Ecco come si fa il Parroco


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Venerabile Beda
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Ecco come si fa il Parroco

Messaggio da Venerabile Beda » venerdì 3 gennaio 2014, 11:09

Un mio caro vecchio Parroco, adesso trasferito in una città diversa dalla mia, ha inviato un SMS di massa ai giovani della sua attuale Parrocchia. Poiché nella sua rubrica ci sono anche io, per via dei rapporti pregressi, il messaggio è arrivato anche a me.
Uno dei sacerdoti più in gamba che abbia conosciuto. Forse il migliore. Riporto il testo dell'SMS di massa:

Essere giovani a Nome Località: protagonisti, al di là di ogni situazione di precarietà. Ti attendo questa sera alle 18:30, in Parrocchia, con altri tuoi amici. Dammi una mano a creare la voglia di incontrarsi, partendo dai giovani. Un grazie fiducioso. Il Parroco.

Se non si fanno inviti... e nessuno viene spontaneamente, non ci si sorprenda. Se si invita, si cerca, si chiede... qualcuno prima o poi, viene. Se non si invita, non si cerca, non si chiede, difficilmente, qualcuno viene. Rivolto soprattutto ai parroci aventi le parrocchie... moscie..
Ho avuto modo di lavorare con questo sacerdote... in gambissima. Metteva sempre la Parrocchia a disposizione di tutti... specie dei giovani. Così si deve fare... non fare i reucci... ieratici. O essere pronti ad accogliere senza chiedere, senza cercare, senza invitare...
Questo è essere pescatori di uomini oggi.
Per la cronaca... il Parroco in questione, adesso è anzianotto... ma ha avuto l'umiltà di mettersi a imparare come funziona un cellulare, come si invia un SMS di massa, ecc.
E ovviamente, a chiedere numeri di telefono...
Alla base, un uomo di grande cultura, certo. Ma un sacerdote, deve essere culturamente molto preparato e compentente. Ma quanti, benché acculturati per studi di tipo classico, dicono: "No, non è cosa mia... non sono capace"? Sacerdoti o laici. Cristo chiama anche gli anziani, se gli serve... e si devono mettere con umiltà a imparare anche da anziani.
Fino alla bara, sempre s'impara, dice il proverbio.


Questo ha capito, il senso dell'Anno della Fede... ma lui queste cose, le faceva con mezzi diversi, nel secolo scorso, quando cercava di invitare ogni singola persona, ogni volta che la incontrava...

Con lui, la chiesa, sempre piena... con prevalenza di giovani.

Meditate parroci e viceparroci, affetti da delirio di onnipotenza, con le parrocchie semivuote, specie di giovani.

E ringraziamo i parroci, i sacerdoti, che hanno capito bene che devono servire la loro comunità, la loro parrocchia... servire... non farsi servire. Specie in riferimento ai più giovani.

È il parroco che deve dire al parrocchiano, al giovane, specie a quello che opera in parrocchia: "Di cosa hai bisogno? Che cosa ti serve? Come ti posso essere utile? Come ti posso agevolare, nel fare quello che fai?". Non il contrario.


Il Venerabile Beda

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