L'amore di Dio e l'amore di Maria

[Cielo]

Solo Dio e Sua Madre potevano amare tanto la causa della morte e dei dolori del Figlio: noi uomini. Infatti più ci penso e meno mi raccapezzo, se fosse successo a me di farmi morire un figlio come fare ad amare coloro che l'hanno voluto morto? Oppure da figlio non riuscirei ad amare coloro che mi hanno ucciso! E così penso a come farei ad andare in Paradiso se Lui non mi aiutasse? Infatti ci andrò perché avrò amato anche io così!

[Venerabile Beda]

Indubbiamente...
Ma la fedeltà di Maria a Dio, è tale, che è naturale si sia comportata così...
Lei è lo specchio pulito che riflette Dio...

[Cielo]

Sì Venerabile tu hai detto bene ma... come farei io ad andare in Paradiso se Lui non mi aiutasse? Sai, non so se sarei capace di perdonare una cosa così (La morte di un Figlio).

[Venerabile Beda]

Con tutto il rispetto per Maria, è più facile perdonare la morte di tuo figlio, quando questo risorge dopo 3 giorni, che non quando non risorge nell'immediato, come accade a molte madri e padri...
Ma in effetti Maria è andata oltre... non limitandosi a perdonare, ma ad amare coloro per cui il Figlio è morto, cioè noi...
Se avessimo tutti questa capacità, saremmo tutti santi. E che santi...
Dobbiamo sì cercare di imitare Maria, o meglio ancora Cristo...
Ma nella consapevolezza, che possiamo imitare il più possibile, non completamente...
Ecco perché è utile avere i santi come modello: peccatori, che si sforzano di seguire e di imitare Cristo...
Ma quando cerchiamo di imitare "gente senza peccato" (Maria), e "gente senza peccato e perfetta" (Cristo), dobbiamo anche stare un po' con i piedi per terra... preferisco un san Francesco, che si doveva buttare sulla neve e sulle spine, pur di non peccare...