Angolo di cielo

Sì, questo è vero...
ma è collegato all'ignoranza generale che vige nella scuola e nella società....

Cosa è il Natale? La festa di Babbo Natale.
Cos'è l'Epifania? La festa della Befana.

ecc.

non è ignoranza, abbiamo allontanato Dio, dalla nostra vita e lo abbiamo sostituito con nuovi dei, indubbiamente più attraenti e soddisfacenti...è questa la lacerazione dell'uomo moderno, che non riesce più a dare un senso alla sua vita...si sente però la nostalgia di un mondo sensato fondato sulle certezze...nostalgia della presenza di Dio nella nostra vita

Sono d'accordo: Halloween è solo una festa made in Usa anche se le sue origini sono celtiche. Celtiche non cristiane. Perciò chiaramente liberi di passare attraverso le maschere e le zucche tutti i messaggi che vogliono. Si tratta solo di considerarla alla stregua di una festa, un secondo carnevale. Purtroppo non tutte le cose possono piacerci, ma certo un adulto non andrà in crisi mistica per aver indossato una maschera o decorato una zucca. Sui bambini: vanno educati a recepire le cose x come vanno recepite. Nessuna beffa alla morte, che è una cosa seria, ma solo una festa divertente.
Piuttosto perché non rivalutiamo le feste dei santi e dei defunti che x molti oggi sono solo un ponte in più per andare via due giorni? Perché non diciamo ai nostri giovani che la vita è una corsa verso la santità x qualunque cristiano? E a tutti perché non ridiciamo che la morte fa parte della vita e che non serve a nulla far finta che non esista? Insomma ho un po' l'impressione che questi due giorni siano un po' di più che andare x cimiteri o sentire la lettura delle condizioni per avere l'indulgenza ..

Sicuramente “halloween”, e questo lo sappiamo tutti, non è affatto una festa cristiana.
Alla festa del carnevale che, tradizionalmente ha una cultura artistica, storica… pensiamo alle mascherine… Colombina, Pantalone, Stenterello, Balanzone…ecc la festa di halloween ha esclusivamente la cultura della morte.
Per noi cristiani la festa dei “morti” ha la cultura della VITA, i nostri morti vivono nelle nostre case, quanti di voi ricordano quando al mattino ci alzavamo e trovavamo i regali e i dolci che ci avevano regalato i nostri morti?
Ricordo che la sera prima si scriveva la letterina “ai nostri morti” chiedendo quali regali avremmo voluto ricevere.
Questa è vita, questo è far rivivere i morti , questa è tradizione vera, questa è cultura vera.
Forse una cultura solo siciliana??? Ma una cultura vissuta nella gioia e nel ricordo vivo dei morti e non nella morte macabra di “halloween”.
La morte per noi cristiani è “Risurrezione”.

A me pare più macabra la tradizione del sud Italia, relativa alla commemorazione dei defunti...
Non tanto il discorso del pane e acqua, e della letterina ai morti (che già impressionano il nord Italia; l'idea di scrivere ai morti, è poco cristiana; di solito, si prega per i morti e si ricordano con affetto),
ma quanto i dolci... c.d. "morticini"...
Non alludo a quelli in pasta reale, di zucchero, a forma di frutta o altro, ma a quelli a forma di ossa di morti....
Mangiare le ossa di morti, (anche se di zucchero, o come biscotti), mi sembra molto più macabro, che vestirsi in maschera (o meno) per andare a ballare, magari in gentil compagnia, magari in una sala
con qualche zucca decorata e illuminata, vera o finta, per creare atmosfera.

Perché solo questo è Halloween, per la maggioranza sensata, pur con le derive e i fanatismi, già precedentemente segnalati, e che in quei casi, vanno condannati.

Nemmeno il 25 Aprile è una festa Cristiana...
e nemmeno altre feste, e si festeggiano tranquillamente...

Anche il Carnevale, a rigore, non è una festa cristiana, anche se scaturisce in parte, dal Mercoledì delle Ceneri...

Chi ha detto, che si devono-possono festeggiare solo le feste cristiane??

Angolo di cielo

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