punto di vista psichiatrico portano alla rottura dell'unità (nella familia - divorzio -, nelle comunità religiose, ecc)

L'essenza del fenomeno satanico è il disprezzo della Croce di Cristo.
Mons. Sheen cita le tentazioni di Gesù nel deserto: il demonio gli propone tre vie per evitare la croce.
(1) il permissivismo (trasformare pietre in pane)
(2) il ricorso al meraviglioso (fare miracoli)
(3) il potere politico (il demonio gli offre la potestà sul mondo se Gesù è disposto ad adorarlo).
Notate, continua mons. Sheen, come abbiamo fatto a meno della mortificazione, della negazione dell'Io (indisciplina nelle scuole, nei seminari, satana nella Chiesa, ecc).
Notate nel mondo il declino dello spirito di disciplina, dell'ascetico, l'odio verso la Chiesa.

Mons. Sheen ci fa notare quello che succede quando noi pecchiamo.
Prima di peccare Gesù sembra essere il nostro accusatore. Ci mette in guardia dal commettere il peccato.
Il demonio invece è dalla nostra parte, ci dice: "non essere sciocco, non ci crediamo più a quei peccati, tutti lo fanno, è di moda"; satana è dalla nostra parte.
Dopo aver commesso il nostro peccato, i ruoli si invertono: satana ci abbandona, ci lascia da soli nella nostra disperazione, come ha fatto con Giuda dopo il tradimento.
Gesù invece ci difende, ci invita a tornare a Lui. Ci offre il Suo perdono.

Mons. Sheen conclude dicendo che abbiamo 3 armi potenti contro il Demonio:

(1) il Santo nome di Gesù (il Demonio non lo sopporta)
(2) l'invocazione del Sangue di Cristo (che ci ha lavato da tutti i nostri peccati),
(3) la devozione a nostra Madre Maria